Doomtrooper: limitare la forza delle Speciali.

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sandorado
00venerdì 23 settembre 2016 14:56
Da più parti, negli anni passati, si sono levate lamentele verso un certo modo di giocare a Doomtrooper, se vogliamo possiamo definirlo uno stile PRO, contro invece chi gioca applicando quella che in teoria era la base stessa del gioco, ovvero guerriero VS guerriero, modo di giocare che in poche occasioni ha portato alla vittoria in un torneo, se non integrandolo con altre tattiche che permettevano escamotage vari.
A conti fatti, l'eccesso di tipologie di carte limita la costruzione dei mazzi stessi, magari non tanto per il proprio mazzo e la propria tattica, quanto per contrastare un mazzo avversario.
Questo comporta in molti casi la scelta di un mazzo che non tenga conto in alcun modo, se non con POCHE carte mirate, a ciò che ci si trova di fronte, quanto a non permettere all'avversario di giocare, o quantomeno a farlo giocare il meno possibile.
Quindi Scartacarte, Azzeramento dei PD, Azzeramento delle Azioni, di fatto, sono mazzi che potenzialmente hanno una marcia in più rispetto a mazzi che puntano a fare PP con il combattimento, tanto che abbiamo creato i tornei ARMAGEDDON, che appunto vietano la manipolazione del mazzo avversario, dei PD e delle Azioni, se non entro certi limiti, proprio per arrivare a fare i PP in combattimento.
Abbiamo limitato e bandito alcune carte per evitare, come è capitato in alcuni casi, che chi comincia a giocare, trovando la giusta combinazione, vincesse partita in pochissimi turni.
Ma c'è una cosa a cui non abbiamo mai pensato: limitare le carte Speciali GIOCABILI in un TURNO, dalla propria Fase Pescare alla Successiva. Dall'inizio della propria Fase Pescare ogni Speciale viene tenuta di fianco al mazzo, scoperta, per un massimo di, quante? 5 carte? sia che esse abbiano effetto sia che non lo abbiano, e all'inizio della propria Fase Pescare successiva le carte si mettono nel mazzo degli Scarti o delle Eliminate e si ricomincia.
Chissà che non ci pensino per la versione online.
lucal83
00sabato 24 settembre 2016 08:38
imho il problema non è nel numero di speciali giocate ma dalle carte che consentono quelle tattiche che hai citato antipatiche per chi le subisce: scartacarte, azzeramento pd, pp, etc ( che spesso non sono speciali ma arti, oscura simmetria, ecc); allo stesso tempo però ormai queste carte esistono quindi secondo me non si può tornare indietro a meno di un qualche reset ufficiale.
In dark eden queste tattiche non sono presenti, a meno di un unico caso: i teschi chiave, ma metterlo in atto è davvero difficile, e chi riesce meriterebbe veramente la vittoria della partita
persivall
00giovedì 3 novembre 2016 20:22
Se ho capito bene proponi di limitare la durata della carta per un solo turno [SM=g27994]
Non so, in se e' carina come idea ma andrebbe testata
E le carte speciali che acquistano forza ad ogni turno? Bisognerebbe vagliare queste eccezioni.
Comunque non male come idea
sandorado
00venerdì 4 novembre 2016 08:28
In realtà l'idea era quella di limitare il numero di speciali giocabili durante un turno, ma anche quella di limitare le speciali ad un solo turno sarebbe interessante, ovviamente sarebbe per quelle che hanno effetto duraturo, ma a quel punto chi giocherebbe un Manifestazione del Destino, se lo usa un solo turno?
Ad ogni modo, proporrò al gruppo torinese, nelle rare volte in cui ci troviamo, di provare di nuovo a fare mazzi con il limite di tre copie per carta, ad eccezione delle solite limitate ad una copia.
persivall
00venerdì 4 novembre 2016 13:52
Secondo la mia esperienza limitare le speciali a 3 copie attenua in parte il problema e apre spazi per nuove carte ma non lo risolve per le speciali decisive
sandorado
00venerdì 22 novembre 2019 05:11
[Sandorado
Da più parti, negli anni passati, si sono levate lamentele verso un certo modo di giocare a Doomtrooper, se vogliamo possiamo definirlo uno stile PRO, contro invece chi gioca applicando quella che in teoria era la base stessa del gioco, ovvero guerriero VS guerriero, modo di giocare che in poche occasioni ha portato alla vittoria in un torneo...]

[Lucal83:
allo stesso tempo però ormai queste carte esistono quindi secondo me non si può tornare indietro a meno di un qualche reset ufficiale.]

Dunque, possiamo dire che in qualche modo siamo arrivati ad un reboot ufficiale di Doomtrooper, con la versione online?
IMO, direi di sì, visto che ci ha collaborato lo stesso Winter (alzi la mano chi non sa chi è).
E vedendo la direzione presa online, decisamente orientata verso il combat, questa discussione fa pensare che non si fosse lontani da una necessità per il gioco stesso di tornare allo spirito con cui era nato, ovvero di puro combattimento, con altre tattiche di contorno, al contrario di come è poi stato giocato, con il combat che era diventato di contorno.
Cosa ne pensate?
GaetanoVenoso
00venerdì 22 novembre 2019 13:04
Non so se ti ricordi, ma io sono sempre stato pro-combat...per questo non ho mai vinto un torneo.
stefanchenco81
00lunedì 25 novembre 2019 16:56
Diciamo che il combat è una strategia che va applicata in ogni mazzo e con qualunque strategia, non importa quale si usi. Se non si mette pressione all'avversario, non si vince.
Ovviamente va fatto con tutte le cautele possibili e preparando per bene il campo, ma pensare che la propria strategia principale funzioni in ogni partita per tutto il torneo... beh è dura! :)

Fare in modo che sia però la strategia dominante non è il massimo, appiattirebbe il gioco facendo vincere "chi ce l'ha più grosso". Alla fine nei tornei armageddon finiva cosi, con qualche alternativa di deck che performavano velocemente, ma sempre per pompare tanti guerrieri tra di loro...
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