MC: il mio incontro.
Primavera 1994 (più o meno): esce Mutant Chronicles, pubblicazione a fascicoli con all’interno un gioco da tavolo, Blood Berets.
Appassionato di giochi (all’epoca soprattutto Star Wars GDR della WEG, Star Warriors sempre della WEG, poi Heroquest, Talisman, etc. etc.) decidiamo (io e la mia ex-moglie) di acquistare questi fascicoli soprattutto per il gioco da tavolo.
L’impressione non è molto positiva: ambientazione, “alieni”, tutto sa di già visto in altre opere, quindi non vado oltre al primo fascicolo come lettura, rimandando il giudizio finale al gioco da tavolo, ma alla fine nemmeno Blood Berets soddisfa, ci abbiamo fatto due tentativi di partite per non più di un’ora.
Bocciato!
Autunno 1994.
Sull’onda del successo di Magic (di cui avevo solo sentito parlare, ma all’epoca i negozianti di Torino avevano adottato la tattica di aprire i mazzi e vendere le carte sciolte, per cui alla fine per allestire due mazzi occorreva acquistare 120 carte a 500 lire l’una, ovvero 60.000 lire, tutte comunissime, ovviamente, uno sproposito!), la pubblicità di un gioco di carte ad un prezzo abbordabile attira subito l’attenzione, e con la modica cifra di 25.800 lire acquisto due mazzi.
Ed è un colpo di fulmine!
Vedendo le illustrazioni, mi ritornano in mente i fascicoli che avevo messo da parte, di cui mi procuro gli arretrati che avevo saltato, e MC diventa una delle mie ambientazioni preferite.
Cosa che perdura ancora oggi.
[Modificato da sandorado 16/12/2019 16:09]