"Uccidono un uomo",113 non le crede

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Amigo de Nadie
00venerdì 3 dicembre 2010 16:23
Milano,indagato l'agente del centralino
Aveva sentito lamenti provenienti dall'appartamento del vicino. Per questo una donna polacca, di Legnano (Milano), aveva telefonato al 113. Ma l'agente al centralino non le aveva creduto, non segnalando il caso alle volanti. Inutile anche un'altra telefonata, il giorno dopo, sempre della donna. Il cadavere è stato scoperto 104 giorni dopo il delitto: si trattava di un tunisino imbavagliato e morto di stenti. Il poliziotto è indagato per omicidio colposo.

A incastrare l'addetto al centralino, racconta il Corriere della Sera, i cd con le registrazioni delle telefonate. La donna quel 7 maggio aveva fatto di tutto per cercare di salvare il tunisino. L'uomo, per la Procura, è morto di stenti, dopo tre giorni di agonia. L'extracomunitario è stato ritrovato legato al letto, forse in quell'appartamento c'era stato un festino omosessuale.

La scoperta del cadavere è stata del tutto casuale. Gli aggressori dell'uomo, due stranieri, ora ricercati, subito dopo aver legato e rapinato il tunisino, sono fuggiti con l'auto della vittima, scontrandosi con un'altra vettura. Dopo l'urto sono scappati. La polizia a questo punto è intervenuta, cercando di rintracciare il proprietario.

Non avendolo trovato, dopo aver citofonato, gli agenti hanno lasciato un avviso: "Si presenti al Commissariato". Intanto il tunisino moriva. Soltanto il 19 agosto, altri poliziotti si ripresentavano in casa dell'uomo. Avvertendo un forte odore del cadavere, hanno sfondato la porta d'ingresso. In casa la tv era ancora accesa, sul letto il corpo senza vita dello straniero.

Uait
00venerdì 3 dicembre 2010 16:25
Re: Milano,indagato l'agente del centralino
Amigo de Nadie, 03/12/2010 16.23:

Aveva sentito lamenti provenienti dall'appartamento del vicino. Per questo una donna polacca, di Legnano (Milano), aveva telefonato al 113. Ma l'agente al centralino non le aveva creduto, non segnalando il caso alle volanti. Inutile anche un'altra telefonata, il giorno dopo, sempre della donna. Il cadavere è stato scoperto 104 giorni dopo il delitto: si trattava di un tunisino imbavagliato e morto di stenti. Il poliziotto è indagato per omicidio colposo.

A incastrare l'addetto al centralino, racconta il Corriere della Sera, i cd con le registrazioni delle telefonate. La donna quel 7 maggio aveva fatto di tutto per cercare di salvare il tunisino. L'uomo, per la Procura, è morto di stenti, dopo tre giorni di agonia. L'extracomunitario è stato ritrovato legato al letto, forse in quell'appartamento c'era stato un festino omosessuale.

La scoperta del cadavere è stata del tutto casuale. Gli aggressori dell'uomo, due stranieri, ora ricercati, subito dopo aver legato e rapinato il tunisino, sono fuggiti con l'auto della vittima, scontrandosi con un'altra vettura. Dopo l'urto sono scappati. La polizia a questo punto è intervenuta, cercando di rintracciare il proprietario.

Non avendolo trovato, dopo aver citofonato, gli agenti hanno lasciato un avviso: "Si presenti al Commissariato". Intanto il tunisino moriva. Soltanto il 19 agosto, altri poliziotti si ripresentavano in casa dell'uomo. Avvertendo un forte odore del cadavere, hanno sfondato la porta d'ingresso. In casa la tv era ancora accesa, sul letto il corpo senza vita dello straniero.





che schifo
Amigo de Nadie
00venerdì 3 dicembre 2010 16:29
Re: Re: Milano,indagato l'agente del centralino
Uait, 03/12/2010 16.25:




che schifo



Queste sono le forze dell'ordine.
Una volta ho chiamato il 113 perche' il bancomat mi aveva mangiato la scheda e dentro la banca non volevano ridarmelo.
Sono arrivate le volanti che tutto il paese pensava ci fosse una rapina.
Uait
00venerdì 3 dicembre 2010 16:39
Re: Re: Re: Milano,indagato l'agente del centralino
Amigo de Nadie, 03/12/2010 16.29:



Queste sono le forze dell'ordine.
Una volta ho chiamato il 113 perche' il bancomat mi aveva mangiato la scheda e dentro la banca non volevano ridarmelo.
Sono arrivate le volanti che tutto il paese pensava ci fosse una rapina.




A me capita spesso di chiamarli per roba che succede in autostrada.
Ma trovo sempre gente gentile e disponibile.



PS 15 giorni fa li ho chiamati perchè ho superato un negro in autostrada... ed era in bicicletta. OU, IN BICICLETTA IN AUTOSTRADA! Giuro che mi si è gelato il sangue.
Amigo de Nadie
00venerdì 3 dicembre 2010 16:40
Re: Re: Re: Re: Milano,indagato l'agente del centralino
Uait, 03/12/2010 16.39:




A me capita spesso di chiamarli per roba che succede in autostrada.
Ma trovo sempre gente gentile e disponibile.



PS 15 giorni fa li ho chiamati perchè ho superato un negro in autostrada... ed era in biciletta. OU, IN BICLETTA IN AUTOSTRADA! Giuro che mi si è gelato il sangue.




HUAHUAHUAHUHUAUHHUAUHAUHAUAUHAHUHUAHUHUAHUAHUAHUAHUAUHAUHAHUAUHAHUAHUAHUAHUAHUHUAHUAHUAHUAHUAUAUHHAUHUAHUAHUAHUAHUAHUUHAHU FIGA HO SPUTATO
Uait
00venerdì 3 dicembre 2010 16:40
E' vero, eh
Amigo de Nadie
00venerdì 3 dicembre 2010 16:41
Re:
Uait, 03/12/2010 16.40:

E' vero, eh




va che ci credo.
mi immagino la scena di te che passi, bocca aperta, di fianco a sto negro arrancante sulla sua graziella arrugginita.
Nivahl
00venerdì 3 dicembre 2010 17:30
Mio papà una volta li ha chiamati perchè in montagna sentivano delle urla allucinanti nell'appartamento di fianco e gli hanno detto che o c'erano delle prove che qualcuno era in pericolo se no non uscivano.

Amigo de Nadie
00venerdì 3 dicembre 2010 17:40
Re:
Nivahl, 03/12/2010 17.30:

Mio papà una volta li ha chiamati perchè in montagna sentivano delle urla allucinanti nell'appartamento di fianco e gli hanno detto che o c'erano delle prove che qualcuno era in pericolo se no non uscivano.





Come quando chiami il 118 e ti chiedono nome cognome e numero di telefono. Ascolta zio, se vuoi uscire bene, senno' amen.
Gronda
00venerdì 3 dicembre 2010 17:41
Re:
Nivahl, 03/12/2010 17.30:

Mio papà una volta li ha chiamati perchè in montagna sentivano delle urla allucinanti nell'appartamento di fianco e gli hanno detto che o c'erano delle prove che qualcuno era in pericolo se no non uscivano.





Te l'ho mai detto che una volta ero in montagna con un'amica e c'era una di fianco che aveva chiamato il 113?
Amigo de Nadie
00venerdì 3 dicembre 2010 17:43
Re: Re:
Gronda, 03/12/2010 17.41:




Te l'ho mai detto che una volta ero in montagna con un'amica e c'era una di fianco che aveva chiamato il 113?




HUAHUAHUAHUAHUHUAHAHAUAUHUAHAHUAHUAHUAHUHAUAUHUAHUAHUAHUAHUAHUUHAHUAHUAHAU
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