Re:
Scritto da: Pinuccio "58 19/06/2007 20.05
Mi viene la lacrimuccia a rivederla,
anche a me anche se la vedo ogni 3 mesi circa
Il bello e che mentre un treno entra nel tunnel e lascia la stazione in trenta secondi si vede sbucare l'altro, all'epoca di Gorby (1987), la guida ci aveva detto che trasportava un milione di persone al giorno....
ora penso molto di piu'. A volte anche meno di 30 secondi e capita spessissimo che 2 treni siano così vicini che mentre uno è fermo sulla banchina, l'altro sia fermo in galleria ad aspettare la partenza di quello
Per non parlare delle stazioni ma vado nella Nostalgia.
Belle anche quelle di San Pietroburgo. Sai che alcune fermate di S. Pietroburgo hanno delle porte automatiche che rimangono chiuse fintantochè il treno non è arrivato e appena arriva si entra direttamente in carrozza? A mosca mi ha spiegato la mia ragazza che non lo fanno altrimenti si allungherebbero troppo i tempi di percorrenza
Fuori topic, era bello il sistema di pagamento sugli autobus,
col piattino dove depositare i Copechi poi si poteva tirare il biglietto che però non si staccava da solo e veniva giù a mò di carta igenica,
quello lo fanno solo le marshrutke e non è necessario avere il biglietto. L'autista sa benissimo chi ha pagato e chi invece deve ancora pagare. Non si viene mai controllati per cui i biglietti sono inutili.
Sapete che chi non paga la metro a mosca se tenta di passare dai varchi si viene "ghigliottinati" da delle porte che ti chiudono in mezzo con un allarme che suona la "canzone dell'addio" (così si chiama in russo)?
C'e' un controllo dai varchi (generalmente delle signore anziane e grasse) e anche dalla scala mobile dove bisogna rigorosamente incolonnarsi a sinistra se si sta fermi per permettere il passaggio delle persone che hanno fretta a sinistra.
Nonostante tutti questi controlli ci sono lo stesso i ragazzini atletici che riescono a saltare facendola franca....
...il problema e per chi non conosceva bene la città come me, che per tornare all'albergo Kosmos
Basta dire "Na kosmoskaia pasciausta" (ho cercato di scriverlo come si pronuncerebbe in italiano anche se correttamente sarebbe "Na kosmoskaia pozhalusta")
mi son fatto alcuni chilometri a piedi, per aver saltato una fermata.........
Non sei l'unico
Spero sia stata estate perchè a -38 come l'anno scorso era davvero pesante