nottefonda00
00mercoledì 2 aprile 2008 21:45
COSENZA - BARCELLONA 74 – 89
“Le Pagelle du Ziu”
IORIO SV : In campo solo un minuto per scelta tecnica, dunque non giudicabile.
FUCEK 6,5 : Si è battuto e non si è risparmiato per niente, continua per lui la cura Coppolino, ha cercato le penetrazioni trovandole e caricando di falli la difesa di casa; resta in campo 25 minuti abbondanti, fattura ben 11 punti tutti cuore e sacrificio, tira col 100% da 2 (4/4), il 50% ai liberi (3/6), cattura 8 rimbalzi, subisce 6 falli e chiude con un ottimo 17 di valutazione. Si spera che sia lui uno degli atleti in grado di esaltare il pubblico nei play off dove di solito, vedi promozione dalla C2 alla C1 due anni fa, ha sempre fatto la differenza. SPERANZA
CORBETTA 8 : Partita che lo riconcilia con i tifosi, era da tanto tempo e per varie cause che le sue prestazioni lasciavano a desiderare, tra i tifosi serpeggiava anche un certo malumore visto che ad inizio stagione sono stati abituati bene dal buon Santiago; tutti eravamo rimasti fermi alla prestazione mostre offerta a Ragusa, a Cosenza Santi ha cantato e portato la croce, è lui a tenere la baracca in piedi nel primo tempo martellando da 3 la retina di casa. Gioca forse la miglior partita a livello di segnatura della stagione, resta in campo 36 minuti, fatturando 18 punti tirando dalla lunga col 60%(6/10), chiude con un 13 di valutazione, sicuramente un recupero importante per il team di Barcellona in vista dei play off dove ricordiamo che il buon Santiago l’anno scorso aveva una media di 19 pt a partita. SALVATORE DELLA PATRIA
ZECCA 6,5 : L’assurdità dei falli fischiatigli lo tolgono dalla contesa ben presto, solo nel primo quarto gli sono stati fischiati due falli al limite dell’assurdo, il quarto fallo lo commette addirittura a neanche metà del terzo quarto e deve dunque accomodarsi in panchina; la fortuna vuole che Corbetta sia in giornata di grazia e la sua assenza si sente fino ad un certo punto. Fin quando lo lasciano giocare il suo l’aveva fatto, aveva lottato e portato esperienza e tranquillità quando la palla in alcuni frangenti iniziava a scottare; nonostante tutto resta in campo 18 minuti, raggiunge la doppia cifra e chiude con 7 di valutazione. Lo si vede lottare ed incitare al limite del lecito i compagni, durante un timeout da buon compagno va da Fucek e lo stringe a se per caricarlo e ringraziarlo della partita disputata, moralmente è lui il capitano della Progetto Basket, un leader dentro e fuori dal campo. COMBATTENTE
PUCCIO SV : Gioca 5 minuti scarsi ed ha il tempo di segnare dalla lunetta (1/2) ed andare a referto, scrivendo 1 punto e chiudendo con un 1 di valutazione buono per le statistiche, tuttavia la sua prova non è giudicabile.
GIORGIANNI SV
MANZO 7,5 : Strepitosa partita del play argentino, finalmente anche lui dà sfoggio delle sue qualità e della sua classe, dimostrando quanto importante sia nell’economia del gioco di Barcellona. Segna e fa segnare deliziando la platea con assist al bacio(6!), ogni tanto lo frega la troppa foga di ricercare a tutti i costi la giocata, fattura 9 punti in 38 minuti in cui resta in campo, chiude con 17 di valutazione, ma per tutta la partita ha dispensato giocate ed imbeccate sotto canestro da palati fini. Aspettiamo a dire che sia tornato quello di un tempo, sicuramente domenica ha dato la dimostrazione di quello che può e deve fare in questa categoria ovvero: Incidere. ASSIST MAN
TARTAGLIA 7,5 : Dopo i primi due quarti serpeggia la convinzione che ancora sia convalescente tra i tifosi, infatti si prende solo un tiro fallendolo per altro; lo si vede estraniarsi del gioco e dare spazio alle giocate degli altri. Nella ripresa entra in campo il vero Tartaglia e per gli avversari è notte fonda, inizia a giocare ed a deliziare la platea con le sue solite giocate, resta in campo 32 minuti realizzando 15 punti e chiudendo con un 12 di valutazione. Spettacolare la tripla da 7 metri abbondanti che ricaccia indietro il tentativo di rientro dei calabresi, ingaggia una vera e propria sfida con il pubblico di casa che lo fischia per un atteggiamento ritenuto troppo provocatorio ed è così che in campo inizia una vera e propria caccia all’uomo nei suoi confronti con Simioli e Passacantilli che lo tartassano di falli al limite del lecito. Per i Barcellonesi presenti è una goduria vederlo vagare da un lato all’altro del campo e si stropicciano gli occhi per quello che potrebbe regalargli più di tutti l’agognata promozione in B2, esce tra gli applausi per la meritata standing ovation che i suoi tifosi gli riservano. BENIAMINO DELLA FOLLA
CONTALDO 7+ : Partenza dalla panchina abbastanza a sorpresa per tutti i presenti, ma le scelte del coach non si discutono, quando a Rodhes vengono fischiati 2 falli in rapida successione si pensa che tocchi a lui ed invece l’allenatore manda nella mischia un altro. A metà primo tempo finalmente si alza dalla panchina e tutti sperano possa incidere ed invece di rende autore di alcune forzature senza senso che mandano in bestia i tifosi ospiti presenti. Nella ripresa invece avviene la svolta e così come Tartaglia è lui a confezionare i due punti forse più importanti della stagione, che servono a mettere al sicuro la piazza d’onore. Ha giocato per 32 minuti e messo dentro 19 punti risultando il miglior realizzatore dei suoi, ha tirato col 75% da 2 (9/12), il 50% ai liberi (1/2), e chiuso con 17 di valutazione. Ha mandato in estasi i suoi supporter quando si è reso protagonista di uno schiaccione in contropiede che aspettavano di vedere da tempo e non nell’allenamento né nella ruota di inizio partita. TRASCINATORE
RODHES 6+ : Ha onorato la maglia e lottato con tutto se stesso anche grazie all’ incitamento dei tifosi che l’hanno sostenuto, Willy, fino a quando la coppia dei grigi(Pessimi!) gli e lo hanno permesso, ha giocato ed anche discretamente mettendo i suoi centimetri a disposizione dei compagni (3 rimbalzi), e fornendo il suo contributo anche in attacco (6 pt), a causa delle infrazioni comminategli davvero al limite del paradossale, è rimasto in campo meno di 11 minuti ma ha dato la sensazione di essere sulla strada giusta del recupero, i più informati dicono di averlo visto a fine partita lui stesso chiamare gli altri a raccolta per il grido di saluto ai tifosi, un atteggiamento che depone a suo favore, Bravo Willy. GUARITO
COPPOLINO 7+ : La squadra parte bene nel primo quarto (22 pt messi), si rilassa forse specchiandosi troppo su stessa nel secondo quarto (17 pt messi), dando dimostrazione di scarsa continuità psicologica nel match, nell’intervallo ci vuole parlare a quattr’occhi ed i risultati si vedono, la manovra anche grazie a Manzo che è la mente e Tartaglia, Contaldo e Corbetta che sono il braccio, decolla ed i punteggi degli ultimi due parziali (50 pt in tutto) ne sono la dimostrazione più lampante. Ancora deve lavorare e tanto per raggiungere una perfezione che ancora manca, il lavoro alla fine paga sempre ed è su questo che si aggrappano i suoi concittadini che vogliono la B2. LO STRIZZA CERVELLI
SOTTOSOPRA 8 : Un’ altra domenica trascorsa accanto alla propria squadra, i chilometri che hanno percorso quest’anno non sono niente in confronto a quelli che hanno percorso nella storia delle loro trasferte, sempre presenti in ogni angolo dell’Italia, sono andati dovunque da Cefalù, Rosarno, Sarno, Cosenza, Reggio Calabria, Ragusa, Siracusa(solo per citare quest’anno), Avellino, Biella, Ferrara, Padova, Livorno ed Udine(solo per citarne quelle storiche) e sempre con lo stesso affetto, non ci sono aggettivi per definirli, molto spesso si dice che non crescano mai e mai lo faranno, ma a noi ci piacciono così, se non ci fossero bisognerebbe inventarli, ognuno a modo loro rappresenta un pezzo di storia del basket cittadino, più di tutti meritano di tornare nell’Olimpo del basket per la partecipazione, l’affetto e l’amore incondizionato che nutrono verso la loro squadra ormai senza retorica idealizzata in tutto e per tutto. MAGNIFICI