cicolex
00venerdì 24 ottobre 2003 08:33
Il Consiglio di Stato ha stabilito che gli atti redatti dai legali e dai professionisti in relazione a specifici rapporti di consulenza con l’amministrazione rientrano nell’ambito dei segreti sottratti all’accesso ai documenti.
Con la sentenza n. 6200 del 13 ottobre 2003 i giudici di Palazzo Spada hanno tuttavia precisato che qualora il ricorso dell'amministrazione alle consulenze legali esterne si inserisca nell’ambito di un’apposita istruttoria procedimentale, la consulenza legale, pur traendo origine da un rapporto privatistico, normalmente caratterizzato dalla riservatezza della relazione tra professionista e cliente, è soggetta all’accesso, perché oggettivamente correlata ad un procedimento amministrativo.