E se voi foste stati al posto di...

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EFP » EFP » Fandom » Naruto
Reiko_Artemis
00domenica 19 agosto 2007 17:21
Okay, è un gioco un pochino stupido, ma fa pensare, no?
Insomma, prendiamo una particolare situazione, mettendoci nei panni di uno dei protagonisti e scriviamo cosa avremmo fatto noi.
Ovviamente vale solo per i comportamenti che non ci vanno giù nei personaggi, altrimenti non avrebbe senso.
Man mano che ogni persona dice la sua, lanciamo nuove idee.
Inizio?

Dunque.
[SPOILER che conoscono tutti] Sasuke tradisce Konoha e Naruto lo insegue.
Riesce a fermarlo e litigano, Naruto confessa che considerava Sasuke tutta la sua famiglia, paragonando i loro dolori.
Sasuke ribatte (molto insensibilmente) che il suo dolore è stato più forte perchè lui conosceva la felicità di avere genitori, mentre Naruto era sempre stato solo.


Come vi sareste comportati voi?

Io avrei dato un pugno a Sasuke dimostrando tutto il mio disprezzo, urlandogli che sebbene fossi sempre stato solo, l'Uchiha aveva l'ammirazione e l'approvazione di tutti i membri del Villaggio, mentre io sono stato odiato da tutti, e nonostante ciò, invece di diventare incredibilmente bastardo sono riuscito a tirare avanti e farmene una ragione.
Quindi l'avrei mandato a farsi friggere e non mi sarei preso il disturbo di cercarlo, consacrando la mia vita al desiderio di diventare talmente forte da sbaragliarlo.
Ovviamente Sakura mi avrebbe riempito di botte e Kakashi avrebbe scosso la testa con disgusto, tutti mi avrebbero disprezzato e tornato ad odiarmi.
A quel punto mi sarei unito all'Akatsuki.

Questa è la mia versione dei fatti.
Sono conscia di aver fatto un volo assurdo di fantasia, ma vi giuro che nessuno avrebbe approvato al villaggio la scelta di lasciar andare Sasuke, e di certo avrebbero considerato Naruto la causa di tutto.

Sotto a chi tocca!
Reiko_Artemis
00domenica 19 agosto 2007 19:16
Spero che giocherete in molti ^_^
Kimmy90
00domenica 19 agosto 2007 20:24
Dopo un po' di pensare...
[attenzione, linguaggio *vivace*]
*lo afferra per il collo*
"E' così che la metti? Certo, sacrifichiamo la felicità! Rinunciamo alle cose belle della vita perchè perderle fa male, TROPPO MALE! Baratterei mille anni della tua stupida sofferenza per un istante di quella felicità! Sei triste, eppure tutti ti coccolano! A me chi ci ha mai pensato, eh? chi? Nessuno! Un rinunciatario, ecco cosa sei! Non hai un briciolo di Palle!Sei una Merda, ecco cosa sei!"
*lo shakera*
"Non ti meriti niente! Non ti meriti l'amiirazone di nessuno, l'amicizia di nessuno, l'interesse di nessuno! Avresti anche potuto fare a meno di nascere, dato che stai usando la vita nel modo + deficente che potessi inventarti!"
*sasuke sorride, ammette la sua coglionaggine: tre mesi dopo si sposano e vissero per sempre felici e contenti :D XD *

vabbè, sorvoliamo sul finale.. XD
Evil Lady Nanto
00domenica 19 agosto 2007 20:44
L'avrei lasciato perdere... Non prima di avergli lanciato un bel cazzotto

(comunque, ammettiamolo, scoprire i propri cari sterminati non deve essere bellissimo. Non credo siano dolori paragonabili, sono troppi diversi e secondo me Sasuke è tormentato dall'immagine dei suoi cari sterminati)
Reiko_Artemis
00giovedì 23 agosto 2007 11:55
Probabilmente hai ragione [SM=g27768], però non puoi negare che nonostante questo Sasuke sia stato sempre trattato coi guanti di velluto, mentre quando vedevano Naruto per poco non gridavano "feccia!" sputandogli i piedi, senza alcun motivo plausibile. Capirei se Sasuke se ne fosse andato per essere felice, ma la sua scelta ha invece fatto soffrire tutti quanti, lui per primo.
Insomma, dovrebbe prendere lezioni da Neji, se era destino che non battesse il fratello, di certo non sarebbero valsi a nulla tutti gli aiuti del mondo da parte di Orochimaru.
Qui aggiungo che è anche un enorme idiota perché tutti, dico tutti tranne lui avevano capito che Orochi chan voleva solo il suo corpo, e che lui è una seconda scelta, visto che il primo pensiero del sennin è stato Itachi; il quale, essendo più furbo del fratellino, non si è fatto incastrare.
Comunque, andiamo avanti. Nuove situazioni affrontate in modo secondo voi sbagliato?
RizafromKeron
00giovedì 23 agosto 2007 12:43
Scusa, ma chi te lo dice che Sasuke non sia pienamente consapevole che Orochimaru abbia soltanto bisogno di un contenitore e non è altro che una seconda scelta?
Non lasciamo che le antipatie personali ci facciano perdere di vista il personaggio, Sasuke non è un cretino.
Lo sa benissimo quello che vuole fare Orochimaru e infatti non ha mai fatto mistero, dalle prime puntate/primi numeri del manga, che lui sarebbe arrivato al punto di vendere la propria anima al diavolo per vendicarsi di suo fratello. E ora ha messo in pratica il suo proposito. Ha venduto l'anima al diavolo.

E non sono tanto d'accordo neppure col fatto che Sasuke sia stato trattato coi guanti di gomma, anzi. Per essere trattato da ninja geniale, Sasuke si ammazzava di studio e di fatica. Non è come Shikamaru che è geniale, per cui può permettersi di studiare poco e fare una figura degna. Ogni suo successo, frutto di sudore e fatica, viene visto come una cosa normale, in fondo è un membro del fortissimo clan uchiha. Ogni errore invece viene ingigantito a dismisura ("come? Sasuke ha perso? Com'è possibile, che vergogna, un membro del Clan Uchiha!". Un esempio su tutti, quando Sasuke ha paura di fronte a Orochimaru, durante il loro primo incontro nel bosco, e Sakura si mette a gridare che non si aspettava che fosse così vigliacco. Ha 12 anni, maledizione, dovrebbe fargli pat pat su una zanna?!). Non è una passeggiata. Come non lo è per Naruto essere trattato da mostro. Però dall'altro lato nessuno gli rompe le scatole se sbaglia. Non se la passano bene entrambi. Motivo di vicinanza.

Sasuke è un tipo molto orgoglioso, e molto deciso. Ha uno scopo nella vita, per fare il quale è disposto a morire. Il discorso che fa è "fa' quello che vuoi del mio corpo, Orochimaru, ma lasciami uccidere mio fratello". Mai per un secondo ha pensato che Orochimaru lo volesse aiutare per carità cristiana.

Si arriva a un punto in cui accadono due cose in contemporanea: Sasuke si è sentito umiliato in confronto a Naruto, e sempre Sasuke ha perso di vista la sua vendetta, l'amicizia lo sta convincendo a "tirare avanti". Ora, chiunque al suo posto penserebbe che le due cose sono l'una la conseguenza dell'altra. E se non ci pensa c'è suo fratello a ricordarglielo. "Perchè sei debole? Perchè manchi di odio." Gli fa vivere per 72 ore lo sterminio della sua famiglia, quello che aveva cominciato a gettarsi alle spalle, arrivano dei sicari di Orochimaru a rigirare il coltello nella piaga, a dargli del debole, a dirgli che rimanendo lì non andrà mai molto avanti (non è vero, perchè anche Naruto resta lì però migliora un casino. Deve solo cambiare insegnante).

Sasuke si sente debole, umiliato, e l'unica risposta che gli arriva dal suo maestro è (in breve): "convivici, la gente muore tutti i giorni". Sasuke era un bambino così dolce e così affezionato alla famiglia che MAI, e MAI nella vita potrebbe passarci sopra. E anzi, vede questo suo essersi avvicinato per un momento a Sakura o a Naruto come una debolezza e un tradimento nei confronti di tutto il suo clan. E non lo può permettere.

Per questo ed altri motivi credo che non ci fosse niente da fare di migliore di quello che ha fatto Naruto. Andarlo a cercare, parlarci, combatterci all'ultimo sangue. Perchè il loro rapporto è sempre stato di rivalità, e non si poteva concludere con altro che una lotta onorevole, tra pari. Insomma, per me è stato perfetto così e non avrei fatto niente di diverso (se escludiamo il fatto che io non sono una tipa amante nelle battaglie quindi se fossi stata proprio IO non l'avrei nemmeno seguito! XD). naruto ha fatto la cosa migliore. E farà la cosa migliore se deciderà di continuare a cercarlo e insistere.
Evil Lady Nanto
00giovedì 23 agosto 2007 14:28
Quoto. Detesto Sasuke, per il tuo discorso è davvero ammirevole Riza.


Poi credo una cosa: che Sasuke abbia paura di Orochimaru perchè è consapevole di quanto sia forte, cioè è più prudente di Naruto, che ammettiamolo, si riduce a lottare caricando a testa bassa e moltiplicandosi. (molti protagonisti dei manga shonen quasi non hanno consapevolezza dei nemici)

Ah, Sakura dovrebbe ricordarsi una cosa: anche la volontà più forte, più salda può diventare fragile dinanzi alla paura della morte (Bison. Street Fighter II Victory) Poi strilla che è vigliacco, ma lei che fa? Naruto è KO in quell'occasione, lei è d'una utilità pazzesca (si nota l'ironia). In pratica Sasuke si trova ad affrontare da solo un nemico gigantesco.


Comunque, per dirvi tutta, secondo me Sasuke ha il forte trauma dei familiari sterminati e, checchè ne diciamo, deve essere una visione che non lo fa dormire la notte.
Reiko_Artemis
00giovedì 23 agosto 2007 16:24
Re:
Evil Lady Nanto, 23/08/2007 14.28:


Ah, Sakura dovrebbe ricordarsi una cosa: anche la volontà più forte, più salda può diventare fragile dinanzi alla paura della morte (Bison. Street Fighter II Victory) Poi strilla che è vigliacco, ma lei che fa? Naruto è KO in quell'occasione, lei è d'una utilità pazzesca (si nota l'ironia). In pratica Sasuke si trova ad affrontare da solo un nemico gigantesco.

Comunque, per dirvi tutta, secondo me Sasuke ha il forte trauma dei familiari sterminati e, checchè ne diciamo, deve essere una visione che non lo fa dormire la notte.


Quoto in pieno.


Effettivamente avete ragione, scusatemi, è che non sono una campionessa di sensibilità, lo ammetto.
Dico solo che anche Kakashi ha sofferto moltissimo ma non per questo ha tradito il suo villaggio eccetera.
Certo, Sasuke ha 12 anni e non posso pretendere! Solo che mi ha fatto rabbia il modo con cui ha fatto la vittima con Naruto, tutto qui. Avete ragione, dovrebbe cambiare solo maestro.
Tuttavia Kishimoto ha dovuto per forza fargli tradire il villaggio, la scelta era questa oppure far diventare Orochimaru buono (agghiacciante!), perchè è suggestivo il fatto che ogni membro del gruppo sette sia affidato ad un sennin.
Ma questa è un'altra storia! [SM=g27776]
Spero di essermi spiegata!
A questo punto, trovandovi nei panni di Sakura durante la sua vita intera prima dello shippudden e soprattutto in quella battaglia dove ha dato del vigliacco a Sasuke, voi che avreste fatto?
[giusto per non andare OT! [SM=g27768] ]



Evil Lady Nanto
00giovedì 23 agosto 2007 17:55
Sinceramente, non mi sarei messa a gridare che è un vigliacco senza fare un cavolo, perchè non è che sia il massimo affrontare un sannin a 12 anni. Diamine! E poi Sakura così predica bene e razzola male. Almeno io la penso così.

Sei una ninja? Attivati, usa i neuroni (anche se con Orochimaru nei paraggi è difficile avere tempo per pensare)


Cerca di aiutare Sasuke magari con un attacco coordinato (sempre meglio che affrontare da solo un nemico del calibro del serpente, chissà magari riuscite a danneggiargli il corpo.)

Oppure, se vedi di non essere all'altezza di Sasuke cerca Naruto e allontanati per curarlo. Ma non stare a dire a quel povero cristo di Sasuke che è vigliacco senza attivarti minimamente!
RizafromKeron
00venerdì 24 agosto 2007 11:26
Evil Lady Nanto, 23/08/2007 14.28:

Quoto. Detesto Sasuke, per il tuo discorso è davvero ammirevole Riza.



Ti ringrazio, Evil Lady nanto! ^_^ Il fatto è che per Sasuke provo non tanto una passione, quanto una profonda tenerezza. Condivido la maggior parte delle critiche che gli pongono le detrattrici, per cui sono la prima a capire che possa stare antipatico (a volte non capisco perchè stia simpatico a me! XD). Però a volte penso che si esageri, un po' come le odiatrici di Naruto che prendono e partono in quarta gridando "Naruto è un idiota" oppure "Sakura è stupida e inutile".
- Se credere nelle persone e nell'amicizia è idiota, allora ci vorrebbero più idioti come lui (certo c'è sempre quella puzza di "protagonista positivo" degli shonen che dopo un po' rivolta lo stomaco, ma da qui a definirlo idiota...).
- E Sakura è una persona coraggiosa e con un grande senso dell'autocritica, che ad ogni fallimento, senza un maestro alle spalle che le dica UNA PAROLA (Kakashi, maledizione, fa' funzionare quella bocca!!!!), si risolleva e impara dagli sbagli. E' una persona che nel sentirsi dire dalla persona che ama (per cui ha una cotta, è più preciso) "Sei seccante" invece di deprimersi o mandare a quel paese "quell'arrogante di Sasuke" pensa subito "Accidenti, Naruto si sente così quando glielo dico io? Proverò ad essere più gentile con lui."
La trovo un personaggio molto positivo. Certo, il suo unico problema è che è la persona normale tra due casi umani, per cui non potrà mai capire la sofferenza di naruto o quella di Sasuke, e farà sempre gaffes imbarazzanti, e non avrà doti innate o voglie di caricare i nemici a testa bassa, per cui rimarrà tristemente nel mezzo. E kakashi, il maestro-ombra, non aiuterà di certo, perchè penso che sia un tipo che la normalità proprio non la concepisce. Per me Sakura a malapena la considera.


Poi credo una cosa: che Sasuke abbia paura di Orochimaru perchè è consapevole di quanto sia forte, cioè è più prudente di Naruto, che ammettiamolo, si riduce a lottare caricando a testa bassa e moltiplicandosi. (molti protagonisti dei manga shonen quasi non hanno consapevolezza dei nemici)


Qui son d'accordo in parte. E' verissimo che Sasuke si fa i suoi calcoli, e sono proprio questi a spingerlo ad abbandonare il villaggio. Non credo però si tratti di paura, perchè Sasuke è così votato alla sua vendetta da non avere il tempo per la paura (poi c'è altro, ma sono finezze e credo siano anche spoiler - non mi ricordo, nel dubbio non dico proprio niente! XD). Credo che per Orochimaru provi piuttosto disgusto, ma ci deve stare perchè gli è utile.
Ecco, questo punto differenzia lui e Naruto.
Sasuke per abbandonare il villaggio si è fatto dei calcoli ben precisi. Ha pensato: qui sono debole mentre Orochimaru è forte e può insegnarmi qualcosa che mi permetta di sconfiggere mio fratello. Qui mi sta battendo persino Naruto! Per naruto invece un nemico è un nemico da abbattere e basta, e lui sarà sempre più forte. Non ci sta proprio a pensare a "ma forse è più forte lui di me, può insegnarmi qualcosa"! XD


Ah, Sakura dovrebbe ricordarsi una cosa: anche la volontà più forte, più salda può diventare fragile dinanzi alla paura della morte (Bison. Street Fighter II Victory) Poi strilla che è vigliacco, ma lei che fa? Naruto è KO in quell'occasione, lei è d'una utilità pazzesca (si nota l'ironia). In pratica Sasuke si trova ad affrontare da solo un nemico gigantesco.


E' proprio questo il punto della situazione. Se si ritrovasse Naruto a combattere da solo contro il serpente nessuno si aspetterebbe alcunchè, anzi, probabilmente gli urlerebbero dietro "Scappa, Naruto, non potrai mai farcela, morirai!". Sakura se lo ricorderebbe benissimo che la volontà più forte diventa fragile dinnanzi alla paura della morte. E INFATTI lei fa proprio questo: è una ninja normale, ha paura della morte, se ne sta in disparte.
Il problema qui, in questa precisa situazione, è: perchè se lo aspetta da Sasuke, invece?
Per il discorso che facevo prima. Da Sasuke, che fa la stessa cosa che fa lei (anzi, trova persino la forza di trafiggersi una gamba per sbloccarsi dalla paura e portare in salvo entrambi) sembra che ci si aspetti solo che parta vessillo al vento e sconfigga il male a colpi di sputo mentre declama Haiku. E' inconcepibile che possa avere paura perchè lui è Sasuke Uchiha, un personaggio in cui a volte persino lui fatica a uscire e ci si convince anche di essere tutto questo miracolo di perfezione.

E' assurdo, ma quello che fa Sakura è, molto semplicemente, quello che fanno tutti gli altri personaggi (Rock Lee, che vuole combattere contro Sasuke-il-dotato. Kakashi... Orochimaru... Eccetera...). Quel bambino è sottoposto a delle pressioni non indifferenti! Grazie al mio arnese che finisce per sentirsi triplamente umiliato quando Naruto lo straccia col suo Rasengan. E' il minimo, dico io!

Al posto di Sakura l'unica cosa che avrei fatto sarebbe stata gridare a Sasuke di scappare. Io non avrei combattuto. Al massimo avrei chiesto a Sasuke un diversivo per afferrare Naruto e scappare il più in fretta possibile. Ma non avrei nemmeno preteso chissà cosa da un bambino. Certo però è che se io mi fossi trovata lì, nel mondo di Naruto, con l'idea di un Sasuke ninja geniale e mi fossi trovata in pericolo di vita, avrei ricercato la sua protezione, quindi forse avrei fatto lo stesso identico errore. Quando si ha paura si cerca sempre una figura a cui aggrapparsi, che ci difenda. E immancabilmente lo diventa Sasuke.


Comunque, per dirvi tutta, secondo me Sasuke ha il forte trauma dei familiari sterminati e, checchè ne diciamo, deve essere una visione che non lo fa dormire la notte.


Sasuke amava la sua famiglia in maniera assoluta. Al punto che persino nella vendetta e nell'odio riesce a tenere orgogliosamente fede ad una promessa che il fratello gli ha praticamente estorto, quasi a non tradire la sua fiducia. [SM=g27774] Poverino...
RizafromKeron
00venerdì 24 agosto 2007 11:41
Re: Re:
Reiko_Artemis, 23/08/2007 16.24:


Quoto in pieno.
Effettivamente avete ragione, scusatemi, è che non sono una campionessa di sensibilità, lo ammetto.




Non ti devi scusare, se odi un personaggio non è facile cercare di vedere i suoi lati positivi o cercare di capirlo in qualche modo! ^_^ Per me poi è piuttosto facile trovare del buono in questi personaggi alla Sasuke, perchè sono affascinata dai difetti, e dai personaggi arroganti e antipatici! XD

Su Kakashi, tieni in conto una cosa (che non so se è spoiler, se non sapete cos'è il Kakashi Gaiden - quei capitoli sulla giovinezza di Kakashi con Yondaime - non leggete finchè non lo dico io!!! XD).
Che non aveva con suo padre il rapporto che Sasuke aveva con la sua famiglia. Kakashi era un bel cavolo di menefreghista, se la vogliamo mettere in maniera negativa (se vogliamo essere più obiettivi, diciamo che era chiuso. Ombroso.). Kakashi non aveva il benchè minimo spirito di squadra, da giovane. Si buttava a capofitto nella mischia come Naruto ma non per salvare i suoi amici quanto piuttosto per primeggiare. Obito lo guardava dall'alto in basso con sufficienza, Sasuke con Naruto si comporta da arrogante ma non in maniera così assoluta. Lo spirito di squadra l'ha imparato quando era già maturo, già pronto a lasciarsi alle spalle propositi vari di vendetta. L'ha imparato con la morte di un amico sacrificatosi per lui in una battaglia (dove c'erano nemici, dove la morte aveva un senso), non per un folle sterminio INSENSATO.
(Potete leggere)

Sasuke invece è un bambino che si è visto strappare la famiglia dal fratello che venerava. Sasuke è un bambino buono e sensibile (non solo da piccolo. Come dimenticare quando Sakura, depressa perchè si sente inferiore a Sasuke e Naruto, viene consolata da Sasuke che le dice "Scommetto che Sakura se ne era già accorta che non siamo al terzo piano. Lei è la migliore in queste cose.". Segno che se ne è accorto che qualcosa non andava. Segno che gli importava.). Sasuke è un bambino che non può "lasciar perdere". Non può non tradire un villaggio che per quanto pieno di persone che gli vogliono bene NON è la sua famiglia. La sua famiglia è morta e non vendicarla sarebbe segno di abbandono. Cosa che Sasuke non può fare (come quando mezzo morto di paura non combatte, è vero, contro Orochimaru, ma nemmeno scappa. Resta fermo lì senza sapere che fare, senza abbandonare gli amici).

Penso che avrebbe dovuto avere accanto qualcuno che gli spiegasse NON ad andare avanti, ma a tenersi stretta nel cuore la sua famiglia senza andare in giro a cercare vendette. E kakashi non era assolutamente in grado di ricoprire questo ruolo, per i motivi di cui sopra.

Ma l'idea di Orochimaru buono è veramente agghiacciante! XDDD Uno che è andato a fare del sarcasmo quando hanno trovato morto il fratello di Tsunade! "I bambini sono sempre molto ansiosi di andare in battaglia. Specie il giorno dopo che hanno ricevuto un regalo importante."
CHE BASTARDO!!!!!!!





Reiko_Artemis
00venerdì 24 agosto 2007 12:31
Hai ragione, Riza, devo guardare tutte le facce della medaglia.
Quoto tutto quello che hai detto, sono pienamente d'accordo, Sasuke non mi piacerà comunque ma almeno lo vedo in modo meno oscuro.

è vero che quando si ha paura si cerca sempre un punto di riferimento, quindi l'intervento di Sakura era anche comprensibile.

Io al suo posto, non dimentichiamoci che ho incluso nella formula anche il passato di Sakura fino alla Foresta della Morte proprio per questo, mi sarei allenata come una matta fin da subito.
Insomma, non ha abilità innate, segni maledetti, demoni schizofrenici o simpatici dentro la pancia, ma può contare su una buona memoria, una sorta d'intelligenza logica (detesto come si comporta [SM=g27774]!), un controllo del chakra non indifferente.
Non è come Lee, che non può usare le arti magiche ed illusorie, anzi, in alcune primeggia.
Allora nelle sue condizioni non avrei fatto altro che allenarmi come una matta, magari senza rinunciare alla mia femminilità a cui lei tiene tanto (ehm, io ci avrei rinunciato subito), ma almeno avrei fatto qualcosa per essere all'altezza degli altri.
Magari il mio contributo non sarebbe stato enorme, tuttavia Sasuke avrebbe apprezzato una bella tecnica acquatica come diversivo per sfuggire ad Orochimaru.
Ovviamente non esercitazione dissennata come quella di Rock Lee, che si allena anche da infortunato, però (dico sul serio, non perchè mi stia antipatica) non può non fare nulla tutto il santo giorno poi svegliarsi il mattino della selezione chuunin e pensare "accidenti, mi hanno sempre salvato, sono forti, ed io??".
Per finire, non dimenticherò mai una sua domanda rivolta ad Ino:
- Perchè i ragazzi si impegnano così tanto?
Al cospetto del crollo di Rock Lee all'ospedale.
Avrei tanto voluto dirle:
- Perchè tu invece non ti alleni niente?
Quante volte i "ragazzi che si impegnano tanto" si sono salvati per un soffio dalla morte proprio per questo loro impegno?
Naruto sarebbe morto contro Neji e Haku e Zabusa, Sasuke contro Orochimaru e idem come sopra, Lee sarebbe stato ucciso da Gaara eccetera eccetera.
Fortunatamente nello Shippudden sembra averlo capito e il suo contributo non è indifferente...
RizafromKeron
00venerdì 24 agosto 2007 13:08
Io sono del parere che Sakura ci abbia anche provato a elevarsi dalla sua condizione di ninja inutile. Lei impara sempre dai suoi errori. Dalla lotta conro Orochimaru ad esempio impara a trovare il coraggio di battersi per i suoi amici, infatti quando arrivano i ninja del suono lei fa tutto quanto è in suo potere per proteggerli (è pochino, ma lo fa accantonando la paura. E forse è ancor più da lodare perchè lo sa benissimo di non essere tenace come Naruto o geniale come Sasuke, ma lo fa lo stesso). Dimostrando anche una furbizia non indifferente (quando finge di usare la tecnica della sostituzione e si fa colpire è stupendo!)
Il problema è che è da sola a imparare.
Per usare una metafora, se sei tanto tanto brava in latino e ti chiedono di punto in bianco di risolvere un'equazione a 5 incognite, per quanto tu tenti di arrovellarti davanti alla lavagna avrai di certo bisogno di qualcuno o qualcosa che ti spieghi la matematica. A meno che non ti metti a scrivere come un forsennato formule a caso sperando di imbroccarci (Naruto) o non sfrutti qualche trucco per copiare(Sasuke) ^_^

Guardiamo per un attimo gli episodi con Tezuka (la costruzione del ponte).
Kakashi insegna a Sasuke e Naruto come correre sugli alberi. Lo fa spiegare a Sakura (forse perchè non ha voglia o non lo sapeva nemmeno lui, non c'è dato modo di sapere! XD).
Sakura ha un ottimo cotrollo del chakra e ci riesce subito, mentre Sasuke e Naruto hanno dei problemi.
Che fa Kakashi?
Le insegna qualcos'altro?
Qualcosa che le permetta di sfruttare questo suo grande controllo del Chakra? Qualcosa che la renda in qualche modo speciale rispetto a Sasuke e Naruto, invece di dire solo "Sakura ha un ottimo controllo del Chakra" e non fare assolutamente nient'altro?
NO!
La fa andare a guardare i lavori al ponte.

Naturalmente qui Kakashi ha la "scusa" di stare male, di non potersi mettere ad allenare Sakura (anche se io non ci credo che non avrebbe potuto spiegarle qualcos'altro con cui lei avrebbe potuto allenarsi da sola), ma il problema è che lui la allena sempre così. E per quanto una da sola si possa sforzare, Sakura è una donna di testa, una che va bene nei compiti in classe ma che ha bisogno di un aiuto per quel che concerne la pratica. Tralasciando che vada a chiederlo proprio a Sasuke per suoi secondi fini, lei chiede a Sasuke di allenarsi con lei (cosa che lui non ha intenzione di fare perchè rispetto a lui è molto indietro e sarebbe una perdita di tempo). Con Naruto non vuole farlo perchè lo ritiene LEI una perdita di tempo. Kakashi che è il suo maestro non la segue quanto dovrebbe... Che deve fare questa poverina? XD
Ovvio che resta indietro rispetto ai due maschietti "d'azione".
Lei dà il meglio di sè quando si tratta di usare la testa.
Ha sempre avuto bisogno di un maestro che le insegnasse a incanalare questa sua capacità nella lotta.
Tsunade, per l'appunto.
Nello Shippuuden non è tanto che si sia risollevata. E' sempre stata così, solo che non riusciva a rendersene conto.

Lei lo sa che rimane sempre indietro. E invece di dare la colpa a qualcun altro (come sto facendo io! XD Kakashi, è tutta colpa tua! XD) se la dà da sola la colpa, o pensa solo "E' che loro sono più in gamba di me, e io devo fare qualcosa per non restare troppo indietro" (lo dici anche tu questo! XD Però io credoche non sia un fatto di non allenarsi, ma di non sapere proprio come farlo). Arriva al punto da sacrificare i suoi capelli. Arriva al punto da chiedere a Tsunade di allenarla non appena sente che è quella la sua strada, che così può davvero farcela. Che ha trovato il suo insegnante di matematica, per ritornare alla metafora.

Resto poi convinta che Kishimoto sia un pochino maschilista con le sue donne, specie le giovani ninja! In un modo o nell'altro vegono sempre soppiantate dai maschietti (compresa Temari. La sconfitta con Shikamaru non mi va proprio giù, no no! XDDD)! XD
Reiko_Artemis
00venerdì 24 agosto 2007 14:21
Hai sicuramente centrato il discorso, tuttavia credo che io un modo per allenarmi l'avrei trovato.
Sono d'accordo sul fatto che, come ho spiegato anche io in un altro topic (se Naruto fosse stato allievo di Gai, o simile) Kakashi con lei non si sia comportato granchè bene.
è proprio vero, è stata abbandonata a se' stessa peggio di Naruto, perché almeno lui aveva trovato Jiraiya.
Ho elencato anche io le sue non indifferenti qualità, ammetto che contro i ninja del suono lei si sia comportata più che bene, ma fu anche costretta ad alzare la testa, altrimenti sarebbe morta stecchita.
Insomma, lode a Kinuta &co, che le hanno permesso di fare finalmente qualcosa.
Visto che nessuno le spiegava le tecniche, avrebbe almeno potuto concentrarsi sulle arti marziali e sulle armi, visto che lì è stata istruita sin dai tempi dell'Accademia.
Senza contare che la sua capacità di apprendimento superiore le avrebbe permesso di imparare le arti magiche e illusorie attraverso i rotoli. Se c'è riuscito Naruto con la tecnica superiore della moltiplicazione del corpo, lei farebbe faville!
Tornando al tuo esempio, è chiaro che se io amo il latino e mi si chiedono delle equazioni di 5° grado, e le potessi leggere dal libro, lo farei immediatamente.
Ma visto che con la matematica sono molto indietro (studi classici) potremmo anche ammettere che le equazioni al 5° sono le tecniche dei rotoli proibiti, le più difficili.
Allora prendiamo le tecniche dei rotoli normali, da cui potrebbe imparare: equazioni più semplici, allora leggendo dal libro ce la farei a tirare fuori qualcosina di sensato, altrimenti tornerei a fare latino che mi viene anche meglio (le strategie di Sakura) oppure mi cimento in qualcosa che ho sviluppato meno ma per cui sono portata (supportata dall'Accademia): L'italiano (le arti marziali).
Non mi ci vorrebbe nulla a questo punto, pur di fare qualcosa mi sarei arrangiata così!


[ehm, ci avete capito qualcosa? [SM=g27782] ... ma che ho scritto?]
solarial
00venerdì 24 agosto 2007 14:28
Come minimo l'avrei riempito di schiaffi e botte!
No perché Sasuke per me è stato arrogante e di più!
Come ha potuto tradire in quel modo il villaggio, i valori della famiglia nella quale è cresciuto (perché non credo mamma e papà siano contenti di quanto il loro figliolo abbia fatto) e non solo, ha messo da parte le uniche persone che l'hanno accettato per quello che è ma lo consideravano "FAMIGLIA".
ora, capisco il senso di vendetta, ma non condivido il tradimento!


- E Sakura è una persona coraggiosa e con un grande senso dell'autocritica, che ad ogni fallimento, senza un maestro alle spalle che le dica UNA PAROLA (Kakashi, maledizione, fa' funzionare quella bocca!!!!), si risolleva e impara dagli sbagli. E' una persona che nel sentirsi dire dalla persona che ama (per cui ha una cotta, è più preciso) "Sei seccante" invece di deprimersi o mandare a quel paese "quell'arrogante di Sasuke" pensa subito "Accidenti, Naruto si sente così quando glielo dico io? Proverò ad essere più gentile con lui."
La trovo un personaggio molto positivo. Certo, il suo unico problema è che è la persona normale tra due casi umani, per cui non potrà mai capire la sofferenza di naruto o quella di Sasuke, e farà sempre gaffes imbarazzanti, e non avrà doti innate o voglie di caricare i nemici a testa bassa, per cui rimarrà tristemente nel mezzo. E kakashi, il maestro-ombra, non aiuterà di certo, perchè penso che sia un tipo che la normalità proprio non la concepisce. Per me Sakura a malapena la considera.



Condivido appieno quanto scritto da te Riza.
Sono d'accordissimo!
Sakura rappresenta la fragilità umana (lo so, l'avrò ripetuto mille volte, ma per me è così), è l'umana del gruppo, non si vergogna di esprimere le emozioni del momento, siano essere belle o brutte.
Se ha da piangere lo fa, se ha da urlare lo fa, se ha da esprimere l'amore lo fa, non si ferma, al contrario di altre due persone che preferiscono celarsi dietro la bella maschera del "Guardatemi, sono senza emozioni" o "L'ottimismo ed il sorriso sono la chiave della mia vita!".
E' vera dopotutto, e, se da un lato si trova nella condizione di non sapere cosa provano i suoi compagni di squadra perché non ha provato sulla pelle le loro esperienze, dall'altra si è trovata in mezzo a loro e quindi è testimone delle loro sensazioni.

Che poi, non è che non ha voglia di migliorare attenzione, il problema di Sakura è che si sente protetta, si sente in mezzo ai due ragazzi che, chi lo fa vedere e chi no, con il loro comportamento, stanno lì in agguato pronti a mettere indietro la ragazza, e questo è un problema, perché Sakura si cruccia dietro il "Ma tanto ci sono loro che mi proteggono, quindi, siccome sono brava di mio(perché lei è convinta di essere brava e non è un errore, è una cosa assolutissimanente umana pensare di essere migliori di altri quando non lo si è), posso starmene indietro".
Ed è questo il problema, si auto convince di non aver bisogno di migliorare, e qui Kakashi come minimo da bravo maestro avrebbe dovuto prenderla da parte e dirle di scendere dal piedistallo e di crescere da sola. Ma kakashi non è che se ne frega più di tanto di lei in particolare...
Che poi penso sempre che l'errore di Sakura sia stato quello di lasciarsi alle spalle (scusatemi se sono ripetitiva), da piccola protetta da Ino, da adolescente da Sasuke e Naruto, ed eccola allora chiusa in mezzo a loro.
Che poi ovviamente, dal momento in cui uno dei sue due pilastri è crollato, e l'altro comincia a vacillare, si è trovata nella situazione di trovarsi scoperta e quindi ha cominciato a capire che così non andava bene perché non serve a nulla restarsene in silenzio a piangere da soli senza reagire.

Ed inoltre io non la incrimino per il fatto di essersi bloccata alla foresta della Morte, per il semplice fatto, che ha avuto paura, e la paura blocca... e quindi, vogliamo accusarla solo perché non ha reagito e si è bloccata piangendo? E' umano dopotutto avere paura, ha capito che Orcomario è un nemico che va oltre la portata di Sasuke e Naruto, figuriamoci della sua.
E non dimentichiamoci che all'epoca aveva solo 12 anni, e a 12 anni non si prende sicuramente seriamente il ruolo di ninja (così come tutto in generale) e a quell'età, per una bimba, l'importante è trovare l"amore", giocare, divertirsi e bla bla bla.

Ed infine ha reagito, si è sollevata da SOLA, senza nessuno che le dicesse "ma che fai? Non vedi che così non servi a nulla?" e si è rivolta a Tsunade, che riconoscendo in lei il dolore, l'ha accettata senza rifiutarla, cosa che Kakashi probabilmente avrebbe fatto o comunque non avrebbe preso seriamente l'interesse della ragazza nel migliorarsi, mentre Tsunade ci è andata giù pesante con lei, facendola crescere e diventare quello che è oggi.

Infine, cosa ha portato a Kakashi isolare i suoi studenti? A nulla visto che poi si è trovato da solo e loro sono sotto le ali protettrici di tre sennin.
RizafromKeron
00venerdì 24 agosto 2007 15:25
Sulla famiglia, il problema secondo me è uno, e Sasuke lo spiega chiaramente a Naruto. E' Naruto a considerare Sasuke come un fratello, come parte della famiglia, cosa che dal punto di vista di Sasuke è naturale perchè non avendo mai avuto una famiglia è chiaro che si aggrappa a quelle piccole cose.
Ma Sasuke una famiglia ce l'aveva già.
Una famiglia che non ha MAI avuto intenzione di sostituire.
Una famiglia che ha avuto, amato e perso.
E che non ha intenzione di dimenticare.

Sia per Sasuke che per Naruto la famiglia è la cosa più importante. Per Naruto i suoi amici sono la sua famiglia, quindi doppiamente importanti, per loro è disposto a combattere e morire. Non ci penserebbe due volte, se Konoha gli impedisse di andare a salvare Sasuke, di tradire il suo villaggio per salvarlo. La sua fortuna è che Tsunade sia l'Hokage, che lo assecondi nel suo desiderio, che non lo tenga segregato al villaggio come pensano che sarebbe giusto fare gli anziani.

Ecco, Sasuke fa la stessa identica cosa di Naruto.
La differeza è che quella famiglia per cui combattere e morire è già morta, e quindi lui si ritrova a combattere per vendetta (e a legarsi al fratello attraverso questa vendetta e questo odio). Cosa che sembra negativa perchè un lettore qualsiasi pensa che dovrebbe andare avanti, lasciarsi questo alle spalle e pensare a chi adesso gli vuole bene. Ma allora anche naruto dovrebbe andare avati con Sasuke. Basta, ha tradito, è diventato cattivo, ha picchiato Sakura e ti ha fatto chiaramente capire che per lui tu vali meno di niente, tira avanti con i tuoi amici del villaggio.
Sii felice e dimenticatelo.
Invece non lo fa, ed è gusto che sia così.
E Sasuke non va biasimato perchè fa la stessa cosa (che ci sembra negativa solo perchè il punto di vista per quel che riguarda Sasuke è quello dei "buoni vilipesi"). La cosa obiettivamente migliore sarebbe effettivamente lasciar perdere tutto. Ma si potrebbe fare lo stesso ragionamento con Naruto e si arriverebbe alla stessa identica conclusione. Solo che con Sasuke sembra patetico perchè che senso di soddisfazione potrebbe mai trarre dal vendicare i genitori morti? Al cuore però mica si comanda...
Naruto docet! XD

***

Sakura è un discorso a parte (ho finito il mio tema su Sasuke e non credo di doverlo riprendere più per questo commento, grazie per il gentile ascolto e la pazienza! XD): innanzitutto ringrazio Solarial per essere d'accordo con me, le mie amiche sono tutte profonde odiatrici del personaggio, il complimento più carino che ha ricevuto da loro è stato: "Forse se mi capitasse sulle strisce pedonali non la metterei sotto con la macchina!"
A me piace molto invece! XD
Non me la sento di biasimarla perchè si tiene in disparte e decide di affidarsi alla protezione di persone più forti. Lo sarebbe se si crogiolasse in questa situazione e abbandonasse i compagni quando non fossero più in grado di proteggerla, invece se lei si mette in questa situazione è perchè si sente troppo fragile per andare avanti da sola, ma quando l'occasione lo richiede si mette in gioco e al massimo delle proprie forze. Secondo me non è tanto che non voglia migliorare perchè si sente protetta, è che ha bisogno di quella protezione per sentirsi sicura, ed è quella protezione che la incita a migliorare, per non sentirsi da meno con tipi così in gamba. Poi alla fin fine che ci si aspetta da una 12 enne normalissima il cui sogno più grande è sposarsi Sasuke, che vada in giro con le armi tra i denti a combattere Sennin? [SM=g27775] Sarebbe una bella immagine! XD Ma Sakura è molto più carina coi suoi difettucci e la sua sensibilità a fasi alterne (quella gaffe spaventosa con Sasuke credo che la tormenterà a vita, quando gli va a dire che naruto è così perchè non ha i genitori! [SM=g27782])! E la sua voglia di trovare una strada tutta sua, di togliersi questa benedetta rete di sicurezza! ^.^

Ritornando infine, in breve, alla questione latino-matematica... Se tu ti ritrovassi di fronte queste benedette equazioni a 5 incognite, senza avere che le basi di matematica (1, 2, 3... E le 4 operazioni.) e ti dessero tutta un'ala di matematica della biblioteca di Yale (che ci insegnano in Una mamma per amica, conta più di 3 milioni di volumi! XD) da consultare, tu sapresti dove andare a cercare?
Geometria?
Algebra?
Trigonometria?
Boh?
E sapresti che quella è una FUNZIONE, e che le incognite sono effettivamente 5 e non c'è un modo, invece di ridurne il numero? No, a meno di studiarti OGNI libro della biblioteca e trovare per caso le informazioni che ti interessano. Con pratica e teoria è più o meno lo stesso. Perchè all'accademia non ti insegnano a combattere, non ti fanno combattere (per questo si comincia con le missioni stupide di livello D), ma ti insegnano la teoria o al massimo a lanciare coltellini per piantare begonie. Che è tutta un'altra cosa rispetto alla pratica (e Naruto è l'esempio più lampante, perchè all'Accademia era un idiota, in campo un grande!). C'è bisogno di allenarsi da soli (studiare i libri), ma anche di qualcuno che ti spieghi quali libri consultare e ti aiuti in caso tu non capisca. Atrimenti il minimo che accade è che tu studi per 10 ore e renda come una persona che ha studiato 1 minuto con un insegnante. Quindi, cambiamenti impercettibili.
solarial
00venerdì 24 agosto 2007 16:10


Poi alla fin fine che ci si aspetta da una 12 enne normalissima il cui sogno più grande è sposarsi Sasuke, che vada in giro con le armi tra i denti a combattere Sennin? Sarebbe una bella immagine! XD Ma Sakura è molto più carina coi suoi difettucci e la sua sensibilità a fasi alterne (quella gaffe spaventosa con Sasuke credo che la tormenterà a vita, quando gli va a dire che naruto è così perchè non ha i genitori! )! E la sua voglia di trovare una strada tutta sua, di togliersi questa benedetta rete di sicurezza! ^.^


Grazie a te che sei anche tu una sostenitrice di Sakura*.*
Io la adoro come personaggio**
Insomma, io penso, ma che si aspettano le persone da una dodicenne con il sogno di coronare il suo sogno d'amore?
Certo, essendo comunque il loro un mondo in cui anche la donna deve darsi da fare, magari da fastidio vedere che l'unica ragazza del gruppo non si rende utile, e lo dico anche io che amo quel personaggio, ma dopotutto come detto da te, cosa ci si aspetta?
E poi piace proprio per questo, perché si rende capace da sola di comprendere quando è il momento di uscire dal guscio e di crescere.


Perchè all'accademia non ti insegnano a combattere, non ti fanno combattere (per questo si comincia con le missioni stupide di livello D), ma ti insegnano la teoria o al massimo a lanciare coltellini per piantare begonie. Che è tutta un'altra cosa rispetto alla pratica (e Naruto è l'esempio più lampante, perchè all'Accademia era un idiota, in campo un grande!). C'è bisogno di allenarsi da soli (studiare i libri), ma anche di qualcuno che ti spieghi quali libri consultare e ti aiuti in caso tu non capisca. Atrimenti il minimo che accade è che tu studi per 10 ore e renda come una persona che ha studiato 1 minuto con un insegnante. Quindi, cambiamenti impercettibili.



Ammetto che con tutte quelle cose sulla matematica mi era preso un infartoXD

Infatti, nell'accademia ti mettono nelle mani la possibilità di apprendere le nozioni basi, di formalizzarti, sai cosa vuol dire quello o a cosa serve il chakra o come si fanno le varie invocazioni, ma la pratica è un'altra cosa, non c'è teoria senza pratica a mio avviso.
E come nella grammatica di una lingua, è inutile imparare a memoria le regolette se poi non le metti in pratica con la comunicazione, e questa la fai sia da solo che con qualcuno che ti "costringe" a farla.
L'accademia in questo caso da le prime nozioni, ti mette nelle condizioni di capire e di apprendere, ma poi quello che hai appreso, lo rifletti nella pratica in quello che fai, nell'allenamento, sia che sia un allenamento solitario sia che ci sia qualcuno che ti spieghi passo per passo quello che dei fare.
RizafromKeron
00venerdì 24 agosto 2007 17:51
La parte sulla matematica era per Reiko, ho fatto un gran pasticcio di risposte perchè (lo ammetto) mi scocciava fare tutti i quotes! XD Io figurati, penso che non ci si debba aspettare più di tanto neppure da quel gran genio di Sasuke (lo dico con ironia, ma ci tengo a ricordare a tutti che provo tenerezza per quel piccolo adorabile piscialletto). Per quanto un ragazzino possa essere traumatizzato/forte/geniale rimane un ragazzino di 12 anni. Che può affrontare una situazione con più o meno coraggio, ma da cui non ci si può aspettare più di quello che si sente di fare.
Per naruto questo discorso ovviamente non vale.
Lui è un incosciente e se fosse stato disegnato dalla mitica Arakawa sarebbe già morto da un pezzo! [SM=g27775]

Io paragono sempre l'insegnamento dell'Accademia al programma di matematica delle elementari. Numeri interi, frazioni, 4 operazioni, un po' di geometria. Le basi le hai tutte, e con quelle tra dimostrazioni e controdimostrazioni potresti fare da solo tutta la matematica che c'è (se fossi un genio). Ma c'è sempre bisogno di qualcuno che dia una mano quando ti spiega la trigonometria, o l'algebra (o quei maledetti teoremi!!). Per esempio, all'Accademia impari che bisogna controllare il Chakra. Ma se non lo domini alla perfezione non sembra essere un gran problema, perchè Sasuke non lo fa eppure resta il migliore del corso. Lo si impara dopo, all'occorrenza, con varie tecniche che uno manco si sognerebbe se non ci fosse qualche maestro geniale a inventarle (me lo vedo naruto dal nulla, mentre guarda un gatto, saltar su e dire: Ma certo, inventerò il Rasengan! XD).

Certo a trovarlo un maestro che insegni... [SM=g27774] Non è che tutti hanno a disposizione un Sennin personale. Io non lo ripeterò mai abbastanza, a costo di risultare noiosa (se già non lo sono): Kakashi come insegnante è veramente pessimo. Specie per dei novellini. Ma nutro per lui un sincero affetto, del resto non possono essere tutti grandi istitutori come Remus Lupin! XD
Evil Lady Nanto
00venerdì 24 agosto 2007 18:02
Signori, credo di non essermi spiegata.
Ciò che odio in Sakura in quell'occasione non è il fatto che abbia paura (anche io la avrei se mi trovassi dinanzi un omone di 2 metri alla Raul di Hokuto no Ken)

Quello che odio è che sbraiti contro Sasuke ritenendolo un vile e lei stessa non faccia niente: ma insomma, così predichi bene e razzoli male, molto male!
Evil Lady Nanto
00venerdì 24 agosto 2007 18:06
In pratica, Sakura lascia che Sasuke affronti Orochimaru da solo e lo critica perchè vigliacco. Dico io: quando sei tu la prima che sei vigliacca, non criticare uno che ha paura ma che, a differenza tua, fronteggia il nemico senza arretrare.


RizafromKeron
00venerdì 24 agosto 2007 18:08
Non devo essermi spiegata tanto nemmeno io perchè avevo capito la tua perplessità riguardo a Sakura e credevo di aver risposto! ^^ Rispiego: allora, dici che Sakura ritiene Sasuke un vigliacco e lei non faccia niente.

Sasuke però è il ninja geniale.
Il ninja da cui ci si aspetta il miracolo.
Il ninja che si crede andrà lì a schioccare le dita e il serpente cadrà a terra come una pera marcia.
Chiunque, non solo Sakura, come minimo avrebbe fatto tanto d'occhi per la vigliaccheria di Sasuke, in questa occasione. E Sakura, che è una tipa che molto semplicemente dà voce a quello che pensa, dice quello che chiunque avrebbe pensato in quell'occasione. Senza forse dirlo, ma pensato, l'avrebbe pensato chiunque.
Anche Naruto gli dà del vigliacco.

Naruto però è incosciente, non coraggioso.
Trovo molto più normale la reazione di Sakura che invece non fa niente e rimane paralizzata per la paura di uno che prende e parte alla carica a farsi ammazzare.

Se non ci riesce Sasuke che è l'eroe, lei che è la tipa qualsiasi che potrebbe fare? Non si tratta di predicare bene e razzolare male, si tratta del fatto che Sasuke è il tipo da cui ci si aspetta l'atto di eroismo e da cui si rimane delusi se non agisce, Sakura no. Sakura è, e soprattutto si ritiene, la classica ragazza nrmale che non potrebbe mai affrontare simili pericoli.
Evil Lady Nanto
00venerdì 24 agosto 2007 18:25
Ora capisco cosa intendi, ma credo di avere avuto per un attimo il paraocchi perchè secondo me "si può contare sugli altri, ma bisogna pensare per se stessi nel caso gli altri ci deludano". Ecco, questo potrebbe essere l'errore di Sakura, ma io che ho 21 anni lo comprendo, lei in quel momento ne ha 12 e non è matura.

Sì, devo dire che il tuo discorso è molto sensato Riza, comunque devo dire che ho ammirato che Sakura, nonostante la paura, lotti contro tre nemici per salvare Naruto e Sasuke.


Comunque, credo di potere capire il tradimento di Sasuke in un'ottica utilitaristica: la vendetta non la otterrà mai stando a Konoha, perchè tutti lo bloccherebbero? Bene, vado da Orochimaru e ottengo una forza che mi permetterà di sventrare Itachi (e sarebbe anche ora, e qui parla il mio odio forsennato per l'Uchiha senior)

Reiko_Artemis
00venerdì 24 agosto 2007 18:48
Da una parte sono d'accordissimo con te, ma dall'altra, secondo la visione di tutti e specialmente di Sakura, Sasuke Uchiha è Sasuke Uchiha e lui deve essere sempre coraggioso, senza macchia e senza paura, e deve proteggerla in quanto Sakura sa perfettamente di non essere in grado di fare nulla.
Credimi, quando vedi la morte in faccia o sei lì e sei incosciente (Sasuke) o ti butti a capofitto facendo l'eroe (Naruto... tutta la mia stima [SM=g27780]) o nella maggior parte dei casi pensi solo a salvarti il c... ehm, a salvarti, senza nemmeno pensare se quello che dici o che fai sia coerente o corretto.
Come ho già detto, io sono una tipa alla Naruto, quindi mi sarei allenata nelle arti marziali fin da subito e avrei costretto Kakashi a insegnarmi tecniche decenti e di non pensare solo agli uomini, anche a costo di assoldare un sicario per tentare di spaventarlo a morte.
Quindi, con questi mezzi mi sarei fatta avanti a cercare di salvare la situazione, o almeno avrei cercato di creare diversivi per aiutarlo a fuggire.
Ma essendo effettivamente debole (non per tua colpa, a quanto pare), Sasuke lobotomizzato, Naruto K.O., cerchi di far rientrare il cervello a Sasuke che magari nel tuo immaginativo può fare qualcosa, solo perchè era il più bravo della classe e perchè è un Uchiha, rendendoti conto che Naruto è stato molto più coraggioso, anche se incosciente del pericolo.
Allora strilli e cerchi di forargli i timpani colpendolo nel suo orgoglio, ma a fin di bene, per fargli ricordare la sua sfida col rivale, di non essergli inferiore, stai lì a guardare perchè non puoi fare nulla e nulla ti interessa se non continuare a vivere, prima tu, poi Sasuke e se è ancora vivo, Naruto.
Te ne freghi altamente se sei più vigliacca di lui, più codarda, più ipocrita e inutile, speri solo con quelle parole di svegliarlo dal suo sonno e di costringerlo a difendersi e a difenderti, soprattutto.
Poi Sasuke si sveglia, non gliene frega nulla di chi ha pronunciato quelle parole, poteva anche essere stato il suo angelo custode o il proprietario dell'Ichiraku che passava di lì, ma in quelle parole c'è del vero che gli fa drizzare i capelli dalla vergogna, allora finalmente reagisce.
Tu invece taci, tanto lo sai che a lui non frega nulla di te, e puoi stare tranquilla che non ti odierà per ciò che hai detto senza nemmeno pensare, perchè grazie a quelle parole siete ancora tutti vivi.

Un inchino.
Artemis
RizafromKeron
00venerdì 24 agosto 2007 21:40
Re:
Il bello di Sakura è che impara sempre dai propri errori. E' la prima ad essersi sentita mortificata dal fatto che naruto e Sasuke hanno combattuto mentre lei è scappata (probabilmente DOPO si è anche fatta il tuo ragionamento, del pensare a se stessi piuttosto che a quanto ci deludno gli altri, ma sul momento, con la paura a fregarti, non hai tempo per l'autocritica! XD), e alla prima occasione si è riscattata nel suo piccolo! ^_^
Io l'adoro!

Di sicuro sasuke si è fatto dei calcoli, perchè da questo punto di vista è tutto il contrario dell'istintivo Naruto. Il suo ragionamento non può che essere di stampo utilitaristico, perchè da questo punto di vista è sempre molto razionale (poi appena vede il fratello d'improvviso impazzisce! XD). Non dico che la sua sia la furbata più grande del mondo (anzi, è stato parecchio ingenuo), ma lo trovo un errore perdonabile a un bambino.
Perchè poi alla fine per quanto si atteggi a grande, rimane forse il più bambino di tutti e tre i membri del gruppo 7. Sperando che alla fine sia servito a qualcosa questo passaggio al lato oscuro, perchè se alla fine Itachi lo ammazza Naruto io potrei gridare, ma Sasuke credo che farebbe di peggio! XDDDD

**

Reiko, se ho capito bene il tuo discorso tu stai dicendo che capisci tutto il mio ragionamento, ma comunque non sei d'accordo con l'atteggiamento di Sakura perchè comunque anche nel pericolo avrebbe dovuto pensare a salvare i suoi amici (faccio il punto della situazione, se non ho capito niente mi devi fare il favore di dirmelo e di accettare le mie scuse! XD), a trarli in salvo piuttosto che combattere.

Se il ragionamento che ho capito è giusto rispondo che: è più che giusto, razionalmente, questo tuo pensiero. La decisione migliore sarebbe stata quella di non combattere, non giudicare un ragazzino della tua età morto di paura, cercare di portare salva la pelle tutti e tre con un diversivo. Il problema è che la situazione non lo permetteva. Lei sta morendo di paura, e quando hai tanta paura, specie quando sei giovane ma ache da adulto, non riesci a razionalizzare. Cerchi solo la figura che ti protegga, o cerchi il modo di sopravvivere. E' istintivo, è umano (Naruto non conta, lui è una bestia incosciente! XD). E' un mostro, non un nemico qualsiasi. Infatti con tre ninja del suono, benchè sia in svantaggio numerico, prende e fa di tutto per salvarli, lì riesce a non farsi prendere dal panico per quanto la situazione sia disperata (memore anche della mortificazione precedente, perchè non è affatto fiera di non aver fatto niente. Ma sul momento proprio non ci pensi)!
Reiko_Artemis
00sabato 25 agosto 2007 00:17
In un certo senso hai capito quello che intendevo, però tutti e tre avevano reazioni diverse.
La mia sarebbe stata una reazione alla Naruto, impulsiva ma comunque meno dissennata.
Dico, impedire la morte dell'amico fermando il serpente col proprio corpo l'avrei fatto anche io, perché lì non c'è tanto da scegliere: o ti pari gli occhi o cerchi di intervenire.
Dico solo che io al posto di Sakura, nella sua debolezza probabilmente avrei fatto lo stesso, giuro, ma siccome mi sarei allenata molto di più (non riniziamo con la solfa precedente, intendo nelle arti marziali o nei jutsu più semplici) non mi sarei scagliata contro il nemico, ma sarei andata da Sasuke per dargli un ceffone e spingerlo a combattere assieme a me.
Per la paura gli avrei anche fatto male, perchè stiamo sempre parlando di Sakura in modo concreto e razionale, non avrebbe mai raggiunto la bravura dei due compagni allenandosi da sola.
Insomma, niente pianti e strepiti, piuttosto un ceffone ben piazzato e un'esortazione a combattere con le unghie e i denti, magari riuscendo anche a fuggire in seguito (dopo una riflessione cercando di non farsi colpire).
Un misto fra Naruto, il combattere, e Sakura, far svegliare Sasuke dal suo sonno spirituale.
E qui, se gli avessi strillato che al confronto di Naruto era un vigliacco, almeno avrei avuto maggior ragione, visto che anche io mi apprestavo a combattere.
solarial
00sabato 25 agosto 2007 12:45
Io credo sia normalissima la reazione di Sakura, c'è rimasta quando ha visto che il Sasuke tutto fare si è bloccato come un baccalà paralizzato, e penso che tutti nel vederlo in quello stato abbiamo pensato "ma che vigliacco"; certo, qualcuno può pensare "ma tu guardala quella, da che pulpito viene la predica?"
Ma signori, stiamo sempre parlando di una mocciosetta che ha paura anche della sua stessa ombra, è normale che si è ritrovata bloccata, e non è riuscita più a dire o fare nulla, a maggior ragione osservando le reazioni di Naruto e Sasuke, per cui avrà pensato "Ma se con loro è già difficile, come posso io, un essere inutile e normale, competere con quello?" ed ecco la reazione: paura e lacrime.
Che poi, tutti ce lo aspettavamo da Naruto la reazione di Sasuke, ma non da lui, non da colui che tutti ammirano, che conserva sempre il suo solito sangue freddo, che sa sempre cosa fare e come reagire.
RizafromKeron
00sabato 25 agosto 2007 14:10
Senza dubbio sarebbe stato un comportamento degno di lode, quello di andare a salvare l'amico in difficoltà. Solo che io non mi sento di biasimare Sakura per non aver fatto niente (può darmi un po' fastidio l'aver dato a Sasuke del vigliacco perchè io sono una persona a cui danno molto fastidio gli sprazzi di vigliaccheria, ma se non sono rimasta disgustata dalla paura di Sasuke qualcosa vorrà pur dire a parte che ho delle preferenze vergognose per il giovane Uchiha! XD): da LEI, in quel preciso momento, non si poteva pretendere di più.
C'è chi si sarebbe comportato meglio, non lo metto in dubbio.
Senza necessariamente diventare un incosciente come Naruto.
Un sano tentativo di salvataggio e fuga.
Sakura non fa niente e pretende protezione da quello che ritiene l'eroe senza macchia o paura.
Ma appena può si riscatta.

E' questo che non riesce proprio a starmi antipatico del suo atteggiamento. Non fugge per ipocrisia o malignità, se ne accorge anche lei di quello che ha fatto, e probabilmente dopo si è anche vergognata di aver dato del vigliacco a Sasuke senza che lei avesse fatto la sua parte (e quell'episodio ha anche il non indifferente pregio di aver fatto scendere Sasuke da quel podio di cristallo su cui l'aveva ficcato Sakura. Diventa più umano).

Questo per dire cosa, che si è comportata in modo semplicemente umano e non è da biasimare (e nemmeno Sasuke lo è, ha avuto paura di fronte a un mostro spaventoso. Lui dà del vigliacco a nruto quando combattono contro dei ninja, che per quanto forti sono umani. Non è la stessa cosa prendersi di rimando del vigliacco di fronte a una cosa del genere. [SM=g27774] Accidenti!)! XD Ci ritornerò quante volte ancora su questo punto, mio dio, come sono noiosa! XD
Reiko_Artemis
00sabato 25 agosto 2007 14:24
No, ragazze, non equivocate le mie parole!!
L'ho anche scritto a chiare lettere che io al suo posto e in quelle condizioni avrei fatto lo stesso, perché era umano farlo, e che la sua è stata una reazione comprensibile!
Dico solo che se io fossi stata in lei DA SUBITO, ossia già dalla prima formazione del gruppo sette, avrei trovato il modo per allenarmi nelle arti marziali, oppure farmi insegnare le tecniche dai miei compagni (magari la kage bushin no jutsu, tanto per dirne una) e quindi in un momento del genere, essendo più forte fisicamente, avrei almeno tentato di combattere con Sasuke a fianco.
Però nella sua condizione attuale ha fatto una cosa normalissima.
solarial
00sabato 25 agosto 2007 14:55
Re:
Reiko_Artemis, 25/08/2007 14.24:

No, ragazze, non equivocate le mie parole!!
L'ho anche scritto a chiare lettere che io al suo posto e in quelle condizioni avrei fatto lo stesso, perché era umano farlo, e che la sua è stata una reazione comprensibile!
Dico solo che se io fossi stata in lei DA SUBITO, ossia già dalla prima formazione del gruppo sette, avrei trovato il modo per allenarmi nelle arti marziali, oppure farmi insegnare le tecniche dai miei compagni (magari la kage bushin no jutsu, tanto per dirne una) e quindi in un momento del genere, essendo più forte fisicamente, avrei almeno tentato di combattere con Sasuke a fianco.
Però nella sua condizione attuale ha fatto una cosa normalissima.




Ma quello anche io!
Cioè, se fossi stata in Sakura ed avrei avuto la fortuna di stare in squadra con una persona che mi piace, avrei preso la scusa del "Sasuke mi aiuti a migliorare" per stare con lui (anche se penso che lui avrebbe rifiutato, e a quel punto gli avrei fatto vedere che valgo a qualcosa) avrei preso due piccioni con una fava.

Ma poi penso e ripeto, Sakura si era auto-convinta di essere una brava ninja e siccome a livello formativo e di controllo di chakra era -ed è- forte, non aveva, a modo suo, bisogno di migliorare; se poi mettiamo anche la questione "Kakashi se ne frega di lei", si culla e via.
Inoltre viene sempre messa in secondo piano, mica poco!
Reiko_Artemis
00martedì 28 agosto 2007 23:01
Immagino che adesso tocchi a me:
Al posto di Sakura che avreste fatto vedendo Sasuke andare via da Konoha?
Stavolta non è per biasimare un comportamento di un personaggio, ma semplice curiosità: che avreste detto o fatto?
Insomma, la reazione di Sakura è stata normale, a parer mio, però sono certa che non avreste ricalcato gli stessi ragionamenti alla lettera! Quindi che gli avreste detto, da ragazza innamorata e non?

[Non l'ho messo sotto spoiler perché la ristampa del manga ha raggiunto e superato quell'episodio]
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