quando l'ignoranza di genere imperversa
Salve, popolo di EFP. Volevo esporre un dubbio che mi assilla da diverso tempo.
Sempre più spesso, mi capita di trovare distopie di qualunque tipo classificate come fantasy. Ora, a chiunque si intenda almeno un minimo di generi letterari, appare evidente che una distopia appartiene al genere Fantascienza, che è ben diverso dal fantasy. Eppure, questo errore anche tra gli scaffali di librerie importanti, dove a queste sottigliezze (che proprio tanto sottili non sono) dovrebbero dare una certa importanza, tanto più che questo "errore" non dipende da questioni di spazio, dal momento che la sezione fantascienza esiste ed è ben differenziata da quella dei fantasy. Eppure libri singoli e intere saghe (come "The Giver", "Hunger Games", "Divergent" e chi più ne ha più e metta) sono posizionati tra i fantasy.
Inoltre, ieri sera, curiosando tra blog di recensioni, ho notato, in un blog che penso di poter definire abbastanza serio una confusione di genere dello stesso tipo. Infatti, le recensioni potevano essere ricercate per categoria e sotto la categoria fantasy apparivano anche recensioni di opere palesemente fantascientifiche, tra cui addirittura Asimov, il pilastro della fantascienza. Ora, è vero che, unendo le recensioni di entrambi i generi, non si arrivava a due pagine, quindi non avrebbe avuto senso creare due categorie diverse per poi lasciarle praticamente vuote. Ma cosa costava ai responsabili creare la categoria "Fantasy e fantascienza", come succede di solito, invece che chiamarla semplicemente fantasy?
Unendo questi due "errori di genere", quindi, vi chiedo: come mai c'è tutta questa confusione di genere, anche tra persone che di libri dovrebbero intendersene? Cosa fa sì che le distopie siano considerate fantasy quando sono palesemente altro? E, in ultimo, secondo voi, questi due tipi di errori dipendono dagli stessi motivi o hanno basi diverse?
Illuminatemi, popolo di lettori!