Fiat-Chrysler

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
ti61no
00venerdì 23 gennaio 2009 22:42
Senatore USA chiede di bloccare gli aiuti ad Obama



L’accordo tra Fiat e Chrysler sembra non essere piaciuto a tutti: il senatore democratico Robert Menendez ha chiesto al nuovo presidente Obama di rivedere l’operazione di finanziamento governativo nei confronti di Chrysler in caso di conferma dell’accordo. Secondo il senatore, infatti, l’arrivo al 35% di Fiat significherebbe “per i cotribuenti americani finanziare un costruttore straniero”.

Difficile valutare questa richiesta, dal momento che l’accordo con Fiat potrebbe consentire a Chrysler di recuperare in tempi davvero brevi competitività sul mercato interno, pur cedendo una grande fetta della proprietà. Per ora non sono state diffuse dichiarazioni ufficiali dalle case costruttrici, ma è certo che questo intervento farà “rumore” ai piani alti.

ti61no
00sabato 14 febbraio 2009 00:20
Accordo Fiat-Chrysler: al governo americano l'ultima parola
Al Salone di Chicago attualmente in corso, Frank Klegon, il responsabile sviluppo prodotto di Chrysler LLC, ha dichiarato al Detroit Free Press che il gruppo presenterà due piani di risanamento al governo americano; uno contempla l’alleanza con Fiat, l’altro no.

Il manager ha precisato che si sta preparando “un piano che mostra cosa Chrysler potrebbe fare da sola ed un altro che mostra come i risultati potrebbero migliorare con l’alleanza con Fiat”.

Attualmente ad Auburn Hills stanno lavorando sodo due task force: una che sta mettendo a punto il piano da sottoporre al Tesoro, l’altro sta lavorando con Fiat sulle piattaforme comuni, entrando nel dettaglio di cosa ogni compagnia potrebbe costruire e vendere. Al momento però “non c’è ancora niente di deciso nè a livello di prodotti, nè di marchi”.

ti61no
00martedì 21 aprile 2009 13:30
Alleanza Fiat-Chrysler: giorni decisivi; si aggiunge anche GM ?
Non oltre il 30 Aprile: è questo il limite fissato dall’amministrazione Obama per divulgare le strategie che delineeranno il futuro della Chrysler; un avvenire che sembra essere sempre più legato a Fiat Group. Quest’ultimo giovedì tirerà le somme sull’andamento del primo –come dice l’ad Marchionne- “duro e difficile” trimestre 2009.

Tuttavia la pillola potrebbe essere meno amara se entro le prossime ore la casa italiana concretizzasse quanto auspicato negli ultimi mesi circa la nuova alleanza italo-americana. Rimangono tuttavia alcuni scogli da superare: i sindacati UAW, anche se la soluzione sembra essere a portata di mano, e le banche creditrici che non sono molto propense alla ristrutturazione del debito della casa americana.

Ma i suddetti istituti creditizi hanno il fiato dell’amministrazione USA sul collo: dopo essere stati massicciamente aiutati da Washington, difficilmente causeranno la bancarotta di Chrysler per la quale il governo USA si sta impegnando alacremente. Intanto cominciano a circolare nuovi ed interessanti rumors circa una possibile mega-alleanza tra Fiat,Chrysler e GM.

Quest’ultima metterebbe sul piano della bilancia le sue attività in Europa, Opel (che avrebbe già qualche offerente) e Vauxhall, e quelle in America Latina. Un’ ipotesi che, se si rivelasse vera, darebbe vita al secondo gruppo automobilistico mondiale: basti pensare che lo scorso anno i quattro poli hanno immatricolato globalmente circa 7,05 milioni di veicoli. Esclusi dall’eventuale patto Saab e Chevrolet Europe.

Al momento però non ci sono stati commenti dalle parti interessate circa questo possibile nuovo assetto industriale. Ma pensando alle parole affermate negli scorsi mesi da Sergio Marchionne ( “Alla fine della tempesta rimarranno solo quattro o cinque grandi gruppi automobilistici”),questa nuova possibilità non sembra per nulla lontana. E le altre voci che vedrebbero Fiat e Chrysler alleata a Tata e PSA non cambiano il concetto di base.

ti61no
00giovedì 30 aprile 2009 16:21
Accordo Fiat-Chrysler: è arrivata l'intesa
L’accordo tra Fiat e Chrysler, secondo le anticipazioni appena pubblicate dal Corriere della Sera, è stato raggiunto. Il quotidiano cita proprie fonti certe che confermano come anche le ultime difficoltà sarebbero state superate.

L’annuncio ufficiale dovrebbe arrivare durante la conferenza stampa del presidente degli Stati Uniti Barack Obama intorno alle 18 italiane. Obama si era detto ieri ottimista sull’intesa che, secondo alcune fonti vicine alla trattativa, potrebbe anche passare attraverso la bancarotta controllata, definita comunque “un passaggio rapido”.
ti61no
00martedì 5 maggio 2009 21:12
Jeep: la Wrangler ha le ore contate?
La Jeep Wrangler, secondo alcune notizie provenienti da Oltreoceano, potrebbe essere soppressa nel prossimo futuro: dopo il pensionamento della Dodge Viper, il gruppo Chrysler vedrebbe così la fine della carriera di un’altra vera e propria icona a quattro ruote. Le indiscrezioni sono basate su alcuni documenti relativi alla bancarotta di Auburn Hills, trafugati proprio in questa fase cruciale.

Le voci, raccolte e rilanciate da Jalopnik, vanno comunque prese con le pinze: la situazione, come immaginerete, è quanto mai magmatica in questi giorni, e se da un lato pare scontata la soppressione dei tanti modelli del gruppo, viene davvero difficile credere che per l’erede spirituale della Willys MB sia arrivata l’ora di farsi da parte.

Jeep lascerà davvero andare la sua venerabile capostipite, nonché la quintessenza dei suoi valori e della sua stessa identità di costruttore di fuoristrada? Per la miseria, è come se Ratan Tata facesse fuori il Defender!

Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 00:07.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com