Chi vive con un cane, si sa, può arrivare a un livello di empatia con l'animale tale da superare i limiti del linguaggio. Fido non parla, infatti, ma ci sono persone che affermano di comunicare col proprio amico a 4 zampe senza risentire affatto della mancanza di un vocabolario comune.
A conferire un duro colpo a queste sensazioni diffuse fra i padroni degli amatissimi pet arriva una ricerca made in Usa. Secondo lo studio chi pensa di riconoscere uno sguardo colpevole sul muso del proprio cane potrebbe esserselo solo immaginato.
Una ricercatrice statunitense ha compiuto un esperimento su varie coppie di cani-padroni. Ha notato che quando ai padroni viene riferito che il cane si è comportato male, questi vedono uno sguardo colpevole sul muso dell'animale anche se non ha fatto alcunché di vietato. Dunque, lo sguardo colpevole sarebbe solo frutto dell'immaginazione del padrone.
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