GENOA

CALCIO, GENOA: TORNA A DISPOSIZIONE ROSSI


Il Genoa cerca i tre punti a Treviso per dare continuità al pari con la Juve. Gasperini dovrebbe poter contare sul recupero di Rossi ma deve ancora decidere chi utilizzare al posto dello squalificato Sculli. Può toccare al giovane Diogo Tavares o a Botta per uno schieramento un pò più prudente. In porta dovrebbe esserci sempre Barasso, in difesa Bega, De Rosa e Criscito, a centrocampo c'è l'imbarazzo della scelta tra Coppola, Fabiano, Juric, Longo e Rossi. Davanti Aurelio, Diogo e Zeytulaev potrebbero avere una maglia da titolare. (Spr)

(AGM-DS) - Milano, 9 dicembre - Il tecnico del Genoa Gasperini analizza la sfida vinta a Treviso per 3-2: 'Primo tempo sofferto, poi siamo cresciuti'. 'E' stata una partita dai mille volti. - ha proseguito l'allenatore dei liguri - 'Nella prima frazione abbiamo sofferto molto, un po’ per nostre mancanze, un po’ per una grande prestazione del Treviso. Nel secondo tempo abbiamo preso in mano la partita e siamo stati bravi a recuperare lo svantaggio. Non nascondo che l’espulsione di Quadrini ci abbia dato una mano per portare a casa la vittoria: capisco la voglia del ragazzo di dedicare il gol al nonno appena scomparso, ma il regolamento e' questo. Personalmente non le condivido, ma purtroppo le regole sono queste. Tornando alla partita sono contento perche' dopo tanto tempo siamo riusciti a segnare sfruttando dei calci da fermo con dei difensori'.

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Allenamento pomeridiano con partitella in famiglia per il Genoa. Tutto ok per Milanetto, che ci sarà nella gara con il Frosinone. Assente Coppola: per lui cure e riposo, domani dovrebbe tornare in gruppo. Intanto Fabiano e Longo sono stati sottoposti a indagine diagnostica: per il primo ritnro incampo previsto a metà gennaio, per l'altro 10 giorni di stop. (13/12/2006) (Spr)

Il Genoa sta seguendo la pista belga per poter arrivare all'attaccante dell'Anderlecht Mbo Mpenza. Il giocatore è stato seguito attentamente nel match di Champions contro l'AEK Atene. Il problema da risolvere è la richiesta economica di 3 milioni di euro, che ha spaventato il presidente Preziosi.

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La Disciplinare ha respinto il reclamo presentato dal Genoa contro la squalifica per due giornate inflitta dal giudice sportivo a Marco Rossi. (Nic. Api) (15/12/2006) (Spr)

Il Genoa non vinca in casa dal 21 ottobre scorso, 4-3 al Cesena. L'allenatore Gasperini sprona i suoi: "Abbiamo bisogno di un successo ad ogni costi per confermare il trend positivo iniziato con la Juventus e proseguito sabato scorso a Treviso". "Sappiamo che non sarà facile - aggiunge il tecnico - perché il Frosinone gioca bene, è squadra insidiosa, veloce e ha un'ottima classifica. Dovremo dare tutto per centrare questo obiettivo". (15/12/2006) (Spr)

Il tecnico del Genoa Gian Piero Gasperini è contento dopo la vittoria per 3-2 contro il Frosinone. "Sono molto soddisfatto della prestazione dei miei ragazzi. Nello stesso tempo però sono rammaricato per i gol subiti. Il primo tempo e' stato molto positivo, abbiamo creato tante occasioni senza concedere nulla ma ci siamo complicati la vita subendo due gol evitabili".

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(AGM-DS) - Milano, 18 dicembre - Il tecnico del Genoa Gian Piero Gasperini in vista della sfida con la Triestina: 'Formazione obbligata'. 'Le difficolta' ci sono, ma valgono per noi come per gli avversari - ha detto Gasperini - Non c'e' il tempo di preparare la gara, solo oggi siamo riusciti a fare qualcosa di mirato. In questi frangenti, piu' che il lavoro, conta quasi di piu' il riposo. La Triestina? E' una squadra che sa stare in campo, ben allenata e che ci dara' filo da torcere. Noi proveremo a sfruttare la scia lasciata dalle due vittorie con Treviso e Frosinone. La formazione? Anche stavolta non ho tante alternative, pero' il gruppo e' compatto. Chi andra' in campo fara' la sua parte'.

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(AGM-DS) - Milano, 19 dicembre - Gian Piero Gasperini dopo la vittoria contro la Triestina: 'Un'affermazione decisamente importante per noi'. A fine gara, il tecnico del Grifone precisa: 'Abbiamo ottenuto tre punti su un campo difficile e contro una buona squadra. Siamo stati lucidi e calmi nelle numerose mischie nella nostra area. Devo fare i complimenti a Rubinho, autore di parate importanti. Peccato solo per l’espulsione di Stellini, che ci ha un po’ complicato la vita nel finale'.

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(AGM-DS) - Milano, 20 dicembre - Il tecnico del Genoa Gian Piero Gasperini e' entusiasta: 'Nessuno avrebbe creduto che saremmo stati primi a Natale'. In caso di successo sulla Triestina venerdi' prossimo, il Grifone rimarra' matematicamente in testa alla cadetteria. Non una cosa da poco. E lo ha sottolineato giustamente l'allenatore ligure al sito web societario: 'Stiamo facendo molto bene. Siamo partiti da uno scalino sotto rispetto ad altri, sebbene un presidente come Preziosi lo abbiano in pochi. Ci siamo caricati addosso il blasone di una grande piazza, costruendo dal nulla una squadra completamente nuova. Questo non va dimenticato al momento di tracciare i giudizi'. I meriti sono di tutti: 'Vanno divisi. Chi l’avrebbe detto che ci saremmo trovati primi alla vigilia di Natale? Le prospettive non erano certo cosi' rosee. Regna un equilibrio incredibile in alto, un campionato strepitoso come interesse'.

Gasperini mantiene i piedi per terra: 'Da gennaio sara' tutto piu' difficile: le squadre si rafforzeranno, diventeranno piu' competitive e subiranno una pressione maggiore. Insisto nel sostenere la necessita' di un ambiente forte'. Difesa a spada tratta dei propri giocatori: 'Meglio stroncare gli avversari e non i nostri, fino a quando indosseranno questa maglia. Per Juric e Milanetto, quest’estate, ho sentito suonare le campane a morto. Occorre, se possibile, favorire le condizioni affinche' un giocatore esprima le proprie qualita''. Il gruppo prima di tutto: 'L’abbraccio di Barasso a Rubinho, a Trieste, l’intesa tra Adailton e Greco per battere il rigore col Frosinone: questi sono i segnali di un gruppo solido. Che sta bene insieme e persegue un obiettivo comune. E’ un valore aggiunto per il Genoa'. Infine, il mercato: 'La strategia migliore e' avere tanti nomi, il mercato e' sempre complicato. Le societa' che vendono vogliono monetizzare al massimo; noi abbiamo bisogno di giocatori di spessore e utili alla causa'.

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(AGM-DS) - Milano, 22 dicembre - Il tecnico del Genoa Gian Piero Gasperini dopo lo 0-0 contro il Bari: 'Ci e' mancato solo il gol'. Contro i pugliesi ridotti in 10 uomini, la squadra di casa non e' riuscita a sbloccare il risultato. 'Credo pero' che abbiamo disputato una delle nostre migliori gare - ha detto Gasperini - Non siamo riusciti a vincere come avremmo meritato. Avremmo potuto restare in testa da soli. Solo da marzo si decidera' il campionato, quindi non disperiamo. Abbiamo dovuto rinunciare anche a Rossi, ma abbiamo comunque fatto una buona gara. Adesso dobbiamo stare attenti a Rimini e Piacenza. Sono due squadre importanti e costruite con pazienza nel corso degli anni'.

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(ANSA) - GENOVA,28 DIC - Lo stadio Luigi Ferraris di Genova diventa definitivamente agibile. E' stato completato l'adeguamento alle norme imposte dal decreto Pisanu. Dopo anni in cui, per ogni gara disputata a Marassi, il sindaco doveva firmare un'ordinanza speciale, domani lo stesso sindaco Pericu e il prefetto Romano annunceranno la messa a norma dell'impianto. Negli ultimi anni sono state apportate modifiche allo stadio, dalle gradinate al settore ospiti, all'illuminazione, all'installazione di tornelli e telecamere.

(ANSA) - GENOVA, 11 GEN - Carlos 'Pato' Aguilera, indimenticabile attaccante uruguayano del Genoa degli anni novanta, ha ottenuto in questi giorni l'indulto. "Sono felice - ha esclamato 'Pato' alla notizia - cosi' potro' tornare al piu' presto in Italia a vedere il Genoa". Aguilera aveva un conto in sospeso con la giustizia italiana per una condanna del 1996 a due anni di reclusione per favoreggiamento. Il giocatore porto' i rossoblu' al quarto posto e alla qualificazione Uefa, miglior risultato del dopoguerra.

(ANSA) - GENOVA, 22 GEN - "Ho proprio voglia di tornare a divertirmi". Cosi' il neo attaccante del Genoa, Di Vaio, presentato dal club rossoblu. "L'unico motivo di riluttanza da parte mia - spiega il giocatore, che proviene dal Monaco- era legato alla categoria. Poi ho parlato con presidente e allenatore e mi sono convinto. Qui esiste un progetto importante". Sulla sua esperienza all'estero, Di Vaio dice di essersi trovato bene con i tecnici italiani, "poi ci sono state delle incomprensioni".

(ANSA)-GENOVA,9 MAG- Il patron della Samp, Garrone, ha deposto per oltre un'ora come parte offesa nel processo contro l'ex calciatore Giuseppe Dossena e altri tre. Il procedimento e' conseguente alla fallita operazione di acquisto della squadra blucerchiata da parte di un fantomatico principe arabo, a cavallo tra il 2001 e il 2002. Oltre a Dossena, gli altri imputati sono l'imprenditore ed ex presidente dell'Isernia Calcio, Antonino Pane, Andrea Stagni e Mauro Gagliardi.

(ANSA) - GENOVA, 11 GIU - "Voglio continuare a vincere con il Genoa". Cosi' il presidente Enrico Preziosi il giorno dopo la riconquista della serie A dopo 12 anni.Dopo una notte di festeggiamenti, Preziosi si e' messo al lavoro confermando il tecnico Gasperini. Indiscrezioni di mercato vogliono il forte interessamento del Genoa per Juan Manuel Torres, ventunenne centrocampista del Racing e per il regista dell'Atletico Paranaense Alan Bahia. In Italia piace Langella mentre dovrebbero arrivare Gastaldello e Konko.

(ANSA) - ROMA, 25 GIU - La Caf rinvia a nuovo ruolo la discussione del ricorso di Giuseppe Sculli contro la squalifica di 8 mesi inflittagli per illecito sportivo. Contestualmente e' stato rinviato anche il ricorso del Procuratore federale contro l'incongruita' della sanzione inflitta a Sculli ex di Crotone, Messina e Brescia ed attualmente del Genoa.

(ANSA) -GENOVA,21 LUG-Il Genoa supera i dilettanti dello Val Stubaital per 9-0 nella prima amichevole della stagione giocata a Neustift in Austria, sede del ritiro. Il primo tempo si e' chiuso con il punteggio di 6-0. In rete Bovo, Borriello, Papa Waigo (doppietta) e Di Vaio (doppietta). Di Vaio ha dovuto lasciare il campo a pochi minuti dal riposo per una contusione alla caviglia. Nel secondo tempo gol di Paro, del giovane argentino Figueroa, tornato in campo dopo un lungo infortunio, e di Sculli.

(ANSA) - SARRE, 21 LUG - "Visto il peso e il blasone del Genoa, non credo sia giusto individuare la salvezza come unico obiettivo": cosi' Marco Di Vaio. Dal sito della societa' ligure, l'attaccante rossoblu' aggiunge: "Il mercato non e' finito, le forze non sono delineate, ma credo che questa sia una piazza, e un gruppo, che possano aspirare a qualcosa di piu'. Ci sara' tempo per cambiare il tiro. Ma ora, perche' non sognare?".

Dopo un inizio di campionato tentennante adesso siamo sopra la samp e sognamo con Borriello in gran forma (3 gol all'udinese) e allora che dire se non FORZA GENOA!!!!!!

volete mettere lo stemmino anche per il Genoa??

ok, fatto

speedy13, 04/10/2007 2.07:

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ok, fatto

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Grazie,

Con una netta vittoria sul Cagliari il Genoa si porta ai piani alti della classifica.
TUtti punti messi in saccoccia, in previsione di 4 partite difficilissime!!

Grande Genoa!!!

Rubens Rubinho, portiere del Genoa, al suo primo anno in serie A, si sta confermando domenica dopo domenica. I portieri in questo periodo sono decisamente sotto tiro e l`estremo difensore della squadra ligure, esamina il suo momento, in generale il ruolo del portiere e il campionato del Genoa.

“I complimenti fanno piacere, ma so che devo ancora imparare e lavorare per affinare la tecnica. L’aiuto di Spinelli e di un collega esperto come Scarpi per me sono fondamentali” . Il portiere e` un ruolo ingrato, un giorno adorato, un giorno contestato: `I nostri errori si notano di piu`, perche` non abbiamo reti di protezione. Le parate piu` complicate sono quelle che all’occhio sembrano facili, perche` si affrontano con troppa sicurezza ed e` semplice sbagliare. Con i difensori c’e` tanta sintonia, ripongo in loro grande fiducia” .

Per quanto riguarda il futuro del Genoa: `Ai tifosi dico anch`io di tenere i piedi per terra. Il campionato e` lungo e i veri valori non sono emersi”.

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Rubinho... che gran persona... lo stimo davvero... sicuro di se sia in campo che fuori... intanto preannuncio l'arrivo di LUCHO... ma è vietato parlarne fino al suo esordio.... si sa... la cabala!

Le notizie che seguono sono prese da Genoacfc.it

19/10/2007 12.59.47
Designato l'arbitro Banti per Juve-Genoa
I signori Alessandrini e Di Liberatore gli assistenti. Quarto uomo il signor Marelli

La Commissione Arbitri Nazionale ha comunicato le designazioni per l’ottava giornata del massimo campionato. Per la supersfida di domenica a Torino (ore 20.30) l’incarico è stato affidato al signor Luca Banti, affiliato alla sezione di Livorno. Il direttore toscano (22 presenze in serie A, 42 in B e 53 in C1 in carriera) è tra gli arbitri emergenti nel panorama italiano. Tre i precedenti con Genoa e Juve nel contesto di partite di campionato. Con i rossoblù: Genoa-Bari 0-0 (23/12/2006), Ternana-Genoa 0-1 (28/11/2004) e Genoa-Triestina 2-2 (07/11/2004). Con i bianconeri: Juventus-Cesena 2-1 (16/01/2007), Reggina-Juventus 0-2 (14/05/2006) e Juventus-Cagliari 4-2 (29/05/2005).

19/10/2007 18.03.45
Paro getta la spugna, Juric è a posto
L’ex juventino non ce la fa. Santos è stato operato alla mano destra

Una calda e una fredda dall’allenamento a porte chiuse svolto agli ordini di Gasperini. La notizia positiva riguarda il recupero di Juric. Il croato si è allenato regolarmente, partecipando a partitelle ed esercitazioni seguite da schemi e calci piazzati. La contusione a una coscia è stata assorbita a tempo di record. Nulla da fare invece per Paro, arresosi per i persistenti problemi a una caviglia. Da segnalare che Santos è stato operato a Savona dall’equipe del professor Rossello. L’intervento eseguito dal dottor Pamelin, in collaborazione con il dottor Stellatelli (staff sanitario del Genoa), si è reso necessario per ricomporre la frattura della prima falange, quinto dito della mano destra. La prognosi è di un mese.

19/10/2007 17.38.25
Gasperini: “Io, un ragazzo del Combi…”
“Non sono gare da giocare con tre attaccanti. Ma magari solo all’inizio…”

Un vita nel segno della Juve. Iniziata a nove anni, quando suo padre lo accompagnò a un provino, gli infilarono una maglia che strinse per due lustri. E poi? Un lungo intermezzo a vivere le gioie, più che i dolori, del calciatore professionista. Prima di rientrare a Torino, sorriso aperto e maniche rimboccate, per la gavetta di tecnico nelle giovanili. Basta una parola, Juve, per sviluppare nella sua testa un rollino di emozioni. Stampare un album di ricordi. “Ma devo andare oltre: al presente di questo Juve-Genoa. Due squadre che attraversano un bel periodo. Questa partita mi interessa per verificare crescita e personalità al cospetto di una squadra importante. Loro sono favoriti dalla differenza di valori. L’obiettivo che ci siamo dati è di fare bella figura in una gara di prestigio. Non so se sarà una bella partita: me l’aspetto fisica e dura all’inizio. Per riuscire a contenerli, ed essere in grado di proporci, dovremo giocare bene, stare attenti e commettere pochi errori. Che Juve sarà? Intanto spero che Del Piero e Ranieri abbiano modo di festeggiare prima, non sul campo, il rinnovo del contratto e il compleanno… Al di là di due o tre soluzioni alternative, a livello di uomini e disposizione, incontreremo la Juve vista all’opera. A questi livelli le squadre si conoscono bene: meglio pensare a noi che ce n’è abbastanza. In queste gare, partire con tre attaccanti potrebbe essere un azzardo, ma ci voglio riflettere. Magari si può iniziare così e cambiare in corsa… L’incontro con Collina? Ho apprezzato la preparazione del designatore. Le regole sono chiare e precise, non è possibile fare confusione. Difficile è dare la corretta interpretazione. Gli arbitri, comunque, vanno sostenuti e aiutati”.