Gestire più razze di oche

Ho preso una coppia di anatre cinesi brune e una di oche di Tolosa industriali, che ho messo insieme alle mie Romagnole (ibride credo). Volevo sapere se mi sarà facile cercare di mantenere una purezza o sarà un incubo. L'idea è assicurarmi la continuità della la razza nel caso succeda qualcosa a quelle che ho preso. Un po' di domande:

1)Le Tolosa per la mole riescono a accoppiarsi con le oche pià piccole(le cinesi e le Romagnole?
2)Le uova delle Tolosa, delle Cinesi e delle Romagnole si distinguono?
3)In caso di promiscuità, riuscirò a distinguere gli incroci da quelli puri, oppure possono venire fuori oche che somigliano in tutto per tutto a una razza ma hanno genitori di due diverse?

Ciao banter,
mi sa che entri in un ginepraio (così almeno si dice in Toscana).
Non ho allevato oche quindi non so fino a che punto i miei consigli potranno ritrovarsi con la realtà.
Le oche di Tolosa industriali sono più agili di quelle da esposizione quindi, almeno penso, si potranno accoppiare, come del resto fanno le nostre Padovane, che sono a loro molto simili, con gli altri tipi di oche. Se questo succede trovare la purezza nella prole è un problema. Non ho idea ciò che è dominante e recessivo quindi tutto potrà capitare prima o dopo.
Il mio consiglio è, se non hai la possibilità di tenerle divise, di allevare una sola razza.
Per il colore delle uova e dei nascituri lascio la parola ha chi ha un'esperienza di allevamento.
Ciao
Fabri

Oche di Tolosa e oche cinesi brune a due giorni, forse sarà più semplice di quel che penso distinguerle.

La mole non garantisce la purezza e il genotipo non si vede.
Ciao
Fabri

Allora magari mi conviene isolarle quando voglio delle uova fertili da incubare.

Io avevo delle oche cignoidi e delle oche romagnole nello stesso recinto, di 30 figli me ne saranno nati 3 puri. :(

E' un problema, infatti ho venduto tutto tranne una coppia di cignoidi e ora vado avanti con quelle.

Ah ovviamente nel primo messaggio quando dico anatre cinesi brune intendo oche, che errore...