Imola 2010

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
ti61no
00mercoledì 22 settembre 2010 14:17
Max Biaggi (Aprilia Alitalia) a quattro passi dal titolo mondiale
Potrebbe essere l'Autodromo "Enzo e Dino Ferrari" di Imola, uno dei circuiti storici del motociclismo, a fare da scenario alla conquista, con una gara di anticipo, del titolo mondiale Superbike 2010 da parte di Max Biaggi e l'Aprilia Alitalia. Al di là degli opportuni scongiuri, il vantaggio del pluri-campione del mondo nei confronti del suo più immediato avversario Leon Haslam (Suzuki Alstare) è tale - 58 punti - che a Biaggi, vincitore sinora di nove gare, con ben quattro doppiette, basterà controllare l'inglese per conquistare in anticipo il titolo iridato. E sarebbe la prima volta per un pilota italiano e, ovviamente, per un binomio tutto made in Italy, visto che - come tutti sanno - Max corre in sella ad una Aprilia RSV4R Factory sponsorizzata dall'Alitalia. Ma per rimanere in tema tricolore, potrebbe esserci anche un'altra Azienda italiana che potrebbe puntare alla vittoria, la Ducati che lo scorso anno si impose con Noriyuki Haga e Michel Fabrizio (team Xerox), piloti che potrebbero, insieme a Carlos Checa (Althea Racing) centrare l'obiettivo. La folta pattuglia britannica - quasi tutta in sella a moto giapponesi - non ha, però, intenzione di lasciare tutta la scena ai piloti e alle case italiane. Tra loro ci sono sicuramente Cal Crutchlow (Yamaha Sterilgarda), che vuole lasciare un buon ricordo in Superbike prima del passaggio in MotoGP, e Jonathan Rea (Hannspree Ten Kate Honda), vincitore in gara 1 al Nurburgring e pilota sempre più convincente. Il pilota "british" più atteso sarà comunque Haslam, che non vince da gara 2 di Kyalami ma che nei test ufficiali di luglio effettuati a Imola fu molto veloce. Le ultime fase del "mercato piloti" motiveranno certamente anche altri piloti come James Toseland (Yamaha Sterilgarda), Sylvain Guintoli (Suzuki Alstare), Shane Byrne (Althea Racing) e Max Neukirchner (Hannspree Ten Kate Honda). Per quanto riguarda gli italiani, oltre a Biaggi e Fabrizio, ci saranno Luca Scassa (Ducati Supersonic Racing), Lorenzo Lanzi (Ducati DFX Corse), Matteo Baiocco (Kawasaki Pedercini) e Fabrizio Lai (Honda Echo CRS) che cercheranno di approfittare della presenza dei loro fans nella gara di casa per migliorare la loro posizione in classifica generale.


Classifica campionato (dopo 11 round di 13): 1. Biaggi 397; 2. Haslam 339; 3. Rea 288; 4. Checa 224; 5. Crutchlow 217; 6. Haga 202; 7. Toseland 187; 8. Guintoli 69; 9. Camier 164; 10. Fabrizio 160

Classifica costruttori: 1. Aprilia 409; 2. Suzuki 360; 3. Ducati 342; 4.Honda 299; 5.Yamaha 285; 6. BMW 190; 7. Kawasaki 77

Supersport: Volata finale tra Sofuoglu e Laverty

Bisognerà quasi certamente aspettare fino alla gara conclusiva di Magny Cours per conoscere il vincitore del titolo mondiale della Supersport ma la gara di Imola avrà grande valore perché sono soltanto dodici i punti che separano Eugene Laverty (Honda Parkalgar) dal leader Kenan Sofuoglu (Hannspree Ten Kate Honda). L'irlandese - che nel 2011 passerà alla Superbike - nelle ultime due gare ha battuto l'avversario ma il turco è un pilota irriducibile e difenderà sino alla fine il proprio vantaggio. Fuori gioco Joan Lascorz per la caduta di Silverstone, salgono le quotazioni di Chaz Davies (ParkinGO Triumph BE1) e di Gino Rea (Honda Intermoto Czech). Il giovane Campione Europeo Superstock 600 in carica è atteso ad una verifica sul campo dopo la squalifica tedesca. Da seguire anche Broc Parkes, sul podio al Nurburgring, ancora in gara con la Kawasaki Motocard.com. Gli italiani sono attesi, come al solito, ad una prova di orgoglio mancata sinora. Michele Pirro ((Hannspree Ten Kate Honda) sembra in via di guarigione e Massimo Roccoli (Honda Intermoto Czech) è caricato moralmente dal settimo posto tedesco. Oltre a Danilo Dell'Omo (Honda Kuja Racing) e Vittorio Iannuzzo (ParkingGO BE1 Triumph), ci saranno le wildcard come il convalescente Roberto Tamburini (Yamaha Bike Service), il vincitore dell'ultima prova del CIV Gianluca Vizziello (Honda Velmotor 2000), i due piloti del Puccetti Racing Kawasaki Italia l'esperto Cristiano Migliorati e il giovane Alessio Palumbo, e il siciliano Giuseppe Barone (Yamaha RCGM 2B Corse), sul podio domenica scorsa a Misano.

Classifica campionato (dopo 11 round di 13): 1. Sofuoglu 223; 2. Laverty 211; 3. Lascorz 168; 4. Davies 137; 5. Salom 90;6.Harms 87;7. Rea 83; 8.Pirro 66; 9. Foret 65; 10.Lagrive 65

Classifica costruttori: 1. Honda 270; 2. Kawasaki 185; 3. Triumph 146; 4. Yamaha 22

Superstock: Ayrton Badovini punta al nono centro

Con la vittoria nella FIM Cup Superstock 1000 già acquisita da tempo, Ayrton Badovini (BMW Motorrad Italia STK Team) punta al record assoluto delle vittorie in una stagione (già detenuto da lui). Con otto affermazioni all'attivo il biellese vuole conquistare un nuovo successo sulla pista italiana che già lo scorso anno lo vide assoluto protagonista.

Sarà da seguire nel week end imolese anche la lotta per il secondo posto in questo momento nelle mani del francese Maxime Berger (Ten Kate Race Junior Honda), insidiato da vicino da due italiani Michele Magnoni (Honda Bevilacqua Corse) e Andrea Antonelli (Honda Lorini). Ci saranno anche altri nostri piloti che possono ben figurare come Davide Giugliano (Suzuki team 06), Danilo Petrucci (Kawasaki Pedercini), Lorenzo Zanetti (Ducati SS Lazio Motorsport) e Daniele Beretta (BMW Motorrad Italia STK team).

Classifica campionato (dopo 8 round di 10): 1. Badovini 200; 2. Berger 106; 3. Magnoni 94; 4.Antonelli 89; 5. Giugliano 71; 6. Baz 65; 7. Barrier 60; 8. Petrucci 46; 9. Mahr 42:; 10. Beretta 38

Classifica costruttori: 1. BMW 200; 2. Honda 149; 3. Suzuki 87; 4.Yamaha 67; 5. Ducati 59; 6. Kawasaki 49; 7.KTM 30; 8. Aprilia 18

Superstock 600: Guarnoni potrebbe chiudere il conto


Ad Imola potrebbe essere assegnato in anticipo il Campionato Europeo visto il vantaggio di 43 punti con il quale il francese Jeremy Guarnoni (Yamaha MRS Racing) si presenta sul circuito italiano. Florian Marino (Honda Ten Kate Race Junior) dopo l'infortunio subito in una gara nazionale cercherà di lasciare aperti i giochi fino alla gara francese. Chi proverà a regalare ai tifosi italiani una bella prestazione saranno i nostri giovani Dino Lombardi e Federico D'Annunzio (ambedue con le Yamaha Martini Corse) oltre a Davide Fanelli (Honda team All Service System by QDP). Da seguire le numerose wild card tra le quali spicca il leader del CIV, Fabio Massei (Yamaha Piellemoto).

Classifica campionato (dopo 8 round di 10): 1. Guarnoni 177; 2. Marino 134; 3. Lombardi 83; 4.D’Annunzio 79; 5. Fanelli 71; 6.Karlsen 6; 7.Lanusse 60; 8.Calero Perez 51; 9. Covena 48; 10.Le Coquen 42

Le moto elettriche corrono ad Imola

Importante gara di contorno nel programma dell'Hannspree World Superbike Championship sarà quella riservata alle moto elettriche che disputeranno l'ultima prova dell'FIM e-Power International Championship. Dopo le gare svoltesi a Le Mans, Albacete, Laguna Seca e Magny-Cours, la classifica vede in testa l'italiano Thomas Betti (Betti Moto) con tredici punti di vantaggio sul belga Thijs de Ridder (Crystalyte Europe). Al termine dei sei giri del circuito di 4,936 km potremmo quindi festeggiare un altro titolo iridato per l'Italia.
ti61no
00mercoledì 22 settembre 2010 14:18
SUL CIRCUITO DI CASA, AD IMOLA, LA SQUADRA DUCATI XEROX PUNTA ALLA VITTORIA DAVANTI AL PUBBLICO ITALIANO

Imola (Italia), mercoledì 22 settembre: I piloti Ducati Xerox, Noriyuki Haga e Michel Fabrizio, sperano di poter salutare con un bel risultato i “ducatisti” che domenica pomeriggio interverranno numerosissimi per assistere alla gara di casa.

Lo scorso anno Noriyuki e Michel si erano divisi le vittorie fra di loro, dato che “Nitro-Nori” conquistò Gara 1 dopo una battaglia contro i due piloti romani, Michel e Max Biaggi. “Uragano Mich”, invece, si aggiudicò gara due, tagliando il traguardo davanti a Nori, e garantendo una spettacolare doppietta alla Ducati ufficiale.

Haga, molto felice dopo l’ultima vittoria al Nurburgring e la nascita della figlia, sarà sicuramente determinato e motivato, e altrettanto farà il pilota italiano Michel Fabrizio, dato che entrambi vogliono disputare una bella gara sul circuito di casa, e guadagnare quanti più punti possibile negli ultimi due eventi della stagione 2010.

La squadra durante l’estate ha partecipato ai test ufficiali proprio sull’Autodromo di Imola e in quell’occasione aveva concluso la sessione con dei risultati molto positivi, che fanno ben sperare per questo penultimo round del Campionato.

Noriyuki Haga (6° in classifica, 202 punti)

Dopo il successo al Nurburgring, Noriyuki vorrebbe aggiungere altre vittorie.

“Ho avuto un bel weekend al Nurburgring quest’anno e mi ha reso più determinato a vincere anche negli ultimi due round di Imola e Magny-Cours. Non ho dormito molto da quando è nata la mia figlia Kanon ma per venerdì sarò sicuramente pronto e carico. Ho sentito che , in occasione di quest’ultimo evento italiano, avremo tantissimi ospiti in pista con noi, per questo faremo il possibile per regalare loro lo spettacolo più bello possibile.”

Risultati di Haga in Superbike a Imola:
2009: Gara 1 – vincitore, Gara 2 – 2°
2006: Gara 1 – 4°, Gara 2 – 6°
2005: Gara 1 – 3°
2004: Gara 1 – 4°, Gara 2 – DNF
2002: Gara 1 – 5°, Gara 2 – 4°

Michel Fabrizio (10° in classifica, 160 punti)

Fabrizio vuole ottenere la miglior prestazione stagionale.

“Imola sarà molto emozionante per tutto il team, e tutti i tifosi. Il nostro ultimo evento in Italia come parte del Ducati Xerox team, sul circuito di casa della Ducati. Certo che voglio vincere. Sarà questo il modo migliore per festeggiare questi ultimi tre anni trascorsi insieme con la squadra ufficiale e ringraziarli per la loro dedizione.”

Risultati di Fabrizio in Superbike a Imola:
2009: Gara 1 – 3°, Gara 2 - vincitore
2006: Gara 1 – DNF, Gara 2 - DNF

CIRCUITO:

Paese: Italia
Nome: Autodromo di Imola
Lunghezza: 4.936 km
Pole position a sinistra
Curve a sinistra: 10
Curve a destra: 6
Distanza da percorrere: 21 giri = 103.656 km

PRIMATI: Miglior giro – Haga (Ducati Xerox) 1'48.982 (2009). Superpole – Fabrizio (Ducati Xerox) 1'47.735 (2009).

RISULTATI 2009: Gara 1 - 1. Haga (Ducati Xerox); 2. Biaggi (Aprilia); 3. Fabrizio (Ducati Xerox). Gara 2 – 1. Fabrizio (Ducati Xerox); 2. Haga (Ducati Xerox); 3. Simoncelli (Aprilia).

----------------------------------------------------
Redazione Moto Italiane
E-mail: redazione@motoitaliane.it
Sito web: www.motoitaliane.it

FBA - Moto Italiane
Via del Larione, 11A
50126 - Firenze
Tel. 055 686649 - Fax 055 6818001
----------------------------------------------------
ti61no
00sabato 25 settembre 2010 14:01
Ad Imola Checa in pole provvisoria, Biaggi solo 14°
Prima giornata di prove ad Imola sul circuito "Enzo e Dino Ferrari" con un Biaggi in difficoltà che si fa distaccare dal suo diretto avversario Haslam. La pole provvisoria va, quindi, a Carlos Checa (Ducati Althea Racing) che si conferma tra i piloti favoriti per la vittoria. Ad aggiungere interesse ai risultati di questa giornata c'è il terzo tempo realizzato da Leon Haslam (Suzuki Alstare) preceduto anche da Jonathan Rea (Hannspree Ten Kate Honda), ancora una volta molto positivo in questa seconda parte della stagione. Seguono le Ducati di Noriyuki Haga, Michel Fabrizio e Shane Byrne. Completano la top ten Cal Crutchlow (Yamaha), Troy Corser (BMW), Tom Sykes (Kawasaki) e Ruben Xaus (BMW). Gli altri italiani sono undicesimo Lorenzo Lanzi (DFX Ducati), diciassettesimo Luca Scassa (Supersonic Ducati) davanti a Federico Sandi (Aprilia), mentre Fabrizio Lai (Honda) è 20° e Matteo Baiocco (Kawasaki) 22°. Le previsioni meteo danno per domani la possibilità di pioggia a tratti e questo creerebbe delle difficoltà soprattutto per i migliori.

Noriyuki Haga 1’48.6

“Anche se non ho esattamente il feeling che avevo durante i test, devo dire che sono soddisfatto. Le condizioni, la temperatura dell’asfalto per esempio, sono molto diverse rispetto a com’erano per i test in estate e purtroppo le gomme non sono forse quelle più adatte alle condizioni di oggi ma, se riusciamo a migliorare il feeling al posteriore, domenica saremo in grado di fare due belle manche.”

Michel Fabrizio 1’48.7

Abbiamo cominciato bene, malgrado un piccolo problema tecnico avuto nei primi minuti! Abbiamo fatto dei bei progressi oggi pomeriggio rispetto alla mattina, e mi sento fiducioso. Si dice che domani pioverà e questo potrebbe complicare le cose, ma per adesso non ho problemi, e spero di poter migliorare ulteriormente domani, condizioni meteo permettendo.”

I tempi: 1.Checa C. (ESP) Ducati 1098R 1'48.178; 2.Rea J. (GBR) Honda CBR1000RR 1'48.558; 3. Haslam L. (GBR) Suzuki GSX-R1000 1'48.621; 4.Haga N. (JPN) Ducati 1098R 1'48.660; 5. Fabrizio M. (ITA) Ducati 1098R 1'48.667; 6. Byrne S. (GBR) Ducati 1098R 1'48.752; 7.Crutchlow C. (GBR) Yamaha YZF R1 1'48.813; 8.Corser T. (AUS) BMW S1000 RR 1'48.851; 9. Sykes T. (GBR) Kawasaki ZX 10R 1'48.970; 10. Xaus R. (ESP) BMW S1000 RR 1'49.224; 11.Lanzi L. (ITA) Ducati 1098R 1'49.275; 12.Toseland J. (GBR) Yamaha YZF R1 1'49.528; 13.Guintoli S. (FRA) Suzuki GSX-R1000 1'49.560; 14.Biaggi M. (ITA) Aprilia RSV4 Factory 1'49.613; 15.Neukirchner M. (GER) Honda CBR1000RR 1'49.622; 16.Smrz J. (CZE) Aprilia RSV4 Factory 1'49.659; etc.


Mondiale Supersport

E' stato di Kenan Sofuoglu (Hannspree Ten Kate Honda) il miglior tempo nelle qualifiche di Imola. Il turco ha inflitto nove decimi al suo più diretto avversario per il titolo, Eugene Laverty (Parkalgar Honda). Si è rivisto Michele Pirro (Hannspree Ten Kate Honda), terzo tempo davanti a Katsuaki Fuijwara (Kawasaki Motocard.com) e Chaz Davies (ParkinGO Triumph BE1). Massimo Roccoli (Intermoto Czech Honda) ha staccato il settimo tempo mentre l'esperto Cristiano Migliorati (Kawasaki Puccetti Racing) è tredicesimo. Un po' in ombra Roberto Tamburini (Yamaha Bike Service), sedicesimo.

I tempi: 1. Sofuoglu K. (TUR) Honda CBR600RR 1'52.397; 2. Laverty E. (IRL) Honda CBR600RR 1'53.279; 3. Pirro M. (ITA) Honda CBR600RR 1'53.333; 4. Fujiwara K. (JPN) Kawasaki ZX-6R 1'53.541; 5. Davies C. (GBR) Triumph Daytona 675 1'53.723; 6. Parkes B. (AUS) Kawasaki ZX-6R 1'53.798; 7. Roccoli M. (ITA) Honda CBR600RR 1'53.867; 8. Aitchison M. (AUS) Honda CBR600RR 1'53.981; etc.

Superstock 100

Ayrton Badovini (BMW Motorrad Italia STK team) è stato il più veloce nelle prove ufficiali precedendo Lorenzo Zanetti (SS Lazio Motorsport Ducati) e Maxime Berger (Ten Kate Race Junior Honda). Il pilota della BMW è sceso sotto i record della pista, ribadendo la volontà di incrementare il proprio bottino di vittorie. Nelle prime dieci posizioni troviamo altri cinque italiani a cominciare da Andrea Antonelli (Honda Lorini), quarto, proseguendo con Lorenzo Baroni (Team Papa B&G Racing Ducati), Davide Giugliano (Team 06 Suzuki), Eddi La Marra (Honda Lorini) e la wild card Domenico Colucci (Barni Racing team Ducati).

I tempi: 1. Badovini A. (ITA) BMW S1000 RR 1'51.528; 2. Zanetti L. (ITA) Ducati 1098R 1'52.525; 3. Berger M. (FRA) Honda CBR1000RR 1'52.693; 4. Antonelli A. (ITA) Honda CBR1000RR 1'52.722; 5. Barrier S. (FRA) BMW S1000 RR 1'53.273; 6. Baroni L. (ITA) Ducati 1098R 1'53.382; 7. Giugliano D. (ITA) Suzuki GSX-R 1000 1'53.494; 8. La Marra E. (ITA) Honda CBR1000RR 1'53.735; etc.

Superstock 600

Sono stati Giuliano Gregorini (Yamaha Elle2 Promotion) e Fabio Massei (Yamaha Piellemoto) i più veloci nelle prime prove di qualifica dell'europeo, precedendo il francese Florian Marino (Honda Ten Kate Race Junior) e l'argentino Leandro Mercado (Kawasaki BWG Racing). Il leader della classifica provvisoria di campionato Jeremy Guarnoni (Yamaha MRS Racing) è quinto davanti a Riccardo Russo (Yamaha Bike e Motor Racing Team).

I tempi: 1. Gregorini G. (ITA) Yamaha YZF R6 1'56.518; 2. Massei F. (ITA) Yamaha YZF R6 1'56.736; 3. Marino F. (FRA) Honda CBR600RR 1'57.518; 4. Mercado L. (ARG) Kawasaki ZX-6R 1'57.718; 5. Guarnoni J. (FRA) Yamaha YZF R6 1'58.045; 6. Russo R. (ITA) Yamaha YZF R6 1'58.217; 7. Egea S. (FRA) Yamaha YZF R6 1'58.627; 8. Lanusse R. (FRA) Yamaha YZF R6 1'58.710; etc

----------------------------------------------------
Redazione Moto Italiane
E-mail: redazione@motoitaliane.it
Sito web: www.motoitaliane.it

FBA - Moto Italiane
Via del Larione, 11A
50126 - Firenze
Tel. 055 686649 - Fax 055 6818001
----------------------------------------------------
ti61no
00lunedì 27 settembre 2010 13:35
Max Biaggi (Aprilia Alitalia) è il Campione del Mondo Superbike 2010!
Imola, Domenica 26 Settembre 2010

Erano 69.000 gli spettatori lungo il circuito "Enzo e Dino Ferrari" di Imola che hanno festeggiato la conquista del titolo mondiale da parte di Max Biaggi e dell'Aprilia Alitalia. Senza retorica ed enfasi il weekend imolese è stato uno dei più belli della stagione e sicuramente uno dei più emozionanti della storia della Superbike. Onore a Biaggi, primo italiano a vincere il titolo iridato nel Mondiale e onore anche a Leon Haslam (Suzuki Alstare), avversario mai domo dell'italiano fino a gara 2, quando la sua Suzuki si è fermata costringendolo al ritiro.

Gara 1: Vittoria di Carlos Checa con Biaggi in difficoltà

Gara ricca di colpi di scena la prima disputatasi a Imola con la vittoria finale di Carlos Checa (Ducati Althea Racing) che ha preceduto un eccezionale Lorenzo Lanzi (Ducati DFX Racing) e Noriyuki Haga (Ducati Xerox). Protagonisti della gara sono stati anche Leon Haslam (Suzuki Alstare) e Tom Sykes (Kawasaki Racing Team). Il primo è andato vicinissimo alla vittoria ma il ritmo di Checa era insostenibile tanto che l'inglese è finito fuori pista concludendo al quinto posto. Sykes ha condotto per alcuni giri prima di cedere il passo alle Ducati e alla Suzuki di Haslam. In evidenti difficoltà Max Biaggi (Aprilia Alitalia) che ha avuto alcuni momenti di brivido con un paio di fuoripista. Ha concluso all'undicesimo posto. Altri italiani a punti, Michel Fabrizio (Ducati Xerox) settimo e Luca Scassa (Ducati Supersonic) tredicesimo. Prima di gara 2, Biaggi ha 52 punti di vantaggio su Haslam.

Risultati: 1.Checa C. (ESP) Ducati 1098R 38'27.631 (161,708 kph) (C/A); 2.Lanzi L. (ITA) Ducati 1098R 1.171 (B/A); 3. Haga N. (JPN) Ducati 1098R 1.472 (A/A); 4. Smrz J. (CZE) Aprilia RSV4 Factory 6.691 (B/A); 5. Haslam L. (GBR) Suzuki GSX-1000 9.584 (A/A); 6. Sykes T. (GBR) Kawasaki ZX 10R 10.979 (C/A); 7. Fabrizio M. (ITA) Ducati 1098R 15.023 (A/A); 8. Byrne S. (GBR) Ducati 1098R 15.913 (B/A); 9. Guintoli S. (FRA) Suzuki GSX-R1000 17.025 (B/B); 10. Crutchlow C. (GBR) Yamaha YZF R1 20.795 (B/A); 11. Biaggi M. (ITA) Aprilia RSV4 Factory 21.243 (B/A); 12. Xaus R. (ESP) BMW S1000 RR 25.860 (B/B); 13. Scassa L. (ITA) Ducati 1098R 31.551 (A/A); 14. Neukirchner M. (GER) Honda CBR1000RR 31.689 (C/B); 15. Corser T. (AUS) BMW S1000 RR 44.349 (B/B); 16. Sandi F. (ITA) Aprilia RSV4 1000 F. 58.693 (B/A); 17. Lowry I. (GBR) Kawasaki ZX 10R 1'10.388 (A/A); 18. Baiocco M. (ITA) Kawasaki ZX 10R 1'13.648 (C/A); 19. Lai F. (ITA) Honda CBR1000RR 1'15.939 (C/A)

Gara 2: Fantastico bis di Checa. Biaggi Campione del Mondo

Cavalcata solitaria di Carlos Checa (Ducati Althea Racing) che ha dominato per quasi tutta la gara lasciando indietro tutti i suoi avversari, il migliore dei quali è risultato alla fine Noriyuki Haga (Ducati Xerox), giunto a oltre due secondi. Ha completato il terzo gradino del podio Cal Crutchlow (Yamaha Sterilgarda) che ha disputato una velocissima seconda parte di gara. L'elemento importante di questa frazione è stato però il duello tra Max Biaggi (Aprilia Alitalia) e Leon Haslam (Suzuki Alstare) che si sono studiati da vicino e sono stati autori ambedue di errori che li hanno portati a recuperare. Purtroppo nel corso dell'undicesimo giro l'inglese ha visto la sua Suzuki avvolta in una nuvola di fumo ed è stato costretto alla resa. Biaggi ha, quindi, potuto percorrere gli ultimi giri consapevole della vittoria, godendosi il saluto della folla. Alla fine Max era quinto preceduto anche da un eccezionale Tom Sykes (Kawasaki Racing). Cinque altri italiani a punti: Lanzi (Ducati DFX Corse) è settimo, Luca Scassa (Ducati Supersonic) decimo, Federico Sandi (Aprilia Gabrielli) tredicesimo seguito da Fabrizio Lai (Honda Echo CRS) e Matteo Baiocco (Kawasaki Pedercini). Costretto al ritiro per caduta Michel Fabrizio (Ducati Xerox). Max Biaggi: “Sono così contento, è un’emozione che sento in tutto il corpo. E’ davvero fantastico, sembra un sogno che diventa realtà. Non ho mai smesso di sognare che potesse accadere, vincere il titolo è stato sempre nella mia mente. Con le giuste condizioni sapevo che potesse succedere. E’ vero che quest’anno in Aprilia abbiamo fatto un ottimo lavoro. Ci sono piloti veramente forti in pista, non voglio togliere nulla a nessuno, alcuni sono stati più costanti di altri, ma sono tutti velocissimi e questo campionato è davvero competitivo. In gara 1 ho avuto tantissimi problemi, in pista e fuori pista, la moto è andata di traverso ma non sono caduto. E’ stata davvero dura, sicuramente non abbiamo mai ottenuto il set-up giusto per Imola, non è una pista facile ma non ho mai smesso di provare. In gara 2 abbiamo stravolto un po’ la moto e ho attaccato fin dal primo giro. E’ davvero una giornata bellissima per me, per tutta la mia squadra, per Aprilia Alitalia, i miei sponsor, tutti quelli che ci hanno supportato per realizzare questo sogno. Oggi l’abbiamo fatto accadere sul serio.”

Noriyuki Haga (Gara 1 – 3° , Gara 2 - 2°)
“Non è stato facile e sono molto contento di essere arrivato sul podio in entrambe le gare. In questo circuito, la prima curva è molto stretta e conquistare posizioni è molto difficile e rischioso, ma sono riuscito a recuperarne qualcuna comunque e poi pian piano ho trovato il ritmo giusto, migliorando fino alla terza, e seconda, posizione. Sarebbe stato bello vincere ma mi sarebbero serviti alcuni giri in più per farcela. I miei complimenti vanno a Carlos, Lorenzo e Cal, perché hanno meritato i risultati, soprattutto Carlos. Ducati 1,2,3 e Ducati 1,2 – direi che possiamo essere tutti felici con un risultato dal genere.”

Michel Fabrizio (Gara 1 – 7° , Gara 2 - DNF)
“Avrei voluto fare molto meglio sul circuito di casa della Ducati ovviamente. In Gara 1 sono riuscito a recuperare qualche posizione ma il feeling che avevo con la moto è progressivamente peggiorato e non avevo il passo necessario nella seconda parte della manche. Poi nella seconda gara ero fiducioso e avevo un buon feeling con la moto, ma quando Haslam ha avuto quel problema, sono uscito di pista anche io, perdendo terreno. Poi un errore al 14° giro mi è costato la caduta e purtroppo non è stato possibile tornare in sella.”

Risultati: 1.Checa C. (ESP)Ducati 1098R 38'24.452 (161,931 kph);2.Haga N. (JPN) Ducati 1098R2.129; 3.Crutchlow C. (GBR) Yamaha YZF R1 3.926; 4.Sykes T. (GBR) Kawasaki ZX 10R 5.762; 5.Biaggi M. (ITA)Aprilia RSV4 Factory 7.025; 6.Byrne S. (GBR) Ducati 1098R 12.147; 7.Lanzi L. (ITA) Ducati 1098R 14.212; 8.Guintoli S. (FRA) Suzuki GSX-R1000 18.029; 9.Xaus R. (ESP) BMW S1000 RR 18.249; 10. Scassa L. (ITA) Ducati 1098R 19.446; 11.Corser T. (AUS) BMW S1000 RR 23.674; 12.Neukirchner M. (GER) Honda CBR1000RR 34.804; 13.Sandi F. (ITA) Aprilia RSV4 1000 F. 53.540; 14.Lai F. (ITA) Honda CBR1000RR 1'03.102; 15.Baiocco M. (ITA) Kawasaki ZX 10R 1'07.185; 16.Lowry I. (GBR)Kawasaki ZX 10R 1'08.926

Classifica campionato (dopo 12 round di 13): 1. Biaggi 413; 2. Haslam 350; 3. Rea 288; 4. Checa 274; 5. Crutchlow 239; 6. Haga 238; 7. Toseland 187; 8. Guintoli 184; 9.Fabrizio 169; 10.Corxser 165

Classifica costruttori: 1. Aprilia 433; 2. Ducati 392; 3.Suzuki 379; 4.Yamaha 307; 5.Honda 305; 6. BMW 201; 7. Kawasaki 100

Supersport: Tra Sofuoglu e Laverty vince Michele Pirro

Altra splendida gara di questo weekend imolese con un fantastico duello tra Kenan Sofuoglu (Hannspree Ten Kate Honda) e Eugene Laverty (Parkalgar Honda) che si sono scambiati continuamente la posizione di testa. Alla variante bassa in prossimità del traguardo l'irlandese ha tentato un sorpasso quasi impossibile ed è finito in terra travolgendo anche il turco. I due ripartivano e concludevano secondo e terzo. Con la posizione d'onore, Sofuoglu manteneva la prima posizione con sedici punti di vantaggio su Laverty (terzo). Grazie anche al problema tecnico che ha fermato Chaz Davies (ParkinGO BE1 Triumph) alla penultima curva, vinceva Michele Pirro (Hannspree Ten Kate Honda). Il pugliese conquistava così una vittoria importante per il morale. Massimo Roccoli (Honda Intermoto Czech) finiva al sesto posto alle spalle delle due Kawasaki Motocard.com di Broc Parkes e Katsuaki Fuijwara.

Risultati: 1.Pirro M. (ITA) Honda CBR600RR 36'07.906 (155,737 kph); 2.Sofuoglu K. (TUR) Honda CBR600RR 2.888; 3.Laverty E. (IRL) Honda CBR600RR 4.569; 4.Parkes B. (AUS) Kawasaki ZX-6R 4.865; 5.Fujiwara K. (JPN) Kawasaki ZX-6R 5.718; 6.Roccoli M. (ITA) Honda CBR600RR 6.102; 7.Aitchison M. (AUS) Honda CBR600RR 9.977; 8.Migliorati C. (ITA) Kawasaki ZX-6R 18.563; 9.Tamburini R. (ITA) Yamaha YZF R6 19.987; 10.Vizziello G. (ITA) Honda CBR600RR 28.436; 11.Lagrive M. (FRA) Triumph Daytona 675 28.508; 12.Iannuzzo V. (ITA) Triumph Daytona 675 42.347; 13.Palumbo A. (ITA) Kawasaki ZX-6R 1'05.502; 14.Barone G. (ITA) Yamaha YZF R6 1'05.930; 15.Lundh A. (SWE) Honda CBR600RR

Classifica campionato (dopo 12 round di 13): 1. Sofuoglu 243; 2. Laverty 227; 3. Lascorz 168; 4. Davies 137; 5.Pirro 91; 6. Salom 90; 7.Harms 87; 8. Rea 83; 8.Pirro 66; 9. Fujiwara 71; 10. Roccoli 71

Superstock: Badovini continua a vincere

Nona vittoria consecutiva (su nove gare) per Ayrton Badovini (BMW Motorrad Italia STK) che ha avuto ragione di Lorenzo Zanetti (Ducati SS Lazio Motorsport). Il pilota di Brescia ha preso la testa al quinto giro superando Badovini ma il vincitore della FIM Cup Superstock 2010 non mollava e lo affiancava all'esterno. Nella frenata i due si toccavano e il pilota della BMW rischiava una caduta. In due soli giri Badovini recuperava e raggiungeva il battistrada, passandolo elegantemente alla variante bassa e andando a vincere la sua ennesima gara. Sul podio sale anche Maxime Berger (Honda Ten Kate Race Junior), mentre altri italiani sono al quarto posto con Davide Giugliano (Suzuki Team 06), al sesto con Lorenzo Baroni (Ducati PATA B&G Racing) davanti a Danilo Petrucci (Kawasaki Pedercini).

Risultati: 1.Badovini A. (ITA) BMW S1000 RR 22'32.770 (157,629 kph); 2. Zanetti L. (ITA) Ducati 1098R 0.960;3.Berger M. (FRA) Honda CBR1000RR 9.632; 4.Giugliano D. (ITA) Suzuki GSX-R 1000 19.747; 5.Barrier S. (FRA) BMW S1000 RR 20.836; 6.Baroni L. (ITA) Ducati 1098R 28.627; 7.Petrucci D. (ITA) Kawasaki ZX 10R 29.700; 8.Savary M. (SUI) BMW S1000 RR 29.841; 9.Colucci D. (ITA) Ducati 1098R 37.637; 10. Vivarelli N. (ITA) KTM 1190 RC8 R 44.362; 11.Andric D. (BRA) Honda CBR1000RR 1'04.230; 12.Tutusaus P. (ESP) KTM 1190 RC8 R 1'04.274; 13.Salac M. (CZE) Aprilia RSV4 1000 1'06.388; 14.Leeson C. (RSA) Kawasaki ZX 10R 1'07.970; 15.SvitokT. (SVK) Honda CBR1000RR1'08.887; 16.Berclaz G. (SUI) Honda CBR1000RR 1'13.280; 17.Pagaud R. (FRA) BMW S1000 RR 1'14.153; 18.Sletten K. (NOR) Yamaha YZF R1 1'17.008

Classifica campionato (dopo 9 round di 10): 1. Badovini 225; 2. Berger 122; 3. Magnoni 94; 4.Antonelli 89; 5. Giugliano 84; 6. Barrier 71; 7.Baz 65; 8. Petrucci 55; 9. Zanetti 53; 10. Baroni 43

Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 07:09.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com