L'Isola di Man

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ti61no
00domenica 9 dicembre 2007 00:38

L'Isola di Man, conosciuta anche come Mann o Manx (Isle of Man in inglese, Ellan Vannin o Mannin in mannese) è un’isola situata nel Mar d'Irlanda.
L'isola ha una superficie di 572 Km2 e con i suoi 76.300 abitanti ha una densità di 133 ab/Km2. È una dipendenza della Corona Britannica e gli enti governativi hanno sede a Douglas (23.500 ab.), la capitale, e nelle città di Onchan 8.650 ab. e Ramsey 6.900 ab.
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Lo Snaefell è il monte più alto dell'Isola di Man. La sua altezza è di 621 m (2.036 ft). Un vecchio detto afferma che nelle giornate particolarmente limpide dalla sua cima si possono vedere sei paesi: Inghilterra, Scozia, Galles, Irlanda, l'intera Isola di Man e il Paradiso. La cima è raggiungibile con la ferrovia Snaefell Mountain Railway, il percorso è di circa quattro miglia (9,6 km), che parte da Laxey. Sulla sommità del monte è situato un bar e una antenna per comunicazioni.

L'interno e la costa sono molto simili all'Irlanda occidentale, con zone pietrose disseminate di erica e scogliere suggestive, anche se relativamente basse.

Banche offshore, industrie manifatturiere e turismo sono i settori chiave dell’economia dell’Isola di Man. La politica di governo indirizzata verso l’offerta di incentivi alle società produttrici di alta tecnologia e finanziarie per investimenti sul territorio, ha aumentato le opportunità occupazionali nelle industrie ad alto reddito.

Di conseguenza, la pesca e l’agricoltura, un tempo i punti di forza dell’economia, hanno visto ridurre le loro percentuali di PIL. Banche ed altri servizi contribuiscono oggi alla crescita del Prodotto Interno Lordo. Gli scambi commerciali interessano soprattutto il Regno Unito, anche se è previsto l’accesso ad altri mercati dell’UE. Dal 1999, l’isola di Man ricava l’energia elettrica dal più grande cavo sottomarino del mondo Isle of Man to England Interconnector.

Sul piano politico, essa non fa parte del Regno Unito né dell'Unione Europea, ma è una dipendenza della Corona britannica.
L'Isola di Man è una dipendenza della monarchia britannica, ma ha un governo autonomo. Il capo dello Stato è la regina Elisabetta II che ha il titolo di Lord of Man (non esiste la declinazione femminile della carica), ed è rappresentata da un Vice governatore (Lieutenant Governor). Il Regno Unito ha responsabilità per la difesa del territorio e di rappresentanza nei congressi internazionali, mentre il governo locale ha competenza su quasi tutti gli affari di politica interna. Il Parlamento è chiamato Tynwald e risale al 979 d.C.; è formato da due Camere: la House of Keys, eletta direttamente a suffragio universale e il Consiglio Legislativo, cui appartengono membri eletti d’ufficio; esiste anche un Consiglio dei Ministri, presieduto da un Primo Ministro, che attualmente è Donald Gelling (2005). Sotto la pressione delle richieste di riforma per la House of Lords della Gran Bretagna, l’apparato governativo dell'isola sta per essere modificato: alcune proposte intendono trasformare il Consiglio Legislativo in una Camera di membri ad elezione diretta.

Si ritiene, erroneamente, che l'Isola di Man appartenga al Regno Unito; secondo la legge britannica non lo è, almeno formalmente, sebbene si occupi della politica estera e della sua difesa. L'isola, negli anni 1970, ebbe una controversia con la Corte europea dei diritti umani, vista la sua riluttanza ad abrogare le leggi sulla fustigazione (punizione corporale per trasgressori maschi); anche la legge sulla sodomia (relazione consensuale tra uomini adulti) ha resistito a lungo ed è stata modificata solo nei primi anni 1990.

L'Isola di Man non è né membro, né aderisce all'Unione Europea; tuttavia, il Terzo Protocollo del treaty of accession of the United Kingdom legittima gli scambi commerciali con quote tariffarie non imposte dall’UE e, insieme ad un accordo con il Regno Unito su tributi ed imposte, favorisce il libero mercato con i paesi del Regno Unito. I residenti non possiedono la cittadinanza mannese, bensì quella britannica; a quelli definiti mannesi, in base al Terzo Protocollo, una dicitura sui loro passaporti impedisce di risiedere o lavorare liberamente nei paesi dell'UE. Questo è un fatto anomalo, poiché il trattato che ha sancito la costituzione dell’UE (ex CEE) stabilisce a chiare lettere che tutti i cittadini degli stati membri sono anche cittadini dell’UE.

I viaggi ed il turismo sull’isola sono regolamentati dalla legislazione locale. I cittadini britannici e della Repubblica d’Irlanda non necessitano di passaporto; quelli dell’UE devono avere una carta d’identità; coloro che provengono da paesi per i quali è necessario un visto d’ingresso nel Regno Unito devono richiedere anche un visto speciale per l’Isola di Man, rilasciato da un ente diplomatico britannico. Tutti i non residenti, compresi i cittadini del Regno Unito, devono avere un permesso di lavoro per poter soggiornare a lungo.

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