MIELE

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
gioiaedolore
00domenica 11 maggio 2008 14:59


STORIA DEL "MIELE"



L'uso del miele nell'alimentazione umana risale a ben prima dell'apicoltura, quando l'uomo si procurava il miele dando la caccia alle api selvatiche. Le prime rudimentali arnie costruite dall'uomo risalgono a circa 7 - 8000 anni fa.


Gli Egizi apprezzavano moltissimo il miele e risalgono a tremila anni prima di Cristo le prime notizie di apicoltori che si spostano lungo il Nilo per seguire con le proprie arnie la fioritura delle piante. Molti vasi di miele ermeticamente chiusi sono stati ritrovati nelle tombe dei faraoni con il loro contenuto perfettamente conservato. In medicina veniva usato per curare i disturbi digestivi e come componente di diversi unguenti per piaghe e ferite.


I sumeri preparavano creme di bellezza a base di argilla, acqua, miele e olio di cedro mentre i babilonesi si deliziavano con focaccine di farina, sesamo, datteri e miele. Il Codice di Hammurabi (1792-1750 a.C.) si preoccupava di proteggere gli apicoltori punendo severamente il furto di miele dalle arnie.


I Greci lo consideravano il “ cibo degli dei “ e rappresentava quindi una delle offerte fondamentali tributate agli dei, una componente pressoché costante delle cerimonie religiose. Del miele ci parla anche Omero descrivendo la raccolta del miele selvatico e Pitagora consigliava, per vivere a lungo, di cibarsi di pane e miele.


I romani ne consumavano tanto da essere costretti ad importarne grandi quantità da Creta, Cipro, Spagna e Malta, il cui nome originale, Meilat, pare che significhi appunto “terra del miele”. Non solo era l’ unico dolcificante allora conosciuto ma veniva utilizzato anche per la preparazione dell’ idromele (vino di miele), della birra di miele, come conservante alimentare e per la preparazione di numerosissime salse agrodolci. Gli alveari di loro invenzione poco si discostano, a parte i materiali impiegati, da quelli che usiamo attualmente.


La medicina ayurvedica che risale a più di tremila anni fa indica il miele come purificante, afrodisiaco, dissetante, vermifugo, antitossico, regolatore, refrigerante, stomachico, cosmetico, tonico, leggermente ipnotico, cicatrizzante; attribuendo ad ogni specifico stato morboso o disfunzione un particolare tipo di miele di cereali, di ortaggi, di frutti, di fiori.






end
martee1964
00domenica 11 maggio 2008 19:30
sarà anche buono ma non mi piace....
gioiaedolore
00lunedì 12 maggio 2008 12:53
è BUONO,VERO..
Pero' pure io ne faccio poco uso... [SM=g6881]
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 20:16.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com