Obesi: arriva il diario alimentare

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
isa69
00martedì 10 maggio 2005 01:27

Uno strumento in più per dimagrire

In Italia i “super obesi” sono un piccolo esercito che supera il mezzo milione di persone. Per aiutarli a smaltire almeno una parte dei chili di troppo, senza cedere alla tentazione di cure fai-da-te, rimedi proposti da maghi e centri estetici vari, arriva un nuovo strumento che può davvero dimostrarsi un valido alleato della salute: è il diario alimentare, un quaderno da compilare proprio come si fa a scuola. Il diario viene poi affidato a un team multidisciplinare di esperti, che aiutano chi è obeso a conoscere il proprio problema e a trovare il modo migliore di risolverlo.




L'iniziativa è promossa da Sicob (Società italiana di chirurgia dell'obesità) e Unamsi (Unione nazionale medico scientifica d'informazione), e coinvolge 23 strutture specializzate in tutta la penisola. Il diario è disponibile presso i centri che hanno aderito al progetto o si può scaricare via Internet dal sito www.diarioalimentare.it. In futuro non è esclusa l'attivazione di un numero verde.

In termini medici si parla di “grande obesità” quando l’indice di massa corporea Bmi è maggiore di 35 e il peso è dell'80-90% superiore all'ideale. Il surplus di grasso, a questo punto, non è più semplicemente un problema estetico, ma una vera e propria malattia sociale in crescita esponenziale, con il rischio di complicanze killer. due pazienti su tre sono ipertesi, la metà ha livelli alterati di grassi nel sangue, un terzo ha il diabete e molti soffrono di cuore, deficit respiratori, disturbi a ossa e articolazioni, apnee notturne e irregolarità mestruali.



"Per questi pazienti il collegamento con un centro specializzato è fondamentale", dice Umberto Parini, direttore della Scuola speciale Acoi (Associazione chirurghi ospedalieri italiani) di Chirurgia dell'obesità. Solo in queste strutture è possibile trovare tutti gli specialisti necessari ad una terapia ad hoc: dietologi, psicologi, endocrinologi, anestesisti, chirurghi, fisiatri, cardiologi, diabetologi, pneumologi e ogni altro medico sia opportuno consultare per risolvere il singolo caso clinico".

Per questo il diario alimentare, abbinato a un opuscolo informativo sui tipi di trattamento offerti dalla medicina, è un'iniziativa unica nel suo genere, in Italia e all'estero. “Sul diario - ha spiegato Nicola Scopinaro, presidente della Sicob. – il super obeso dovrà annotare per una settimana cosa e quanto mangia, quando, dove, con chi lo fa e le sensazioni che avverte. Il paziente si rivolgerà poi al centro più vicino tra i 23 pubblici e privati convenzionati con il Ssn che partecipano al progetto. Lì troverà la risposta più adatta e un'equipe che lo terrà per mano con check up regolari". La chiave, ha concluso lo specialista, è rendersi conto che non esistono soluzioni miracolose e che non si può guarire da soli e subito. Servono presa di coscienza, impegno e volontà.

I grandi obesi otto volte su 10 sono donne, abitano soprattutto al Centro-Sud, con punte record in Campania dove si registra anche il picco massimo di bimbi e adolescenti “extra-large”.

Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 11:33.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com