Paola... ma qualche avventura dell'orco?!

Non apro piu'cosi'spesso il forum ormai, forse perche'tanti di voi sono su facebook ma se una cosa mi manca sono le avventure del bell'orco bianco genovese raccontate da Paola!
Immagino che con l'eta'anche l'orco si sia tranquillizzato ma ancora rido al ricordo del racconto delle polpette della nonna o di Oliver che si finge svenuto per farsi portare in braccio!
Paola, come sta l'orco bello??

xxx
Silvana

Silvana! Purtroppo, ci sono poco pochissimo anche io e leggo in ritardo ritardissimo ...

Sono contenta di sapere che, anche a distanza di tempo, le avventure dell'Orco ti fanno sorridere ... sta invecchiando, ma lo spirito è sempre quello e ne combina ancora. Sono di corsissima e dovrei fare un pò mente locale ... se riesco a trovare un pò di tempo, scorro l'archivio e cerco la discussione di qualche tempo fa in cui c'era un bell'elenco di monellerie, tra qui quella (ormai mitica) del falso coccolone allo scopo "tirami su e portami in braccio altrimenti soffoco" ...

Spero tanto dalle tue parti vada un pò meglio, ci riaggiorniamo presto, un bacio grande a voi 2 ...

WB

Io invece ancora ricordo l'exploit dell'expò!

Uragano Dior, 06/10/2011 23.25:

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Io invece ancora ricordo l'exploit dell'expò!

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Pat, questa l'ho trovata ...

Premesso, per chi non ha letto il pregresso, che una nostra amica di forum aveva riconosciuto nel "collega di ring" dell'Orco un cane piuttosto conosciuto all'epoca e con il quale, manco a dirlo, non avevamo un rapporto esattamente celestiale ...

Questo il testo dell'avventura che fa sorridere Pat e già pubblicata:

La premessa è che la signora in questione (la proprietaria del cane di cui dicevamo) è persona che sa insegnare ai suoi bulli come ci si comporta all'interno di un ring e spalla a spalla con altri "valutandi" ... aggiungi che presentare un cane educato, composto e soprattutto tranquillo consente al giudice di esaminarlo con calma, in sicurezza ... il che aiuta ed è molto apprezzato.

Aggiungi anche che la valutazione del giudice solleticava la mia curiosità, ma non è mai stata fondamentale, nè aveva l'ambizione di esserlo ... per chi alleva, invece, sottoporre a giudizio il proprio cane è una tappa fondamentale nella carriera di soggetti che sono frutto di lavoro e passione, in cui si ripongono le proprie speranze. Quindi, un momento particolarmente importante.

Aggiungi che ci vogliono tempo, pazienza, dedizione, impegno per insegnare ad un cane a restare possibilmente immobile in una posizione "piazzata" che comporta la posizione degli arti in un certo modo, la testa in un certo modo, la bocca ben chiusa ed altre cosucce che, con l'abitudine all'esposizione, credo diventino scontate e quasi naturali.

Moltiplica l'atteggiamento per tutti i possibili partecipanti ad un ring, fotografa la scena e prova ad immaginare l'ingresso di uno sciamannato con un palmo di lingua fuori, gorgogliante, con due dita di pelo dritto sulla schiena, pronto a suonarle al primo che alzi gli occhi, giudice compreso ... e, all'altro capo del guinzaglio, una poveretta con il cuore in gola, le mani sudate e, a bordo ring, un marito che continua a ripetere ... "ecco, te l'avevo detto, te l'avevo detto!"

In poche parole, la signora in questione, con il cane visibilmente infastidito e sull'orlo della rissa, mi ha gentilmente fatto notare che, se non ci si sa comportare, bisogna avere il buon senso di abbandonare l'idea ... aveva ragione e, ovviamente, avrei voluto vaporizzarmi con lo sciamannato, ma il mio turno era già arrivato ... ho trascinato il Drago davanti al giudice che si è limitato a guardarlo senza poterlo avvicinare di un passo ... pover'uomo, quando ha fatto il timido tentativo di voler guardare i denti dell'ossesso, le fauci gli sono scattate a due centimetri dalle dita, al che siamo stati invitati a tornare quando fossimo riusciti a comportarci come creature civilizzate ...

Un giorno orribile ... mi sono dovuta scusare a destra e a manca, ho litigato col "marito-cuore di papà-dove ti abbiamo portato", l'Orco era così sovraccitato e inc ... che ha vomitato l'impossibile ... morale, ho fatto qualche altro tentativo analogo e ho chiuso (impossibile dimenticarlo!) con la nazionale di Biella in cui siamo entrati alle 8,30 e usciti alle 10,00 (con pagamento della penale), preceduti dal trasportino che letteralmente rotolava ruggendo ...

Dopodichè, abbiamo appeso il collare d'argento al chiodo ... con buona pace dell'Orco, del suo papy tenerone e dei partecipanti umani e non delle expo di quei tempi ...

Quando uno nasce Orco ...

Baci.

WB

Sarà che le racconti da favola, ma quante risate mi faccio, mi pare proprio di vedere la scena!

Accidenti come vorrei esserci stata! Ma ancora non bazzicavo da queste parti e neanche avevo la bulla!

Sarà che le racconti da favola, ma quante risate mi faccio, mi pare proprio di vedere la scena!

Accidenti come vorrei esserci stata! Ma ancora non bazzicavo da queste parti e neanche avevo la bulla!

Grazie Paola... questa non l'avevo letta ma anch'io mi immagino perfettamente la scena e on posso fare a meno di simpatizzare con te, con il giudice ed anche con il mitico orco!!!

Eccoci.

Questa non è un'avventura, ma una piccola riflessione ... che un pò mi strappa un sorriso e mi fa tirare un piccolo sospiro di sollievo, un pò mi fa persino rimpiangere la grinta dei bei tempi di gioventù, perchè se è vero che l'età mette giudizio ...

Siccome il Dio dei Bulli ha finalmente tolto qualche grado al termometro di questa lunga estate, ieri sera, complice un bel vento fresco di tramontana, ci siamo spinti ben oltre il bidone della "rumenta" che fa tanto sorridere Pat, e siamo arrivati (non entusiasti, ma accettabilmente ben disposti) al negozio della mia parrucchiera ... che, prima di essere un esercizio commerciale, è un covo di "amanticani" e "amantibestie" di vario genere, dove si spera sempre di riuscire a posare gli occhi sull'Orco "live".

Di solito, quando passo a salutare, mi fermo sulla soglia e lascio che Oliver ispezioni l'interno con il naso sulla vetrina, mentre il labiale di commesse e signore con la testa alla stagnola si profonde in un "bello-ciccioso-coccolone finalmente ti vediamo!". Dopodichè, prima che a qualcuno venga in mente di tradurre i complimenti in abbracci, prendiamo il largo, come si conviene a noi gente di mare ...

Ieri sera, però, l'Orco ha fatto di testa sua e io, che evidentemente invecchio quanto lui, sono stata presa alla sprovvista ...

Arrivo sulla soglia, lancio un saluto ... in quel momento, una persona che mi chiama dall'altra parte della strada mi distrae, Oliver scende i primi due gradini del negozio e in 3 secondi è attorniato da 4, 5 persone che festeggiano come avessero visto materializzarsi il Superenalotto: mani addosso, urletti, vigorose grattate sulla chiazza di tigre e un tizio, il più perfetto degli sconosciuti, in ginocchio con il naso a due dita dal mio finto peluche! In ginocchio, quasi testa contro testa, le mani intorno alle ganasce dell'Orco!

Io conosco bene una certa rigidità, il mozzicone di codino immobile, le orecchie che vanno all'indietro e, a dispetto della situazione, gli danno l'aria buffa di un damerino pettinato e quella era la postura mentre la confusione aumentava, ma ieri sera non è accaduto nulla ... l'ho solo chiamato dolcemente e, per non spaventare nessuno, gli ho chiesto con la voce del pensiero di star buono e tranquillo e lì è accaduta una magia ... il mio Bimbone con la coda ha messo gli occhi nei miei, ha emesso un sospiro che grondava infinita pazienza e si è seduto senza smettere di guardarmi, come non sentisse il peso di quelle mani sconosciute.

Vi sembrerà una sciocchezza, ma non lo è. E al di là del fatto che tutto è filato liscio, la magia di quell'istante mi è rimasta nel cuore: è come se l'esuberanza di gioventù avesse lasciato il posto, fosse anche per una volta, al bisogno placare la mia ansia e di farmi felice. Mi è parso di leggerlo in quegli occhi che rimangono gli occhi dell'Orco, ma pieni di una pazienza rassegnata che diceva "non mi piace, ma sto buono, Mamy, tranquilla ... sto buono per te ...".

Credo che solo chi ama perdersi in quegli occhi di cane e nei pezzi d'anima che sono gli occhi di un bulldog possa capire cosa intendo ... è stato bellissimo, un attimo di assoluta, meravigliosa condivisione.

Ovviamente, siamo rientrati nel portone fiutando l'aria e raspando come un toro nell'arena perchè, suppongo, era passato qualcuno che non gli andava propriamente a genio e questo perchè, chiusa la parentesi allo zucchero, Orchi siamo e Orchi restiamo campassimo un secolo, ma ciò che è accaduto nel cammino verso i prossimi 9 anni non è cosa da poco ...

Bacioni.

WB

Carissima Paola e meraviglioso Orco bianco, come sempre è uno
spasso leggere le vostre avventure, ma questa mi ha fatto veniere
un nodo in golo, e gli occhi mi si sono velati di lacrime ....
quante similitudine con il vecchio orco arancio.

Credo solo chi ama perdersi in quegli occhi di cane e nei pezzi d'anima che sono gli occhi di un bulldog possa capire cosa intendo ... è stato bellissimo, un attimo di assoluta, meravigliosa condivisione.

grazie Paola ... e grazie Oliver

Paola ... hai emozionato anche me ... perche all'Orchetto lo conosco bene ... posso immaginare cosa hai sentito ... un poco come succede a me che mi sono sempre sentita privileggiata perche il tuo bimbo mi ha concesso di grattare sempre quella macchia tigratta sul santo culetto che tanto adoro.

Io l'ho sempre detto, l'Orco in fondo e' un tenerone ... e chissa' forse ora il suo Alter Ego bullo che si trova fra le stelle ogni tanto lo visita nel mondo dei sogni e finalmente possono fare due chiacchere senza rischiare che l'Acqua Santa dal mantello rosso corra alcun rischio ... e in queste chiachere Fiordibullo ha fatto capire al tuo Bambino che ogni tanto alle mamme va concesso quel momento di felicita'.

Con il passare degli anni la corazza a volte comincia a perdere i suoi pezzi, succede anche a me, che come umana mi sono tante volte identificata con il tuo Oliver ... vuoi vedere che alla fine tutti e due diventiamo panna montata?
Naaaaa!

Grazie Paola, anche per quella frase che Zanzibar ha quotato ... hai interpretato perfettamente quel momento di magia.

Un abbraccio grande a voi tre e i soliti grattini nel kiul pezzato del mio bullo d'acciaio!

Paola, il tuo racconto come sempre mi ha fatto sorridere ma mi ha anche tanto, tanto commosso.
Le tue parole mi hanno toccato il cuore.

White Buffalo, 15/10/2011 16.59:

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Credo che solo chi ama perdersi in quegli occhi di cane e nei pezzi d'anima che sono gli occhi di un bulldog possa capire cosa intendo ... è stato bellissimo, un attimo di assoluta, meravigliosa condivisione.

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Ci siamo capiti

Paola,
Dopo qualche giorno di lacrime mi hai strappato un sorrisone... e non per la bonta'dell'orco di lasciarsi stropicciare in un momento di tenerezza (sua, non degli stropicciatori) ma perche'immagino il tuo profondo sollievo e la gioia quando lo hai visto 'accettare passivamente'le odiate coccole degli sconosciuti!

Quel fortunato pero'che gli ha messo la testa a livello ganasce pero'dovrebbe accendere una candela stasera...

Abbraccio con affetto te e l'orco di zucchero filato!

Bullklein, 07/11/2011 16.35:

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Paola,
Dopo qualche giorno di lacrime mi hai strappato un sorrisone... e non per la bonta'dell'orco di lasciarsi stropicciare in un momento di tenerezza (sua, non degli stropicciatori) ma perche'immagino il tuo profondo sollievo e la gioia quando lo hai visto 'accettare passivamente'le odiate coccole degli sconosciuti!

Quel fortunato pero'che gli ha messo la testa a livello ganasce pero'dovrebbe accendere una candela stasera...

Abbraccio con affetto te e l'orco di zucchero filato!

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Sono contenta di averti strappato un sorriso in un momento tanto difficile ... ... come dire ... sei in sintonia con l'Orco, è una sua prerogativa quella di farmi passare dalla preoccupazione alla gioia ... una sorta di bianco/nero che alla fine si traduce in un'anima a colori.

Torneranno i colori anche per te, te lo auguro con tutto il cuore.

Ti abbraccio anch'io con lo stesso affetto e un bacio a voi tutti che non mancate mai di emozionarvi con le avventure del Drago ...

WB

Paola

Sembra di vederlo l'Orchetto Drago che si fa spuppazzare solo per farti piacere ma poi 'sfinito' dalle caramellosità dei vari soggetti dispensatori di ''coccole non richieste'' scappa via come a togliersi velocemente di dosso il peso di tutti quelle 'sganassate' ......è vicino ai nove ma sempre Pupo rimane, allergico allo struffugno, come ogni Genovese doc, ma dal cuore caldo come una copertina di pile, tutta e solo per sua la 'mamma'

Mau

Paola, ho sempre avuto un debole per l'Orco, forse perchè a casa ne avevo uno più giovane ma non per questo meno Orchetto.

Mi è sembrato di vedervi guardarvi negli occhi.....e mi sono emozionata.......

Claudia, sai quanto me che gli Orchi Bulli del Forum sono creature speciali ... uno di loro aveva, anzi ha, una delle più belle teste di cui io conservi il ricordo nel mio archivio bullo ...

Mau ... al solito, sai tradurre le parole in immagini perfette ... Oliver è la mia copertina di pile, niente di più azzeccato ...

Un abbraccio fitto, come dici tu ...

WB

Secondo me il Re dei DragOrsi, ha concesso con estrema magninimità ai suoi adoratori di bearsi della sua morbidezza e della sua vicinanza, il suddito non sa di quale onore è stato magnificato, ma tu sai che lo sforzo è stato immane, come si conviene ad un DragOrso, e con l'aiuto del tuo sguardo ha subito l'adorazione che spontaneamente ha fatto scaturire da chi lo ha ammirato.

Bravo Drago, ogni tanto bisogna scendere dal trono e mischiarsi agli umani mortali.

Tesurin

"DragOrso" ... è proprio bella, Pat ... Un giorno, farò l'elenco delle etichette sulla copertina di pile ...

WB

questa leggenda mi giunge nuova mi entusiasma come tutti i racconti di creature fiabbesche -"l'orco"terrificante,astuto,imprevedibile,sempre affamato ma alla fine con un cuore grande per chi l'ho ama cosi come'. complimenti paola se puoi continua con le avventure dell'orco piace a tutti- e tu orco mangia solo i cattivi!