Sogni e sogni "lucidi"

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Saraid
00mercoledì 27 aprile 2011 13:17
Vi è mai capitato di riuscire a fare dei sogni lucidi, volontariamente?
Ho letto un po' a riguardo e sto provando ad avere sogni del genere. So che il momento migliore è la mattina, ma non tutti hanno modo di dormire di mattina ^^
Anni fa mi è successo di essere consapevole del sogno e vorrei ricreare l'esperienza.. tale mondo mi affascina tantissimo e gradirei approfondire! :)
Per adesso le varie tecniche (es. concentrarsi su determinati comportamenti da replicare una volta nel sogno) non hanno portato i risultati desiderati ma ho ottenuto, ad esempio la notte scorsa, di fare un sogno e di ricordarmi ogni particolare. Tra l'altro era molto "potente" che mi ha condizionato molto durante la giornata. A voi capita mai di fare sogni così intensi? Avete consigli su come esercitarmi x avvicinarmi a quelli lucidi o qualche eventuale testo?
Vi ringrazio molto, Saraid [SM=g27777]
Rea Maat
00giovedì 28 aprile 2011 00:29
un testo fatto molto bene sui viaggi astrali è:
William Buhlman
Avventure Fuori dal Corpo
Come sperimentare le proiezioni astrali volontarie
non parla solo di sogni lucidi, ma, secondo lui, si passa di lì per arrivare all'astrale.
buona lettura!
il Cosmopolita
00venerdì 29 aprile 2011 08:47
Prova a cercare in rete i lavori del Dott. Laberge, un pioniere in questo campo;

poi, sempre in rete c'è un bell'articolo di Michele Cavallo e Flavio Leone: "Sogni lucidi, il paradosso della coscienza" di cui non ti posto il link poichè non mi è concesso dal regolamento.

Sarò ben lieto cmq di rispondere a tutte le tue domande, dato che sono un "viaggiatore"... [SM=g27777]
Saraid
00martedì 3 maggio 2011 12:51
Grazie mille ad entrambi!

Ho fatto subito una ricerca nel web, interessantissimo articolo! Grazie! :D

Sei veramente una viaggiatore? :)
Vorrei approfittarne per farti una domanda... fai spesso sogni così? E, se si, volontariamente? E... cosa si prova?
il Cosmopolita
00giovedì 5 maggio 2011 08:56
Avere il controllo è inquietante, specie per le prime volte.

Provare a farne è abbastanza semplice, è tutta questione di concentrazione.

Se hai letto l'articolo, avrai visto che esistono svariate "tecniche".

Esiste anche un forum dedicato a questo argomento.
Lo trovi sempre su questa piattaforma di FFZ...

andremalo
00lunedì 19 settembre 2011 14:58
buongiorno a tutti, vorrei approfittare dell'esperienza di Cosmopolita per porgli una domanda.
Innanzitutto vi prego di considerarmi alla stregua di un bambino che pone domande patetiche, ma che lo fa perchè vuole imparare.
La mia cultura sull'argomento, in attesa che mi arrivino i primi testi da studiare, è pari a 0 indi vi prego di portare un po' di pazienza di fronte alla mia abissale ignoranza e di perdonarmi eventuali domande che, alla luce della vostra esperienza, possano sembrare stupidità o argomenti leggeri.
Scusate il prologo, ma vista l'accoglienza nella sezione presentazioni mi son sentito in dovere di mettere le mani avanti :P

Quello che vorrei chiedere a Cosmopolita sono consigli, pratiche o lettura su come reimpadronirmi della mia esperienza onirica, visto che è da quando sono bambino che, salvo qualche eccezione, ho "smesso di sognare".

Ricordo che da bambino facevo sogni molto vividi, spesso incubi, poi crescendo sono giunto a una sorta di limbo per cui la mattina mi sveglio con la sensazione di non aver sognato, schermo nero, 0 ricordi.
Da quando mi sono lasciato, quasi due anni fa, ho ricominciato ogni tanto a ricordare quello che sogno, ma accade molto di rado.

Non vorrei che questo mi portasse a una chiusura, che mi lasciasse escluso da un mondo di sensazioni, percezioni e forse comunicazioni con altro che al momento mi è ignoto.

Spero di non aver sollevato un argomento futile
il Cosmopolita
00lunedì 19 settembre 2011 19:10
Capita spesso di non ricordare i sogni.
Diciamo che è un "abituarsi a farlo," ci sono tecniche ben precise tra cui quella di scriverli al mattino, ma soprattutto di cercare di ricordarli, senza alzarsi subito, indugiare e rivivere i momenti.

L'argomento è tutt'altro che futile.
Oltre ai lavori di cui parlavo sopra, direi che Erich Fromm e Jung ti possano essere d'aiuto.

Il sogno è una dimensione di cui conosciamo ben poco e il "sogno lucido" lo è ancor di più.

Ma solo cercando di approfondire, qualche spunto, intuizione, conoscenza si può trovare; solo se si esperimenta si conosce e si trova.
andremalo
00lunedì 19 settembre 2011 20:32
ti ringrazio per la risposta :)
Non sapevo che Fromm e Jung si fossero addentrati tanto nell'argomento, provvederò a fare una ricerca :D
il Cosmopolita
00martedì 27 settembre 2011 10:24
In "Ricordi, sogni e riflessioni" Jung descrive molto bene un viaggio "astrale", riesce a scorgere la Terra dallo spazio.
Non sà ovviamente come spiegare il fenomeno.
Fromm invece parla del "Linguaggio dimenticato", un linguaggio universale, comune a tutta l'umanità, dove il viaggio onirico è reminescenza dell'uomo qual'era nel suo passato, con tutti i suo simboli comuni.
Jung poi li definirà "archetipi" cioè modelli arcaici, presenti nella psiche di ognuno, in quanto patrimonio ancestrale.
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 08:40.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com