Nella seconda giornata dei test a Phillp Island Corser in sella per la prima volta alla GSX-R versione ’06 abbassa il record della pista ridimensionando il campione AMA Mladin
Il Campione del mondo è andato subito fortissimo in sella alla nuova GSX-R versione '06
Phillip Island (AUS) – Troy Corser è stato velocissimo nella seconda giornata dei test sviluppo Pirelli a Phillip Island (Australia). Con la Suzuki per la prima volta in versione 2006 il campione del mondo ha girato in 1’32”81, con gomma da gara, scendendo sotto il primato ufficiale da lui stesso realizzato nel lontano 1999 con la Ducati in 1’33”019.
Lo stesso Corser su questo tracciato aveva dominato il round '05 realizzando il miglior passaggio in gara in 1’34”917. Il progresso dunque è sensazionale: in buona percentuale è imputabile ai continui miglioramenti compiuti dal fornitore unico Pirelli, ma la prestazione lascia supporre che anche la Suzuki abbia compiuto un sostanzioso passo avanti.
Mat Mladin con la Suzuki gommata Dunlop ha girato sempre più lento delle Suzuki Alstare che montano le Pirelli
Mentre Max Biaggi pensa alla F1 ed è a Silverstone per un estemporaneo provino sulla Midland (che non certo la Ferrari di Valentino Rossi…) la moto del pilota romano che potrebbe guidare nel Mondiale Superbike viaggia sempre più forte.
I tecnici dell’Alstare sfoggiano il sorriso dei giorni migliori. Corser ha collaudato con successo molte novità di ciclistica (nuovo forcellone, forcella Showa da 43 millimetri) ma soprattutto parecchie evoluzioni di motore. Non si tratta solo di meccanica ma pure di elettronica: la Suzuki già lo scorso anno aveva una gestione motore molto sofisticata, adesso è stato fatto un altro passo avanti.
Yukio Kagayama ha fatto segnare il secondo crono della giornata
Le avversarie tremano. L’australiano ha ottenuto il tempone al mattino, quando le condizioni della pista erano migliori, ma è tornato velocissimo pure nel pomeriggio quando – nonostante un fortissimo vento – è sceso ripetutamente sul 1’33” basso.
Lo scudiero Yukio Kagayama, che pure dispone delle stesse evoluzioni tecniche dell’australiano, si è preso il solito secondo, o poco meno: 1’33”61 la sua migliore prestazione di giornata.
In pista anche le Petronas con Jones (18) e Martin (99)
Il campione del Mondo sta pesantemente ridimensionando il numero uno Ama Mat Mladin che è tornato in pista dopo il tremendo volo di martedi fermandosi a 1’33”98, tempo in linea con quello ottenuto il giorno precedente. La Pirelli, con gomme derivate dalla produzione, sta andando più forte della Dunlop che fornisce alla Suzuki Usa coperture prototipo.
Domani, nella giornata conclusiva, ci sarà la resa dei conti finale. Corser compirà una simulazione di gara che darà modo di valutare con esattezza i progressi compiuti dalla nuova Suzuki.
tratto da motonline
[Modificato da Enro 19/01/2006 19.16]