verdoni testa nera

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(fabrizio T.)
00martedì 18 settembre 2007 00:54
qualcuno di voi ha esperienza con i verdoni testa nera?
Con uno scambio ne ho appena portato a casa una copia.
Li ho inseriti in un gabbione da 110x90x45, il maschio sembra essersi ambientato, ma la femmina mi preoccupa,restava in fondo alla gabbia.
Lo tolta e messa in una gabbia da 45 ,è sempre ferma immobile su un posatoio quando sono in allevamento.Se metto la mano nella gabbia non si spaventa si lascia prendere senza muoversi.
l allevatore che me li ha dati li riproduce oramai in consanguinita stretta non riuscendo a reperire esemplari x rinsanguare. Può centrare con questo comportamento? im0.freeforumzone.it/up/0/25/7428050.gif
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Stefano Pompilio
00venerdì 21 settembre 2007 11:59
Non so...se davvero si tratta di un animale molto docile,quando è presente l'allevatore,deve "continuare a fare quello che che stava facendo":mangiare,rassettarsi il piumaggio,...e non rimanere impietrito,magari proprio dal terrore.

Proprio una femmina di testa nera,presa da un amico il passato inverno,è morta di stenti nel giro di due giorni poiché rimaneva immobile in un angolo della gabbia nonostante gli fossero state fornite fettine di mela,cicoria e semi "grassi" ben in vista.

In ogni caso controlla,magari defilandoti un pò,come si comporta quando fornisci alimenti appetiti.

Per il fatto della consanguineità:tutto può essere.
Nell'ambito cinofilo è ormai accertato che una consanguineità stretta e perpretata con leggerezza è causa di turbe comportamentali della progenie,tra cui anche un'eccessiva timidezza,a cui si aggiungono eccessiva aggressività,scarse o nelle cure parentali e così via.

Io ti consiglierei per sicurezza,se lo strano comportamento continua,di procurarti anche un'altra femmina.Se vuoi Fabrizio ti mando il num di un allevatore di Udine di cui ti avevo parlato che dovrebbe averne almeno una da cedere.

Ciao.
(fabrizio T.)
00venerdì 21 settembre 2007 12:46
grazie stefano x i preziosi suggerimenti, se hai il numero di tel di questo allevatore cerchero di mettermi in contatto

non ho ancora risposta x la femmina di ventre bianco.

ciao [SM=g27823] [SM=g27823]
Stefano Pompilio
00venerdì 21 settembre 2007 15:51
Te lo mando via sms.

Per la ventrebianco non ti preoccupare,fai con tutta calma.

Ciao.
(fabrizio T.)
00sabato 22 settembre 2007 23:11
ok grazie [SM=g27811] [SM=g27811] [SM=g27811]
christain
00mercoledì 10 ottobre 2007 09:31
Anche io dovrei dovrei entrare in possesso a breve di una coppia di verdoni testa nera e vorrei sapere se qualcuno di voi ha già allevato tale specie. Per quanto riguarda l'alimentazione pensavo di adottare la stessa che normalmente fornisco ai verdoni, potrebbe andare? per tutto il resto mi comporto come se fossero dei verdoni comuni? Pensavo di alloggiarli in un gabbione da 120 anche se l'anno scorso si sono riprodotti in una gabbia da 60.

Ciao

Christian
tragopan
00mercoledì 10 ottobre 2007 15:41
Il Verdone Testa Nera (Carduelis ambigua), tra le cinque specie di verdoni ritengo sia la più facile da allevare, a parità di provenienza dei soggetti. Qualche anno fa, quando erano importati con una certa frequenza, mi è SEMPRE capitato di acquistare femmine in maniera CASUALE, senza alcun criterio particolare di scelta, nel periodo autunno/invernale: la primavera successiva si sono SEMPRE e SUBITO riprodotte in semplici gabbie da cova per canarini, quelle da 55 o 60 cm. L’alimentazione che fornivo era una buona miscela, via di mezzo tra quella x canarini 4 semi e altra x indigeni/spinus. Gradiscono, come tutti i verdoni, il girasole piccolo, ma il loro becco non è forte come quello del Verdone europeo, e di conseguenza non spezza tutti i semi, con conseguente spreco degli stessi. Più adatto un po’ di girasole nero piccolo. Le femmine nate in gabbia si riproducevano come canarine. Purtroppo tenevo sempre solo una coppia o due, per cui ora mi mangio le mani, perché sono uccelli di facile allevamento e di non grandi pretese. L’ultima femmina , di cattura, mi è morta di vecchiaia quest’anno, in febbraio. Questa femmina , tre o quattro anni fa, in due covate generò e allevò sette F1 con un verdone europeo, portatore di satinè e agata. Due femmine F1 erano satinè, due agata e tre maschi portatori. Per motivi di spazio, e di mancanza di maschi Testa Nera, li ho ceduti tutti a un negoziante. Chissà se son finiti tra le mani di qualcuno che ha capito cos’erano…
christain
00giovedì 11 ottobre 2007 08:18
Grazie , le informazioni che mi hai dato mi fanno ben sperare.
Ciao

Christian
christain
00giovedì 11 ottobre 2007 08:40
Per Tragopan
Vista la tua esperienza con i verdoni T.N. ne approfitto per chiederti se sei dovuto ricorrere a balie per uova/piccoli o se allevano bene la propria prole. Inoltre vorrei sapere se usavi separare il maschio una volta deposte le uova o se può essere lasciato tranquillamente insieme alla femmina in cova.

Grazie mille!

Ciao
Christian
christain
00giovedì 11 ottobre 2007 08:42
Per Tragopan
Vista la tua esperienza con i verdoni T.N. ne approfitto per chiederti se sei dovuto ricorrere a balie per uova/piccoli o se allevano bene la propria prole. Inoltre vorrei sapere se usavi separare il maschio una volta deposte le uova o se può essere lasciato tranquillamente insieme alla femmina in cova.

Grazie mille!

Ciao
Christian
tragopan
00giovedì 11 ottobre 2007 09:06
Ciao ,
in merito alla tua domanda :
Non ho mai fatto ricorso a balie, anche perché, come ripeto, di Verdoni T.N. al massimo ne riproducevo solo due coppie. Anzi, la vecchia femmina di cattura è stata lei stessa balia di un paio di Ciuffolotti Messicani, portandoli tranquillamente all’indipendenza. I maschi sono “generalmente” tranquilli con la femmina; comunque conviene osservare bene il comportamento della coppia, specie nei primi giorni di cova, onde evitare eventuali sgradite sorprese.Alcuni maschi, come il cugino europeo, sono particolarmente focosi. Molto dipende anche dalle dimensioni del contenitore in cui sono alloggiati. In gabbia da cova da 55 o 60 risultano un po’ forastici, (togli il po’ per quelli di cattura!) e il principale danno che possono fare è quello di calpestare/danneggiare le uova, per l’istinto di fuga che manifestano quando l’allevatore si avvicina troppo alla gabbia. Non sono i soli, comunque… Ti posso dire che era uno spettacolo vedere (da lontano) la vecchia femmina e il maschio di verdone europeo, ritti sul bordo del nido ad imbeccare la nidiata di giovani F1.

christain
00giovedì 11 ottobre 2007 09:10
Grazie per le preziose informazioni

Ciao

Christian
(fabrizio T.)
00giovedì 11 ottobre 2007 19:53
grazie anche da parte mia, faccio tesoro di tutte queste informazioni [SM=g27811] [SM=g27811]
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