allora:
- le epiphone adesso vengono prodotte in korea, a parte poche serie che costanto tanto, troppo
- i koreani, cinesi e compagnia ormai hanno tecnologie e esperienza per poter tranquilamente competere.
- il discorso con chitarre come le epiphone, le fender messicane, le cort...insomma, con tutto ciò che non è "custom", "elite", "deluxe" e via dicendo, per qualsiasi marca, risiede il più delle volte nel discorso che un pò ti faceva il commesso, cioè i materali, e nelle scelte progettuali che non sempre sono votate alla massima qualità.
MA, in linea di principio, sono comunque buoni strumenti, come dice Marco Manusso di chitarre "la qualità degli struenti di basso costo oggi è di molto superiore a quella di 20 anni fa". Quello che è importante quando ci si accinge a comprare questo tipo di strumenti è il mettersi l'animo inpace, girare tanti negozi e provare unamiriade di strumenti dello stessa marca e modello che abbiamo individuato. Io posseggo una epiphone sheraton, e non ho nulla di che lamentarmene; sapevo che volevo una simil 335 (non potev permettermi la gibson), ho optato per la sheraton, ho girato 4 negozi e ne ho provate tante, tutte sheraton. Qui sta ladifferenza: gibson, più o meno, è sempre gibson, la possibilità di trovare una ciofeca è bassa, non inesistente, ma bassa. di sheraton ne ho provate alcune che erano veramente terribili,, tante altre così così, poi ho trovato la mia. Stessa marca, stesso modello, ma strumenti del tutto differenti. Quindi, se hai individuato lo strumento che ti piace, provane tanti, prendi nota e torna a prendere quello con cui ti trovi meglio; le differenze non saranno tanto nel suono, quanto soprattutto nella suonabilità (manico e tastiera). Questa è la mia esperienza, spero di essereti stato utile, ciao