Vorrei condividere con voi un pezzettino, seppur insufficiente, di emozione... un'emozione che mi ha portato lontano nel tempo e nello spazio, nella colorata India...
Ho appena assistito a un piccolo spettacolo di danza folclorica indiana organizzato al MAO di Torino (Museo di Arte Orientale).
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YATO HASTA... (Dove vanno le mani...)
Stettacolo di danza a cura di Antonella Usai
Antonella Usai - regia e danza
Vamshikrishna Vishnudas - voce
Jyotsna Shrikant - violino
Rao Narasimha Prakash - percussioni
Per l’occasione tre musicisti d'eccezione accompagnano dal vivo la danzatrice torinese: al violino la poliedrica Jyotsna Shrikant , acclamata tanto a Londra quanto nei massimi festival indiani; alle percussioni Rao Narasimha Prakash, meglio noto come Prakash Bangalore, virtuoso del gatham e percussionista riconosciuto a livello internazionale; infine, al canto Vamshikrishna Vishnudas, giovane talento che ha già al suo attivo numerose collaborazioni con alcuni tra i più grandi musicisti e danzatori indiani. Protagonista e regista dello spettacolo è Antonella Usai - italiana di nascita e indiana per adozione - diplomata in bharatanatyam presso la Darpana Academy of Performing Arts di Ahmedabad e unica danzatrice non indiana ad essere stata scritturata presso la compagnia diretta da due icone della danza indiana come Mrinalini e Mallika Sarabhai.
Yato Hasta… (Dove vanno le mani…) nasce e si sviluppa dall’esplorazione del repertorio musicale e coreutico tradizionale dell'India meridionale da cui emerge un universo creativo assolutamente originale ed un'arte che sa, ancora oggi, dopo due millenni e oltre di storia, sorprendere ed emozionare. Il titolo stesso dello spettacolo rivela il filo conduttore attorno al quale lo spettacolo è stato costruito: mani sapienti che creano ritmi e melodie; mani che tengono il tempo; mani che giocano con lo spazio‚ narrano miti e compiono gesti rituali‚ in un intreccio inseparabile tra musica carnatica e danza bharatanatyam. Ma anche mani che applaudono e mani che ringraziano attraverso quel saluto a mani giunte che è esso stesso un simbolo di unione e di riconoscimento della presenza del divino nell'Altro.
Lo spettacolo di danza, che nei mesi di dicembre e gennaio verrà portato in tournée in India, è stato preceduto da un percorso tematico dal titolo “Miti di fondazione nell’arte indiana”: un viaggio attraverso alcune concezioni cosmogoniche dell’induismo lette attraverso la raffigurazione iconografica nelle opere d’arte dell’Asia Meridionale custodite in collezione.
Antonella Usai è diplomata in danza classica indiana di stile Bharata Natyam ad Ahmedabad, dove ha approfondito inoltre lo studio delle danze folcloriche e tribali indiane, e laureata in Storia del Teatro presso l'Università di Torino. Unica danzatrice non indiana ad essere stata scritturata nella compagnia diretta da Mrinalini e Mallika Sarabhai, ha compiuto tournée in tutta l'India e a Singapore e oggi divide la sua attività di danzatrice ed insegnante tra l'Europa e l'India.
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Purtroppo non si trova granché su youtube su questa ballerina... ma è anche meglio così!
L'unico che ho trovato è questo anche se non è mostrato il danzare:
www.youtube.com/watch?v=4sWMrxOgptY
Dovrebbe essere proprio lei!
Se capita dalle vostre parti, non perdetela... ne vale la pena!