E' Tutto definito....e leggendo questa cosa, posso dire con certezza che è una CACATA pazzesca (vergogna, la honda comanda)
INDICAZIONI TECNICHE
- Motore unico prodotto dalla Honda, come evoluzione dell'attuale CBR600RR di produzione. Col motore di serie avrà in comune gli attacchi. E' pertanto già possibile da ora progettare telai sfruttando le misure del motore di serie.
- I corpi farfallati e il sistema di alimentazione saranno gli stessi
della CBR600RR.
- Le moto saranno equipaggiate con una centralina standard che fornirà un limite di rotazione massimo stabilito a 16500 giri. I team avranno facoltà di preparare a propria cura un numero limitato di mappature alternative.
- Sarà utlizzata una frizione antisaltellamento, resta da decidere se la frizione sarà a secco o a bagno d'olio.
- E' da escludere che venga utilizzato un cambio estraibile. Il
cambio sarà appropriato per un motore da corsa e i rapporti saranno fissi.
- Airbox e sistema di scarico saranno responsabilità dei team su indicazione di specifiche suggerite da Honda.
- Non saranno imposte limitazioni alla capacità del serbatoio.
- Sarà fornito un sistema di acquisizione dati con un numero limitato di sensori.
- Sono ancora in corso le trattative per definire chi fornirà le gomme.
INDICAZIONI PROCEDURALI
- I motori saranno forniti dall'IRTA (Ass. Teams) e viaggeranno separati. Potranno essere usati solo per le gare di campionato. Per qualsiasi test privato i team dovranno utilizzare motori di serie CBR600RR
- I motori saranno distribuiti a caso all'inizio di ogni GP e dovranno essere restituiti al termine. Tutta la manutenzione sarà affidata alla medesima azienda.
- Saranno disponibili motori di riserva
- Dal GP d'Italia saranno disponibili i moduli di partecipazione al campionato Moto2.
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