@ Jholen/Nizar/Francesco: zao! Mi stavo proprio chiedendo tempo addietro se anche tu non fossi coinvolto attivamente nel progetto, e mi fa piacere sapere che tu lo sia. Io e te abbiamo già parlato in privato di quanto "particolari" siano i fans di Warzone/Mutant Chronicles, quindi non mi ripeterò qui.
Posso solo dire che non vedo tutta questa necessità di rinnovare radicalmente i vecchi concept. Il mio umilissimo parere è che se le miniature ricalcassero all’esattezza i disegni di Bonner, mantenendo lo stesso livello di dettagli, espressioni e proporzioni, sarebbero semplicemente perfette. E null’affatto datate. Sono le vecchie miniature ad essere brutte e datate, non i concept; senza contare che c’è anche il background che giustifica il perché di certe scelte stilistiche e tecnologiche. Naturalmente esistono delle eccezioni, ovvero concept che stridono con una certa esigenza di realismo molto sentita da tanti collezionisti/gamers; ma qui non dimentichiamoci che stiamo parlando di un’ambientazione Techno-Fantasy. Cioè, figliuoli, è fantascienza mista a fantasy. La gente che si lamenta perché il modo in cui i nuovi Ussari impugnano l’arma è irrealistico è secondo me più malata di quella che vuole ancora gli spallacci enormi anche sui nuovi modelli...
Si vuole svecchiare l’immagine del prodotto? Va bene. Ma allora non si utilizzino i vecchi disegni per pubblicizzarlo. Prima di ricreare i modelli, si cambi radicalmente la concept art di tutta l’ambientazione. E questo nel lavoro della Prodos è mancato (manca a mio avviso una vera e propria Direzione artistica). Non mi mettere i Trenchers e gli Ussari di Paul Bonner se poi la miniatura (e l’ambientazione) finale sarà qualcosa di completamente diverso...
Ma qui ricadiamo nell’annoso problema che ha visto secondo me il fallimento di tutti i progetti degli ultimi anni: vuoi (tu generico) chiamare Mutant Chronicles qualcosa che non è Mutant Chronicles? Be’, allora, fai proprio qualcosa di nuovo. Se noi, stai facendo una paraculata. Ci sono elementi iconici che semplicemente non si possono modificare, se si vuole mantenere l’ambientazione quella che è.
Mi piacciono abbastanza i disegni finali dei nuovi Ussari; come ho già scritto sul forum WZR, mantengono un impronta del concept originario, ma al tempo stesso sono qualcosa di nuovo. La Cybertronic, invece, proprio non ha senso: sono robottoni qualsiasi, fin troppo avveniristici rispetto a quello che ci hanno mostrato. Certo, se nel background spiegheranno come mai la Cybertronic è così tanto più avveniristica delle altre corporazioni, allora già si può giustificare. Resta però il fatto che se metti a paragone un Mortificator, un nuovo Chasseur e un nuovo Ussaro, sembrano provenire da tre giochi differenti.
Anche i nuovi Legionari: bei modelli, ma sono zombie anonimi.
La nuova Vulkan è invece semplicemente brutta. Un incrocio tra un tacchino e una lavatrice. Coi mitra.
Su quanto ha scritto Davide:
"Davide":
- L'Art-Style è molto più cartoonish in qualunque prodotto fantasy: guardate come si sono evoluti i disegni dei manga e considerate anche che prodotti come Magic, Yugioh ecc. sono infatti cartoonish.
...Ma avete visto le illustrazioni delle ultime espansioni di Magic? Sono quanto di più lontano dallo stile cartoonish. Alcune sembrano fotografie reali. Paul Bonner ha persino fatto delle illustrazioni per alcune carte pubblicate negli ultimi 4 anni!
Ci sono prodotti e prodotti, ognuno con determinati target. Non facciamo l’errore di fare di tutta l’erba un fascio. Se per alcuni c’è un forte richiamo al “manga”, per altri cè un altrettanto forte richiamo all’iperrealismo.
"Davide":
- MC è sempre stato un prodotto prettamente maschile, ma oggi molte ragazze si avvicinano al mondo fantasy e molti ragazzi vanno dove ci sono ragazze ( ). MC è quanto di più eroico ci possa essere, ma non è così attrattivo per il gentil sesso (quasi assenza di donne, personaggi maschili caratterizzati solo per muscoli ed eroismo, e non approfonditi a livello psicologico e sentimentale...)
Sì, ma Mutant Chronicles non è un fantasy. E qualsiasi gioco che prevede grosse armi/combattimenti tecnologici/guerra totale generalmente non ha un target femminile. Non ci vedo nulla di strano, e anzi, cercare forzature che interessino il pubblico femminile può portare a risultati agghiaccianti...
Non bisogna neanche cadere nell’errore opposto, e cioè nel fare di ogni presenza femminile una super bonazza con abiti succinti e una grossa arma (e, senza offesa Jholen, il modello di Laura Vestale Benedetta sebbene bello ricade un po’ troppo in questo cliche)...
Sempre sul modello di Laura: personalmente non mi piace molto il paramano/scudo/come-diavolo-si-chiama sulla lancia (non ha secondo me molto senso di esistere), così come la palla chiodata all’estremità. Paradossalmente trovo gli spallacci persino troppo grossi rispetto all’esilità del modello! E, in effetti, anche per me sembra nuda in alcuni punti... forse sarebbe da rendere più evidente una eventuale copertura aderente.
L’aspetto generale, comunque, è davvero ben fatto. Sono solo questi dettagli che mi lasciano un po’ perplesso.
P.S.: il nuovo modello è Dr. Diana, vero?
[Modificato da ..Pollo.. 12/03/2013 17:14]